Non sono mai stato entusiasta del liceo mentre lo frequentavo. L’ho praticamente odiato per la maggior parte, a parte stare con gli amici e i fidanzati. Quando è finito, ero felice, e lo sono ancora. Tuttavia non vedevo l’ora di andare alla mia rimpatriata dei 10 anni di liceo. Volevo andarci soprattutto per vedere i vecchi amici e recuperare il tempo perduto. C’è stata una buona affluenza, anche se c’erano diverse persone che avrei voluto davvero vedere e che non c’erano, ma suppongo che sia meglio di niente.
Ci sono state alcune cose che mi sono successe però, durante il tempo in cui ero lì quella sera, che mi hanno davvero sorpreso e sono rimaste impresse nella mia mente.
1. Le donne hanno un aspetto molto migliore di quello che avevano al liceo.
Non sto nemmeno scherzando. Penso che molte di loro dietro, me compresa, erano ancora in quella fase imbarazzante “non ho idea di cosa sto facendo con il mio stile personale” quando avevamo 18 anni. Oggi sembrano incredibili.
2. Le persone sono più amichevoli.
Ho notato questo subito dopo la laurea in realtà. Improvvisamente un sacco di persone che sentivo che non si curavano di me o addirittura sapevano chi ero sembravano davvero felici di parlare con me. Le persone alla riunione erano calde e accoglienti.
3. Alcune persone sembrano diverse, e alcune sembrano esattamente le stesse.
Molti uomini avevano un aspetto diverso, con i peli del viso e vestiti bene. Ma avevano comunque tutti un bell’aspetto. Le donne per lo più mi sembravano le stesse, come se avessero ancora 18 anni, solo con capelli, trucco e vestiti migliori.
4. La maggior parte di loro sembrava essere sposata, avere figli, o entrambi.
Mi sentivo sicuramente come se fossi in minoranza in questo reparto, e mi sentivo come se avessi un po’ meno da dire dal momento che non stavo condividendo foto di bambini e storie di esaurimento fisico/mentale, ma questo è completamente come ho pianificato la mia vita quindi non mi sto lamentando neanche un po’.
5. La gente ha dimenticato un sacco di cose del liceo. Voglio dire, un sacco.
Le frasi più sentite della serata erano qualcosa sulla falsariga di: “Non so chi sia qualcuno….Come si chiama?…Non ricordo che sia successo….E’ mai venuto a scuola con noi?” Alcune volte mi ci è voluto un minuto per abbinare i nomi alle facce.
6. Dieci anni non sembrano dieci anni.
Non è vero. Il tempo vola. Sembra che siano passati forse cinque anni, ma sicuramente non dieci.
7. C’era una strana miscela di imbarazzo e conforto nell’aria.
È difficile da spiegare. Il conforto derivava dal fatto di potermi finalmente sedere con le stesse persone che amavo al liceo e di rendermi conto che ricordavano tutti gli stessi ricordi che avevo io. L’imbarazzo derivava dal chiedermi di cosa avrei parlato, cercando di non dire nulla di strano, imbarazzante o offensivo, specialmente verso la fine, quando avevamo tutti bevuto qualche bicchiere.
8. Non si è mai troppo vecchi per il gossip e il dramma.
Sì, c’è stato un po’ di rimaneggiamento di vecchie voci ed eventi e un po’ di spazio per quelli nuovi durante e dopo la riunione. Credo che faccia parte di ciò che ci rende umani.
9. Alcune persone sono rimaste nella loro cricca e altre si sono semplicemente allontanate.
Molte persone sono arrivate con le loro persone significative, e alcune di loro sono arrivate in gruppi di tre o quattro delle stesse persone con cui uscivano al liceo. Io non frequento praticamente nessuno del mio vecchio gruppo e solo occasionalmente parlo con loro su facebook. Semplicemente non ho più molto in comune con loro.
10. Gli amici che avevo sono ancora quelli che avrei di nuovo se potessi rifare tutto da capo.
Forse sapevo qualcosa quando avevo 14 anni, ed era con che tipo di persone mi sarei trovato bene. Sembravano tutte le stesse persone fighe che ricordo, ed è stato davvero bello rivederle.