12 canzoni che sembrano felici ma in realtà sono super-sad

Di solito è facile individuare una canzone triste. Ci sono alcuni indizi certi, come una melodia cupa o un ritmo lento. Ma non è il caso di queste canzoni. Sembrano tutte brillanti e felici all’esterno, certo. Poi, una volta che ti stai facendo gli affari tuoi cantando insieme durante un viaggio in macchina, ti rendi conto che non sono felici. Che ti hanno ingannato. Che in realtà sono tristi, davvero tristi!

Cercate di non farvi abbattere. Ecco 12 canzoni che sembrano felici ma in realtà sono super-depressive:

“Sleep In The Heat” dei PUP

I riff di chitarra da spiaggia sono bilanciati dalle allegre urla dei testi più tristi: “Non ti sveglierai/Voglio che tu sappia che spenderei ogni briciolo dei miei miseri risparmi e prestiti solo per rivederti/Ma so che non lo farò”. FEELS.

“Take A Walk” by Passion Pit

La maggior parte delle canzoni dei Passion Pit sono super-depressive ma suonano super-bouncy. Specialmente “Take A Walk”, che parla di problemi di soldi. “Ma poi il mio compagno ha chiamato per dire che i fondi pensione erano finiti/ha fatto dei cattivi investimenti/ora i conti sono scoperti”. Passion Pit: sempre lì a ricordarci perché la vita (e il capitalismo) è dura e triste.

“Rusholme Ruffians” degli Smiths

Ok, quindi, qualsiasi canzone degli Smiths si qualifica abbastanza per questa lista; sembrare felici ma in realtà essere infelici era la loro caratteristica. Ma cavolo, “Rusholme Ruffians” lo porta a un livello diverso. Subito dopo, Morrissey ti colpisce con una storia triste: “L’ultima notte della fiera vicino al grande generatore di ruote/un ragazzo viene accoltellato e i suoi soldi vengono presi/e l’aria pende pesante come un vino opaco”. Dovevano andare lì.

“Wedding Singer” dei Modern Baseball

I Modern Baseball di solito non sono troppo vivaci nelle loro canzoni; abbracciano completamente la jam triste. Ma “Wedding Singer” è diversa; è veloce e solare, tranne che per testi come: “Mi chiedo sempre se ci stai sorridendo o se stai guardando da un’altra parte/chiederei, ma in ogni caso mi dispiace per te”. Quegli imbroglioni.

“The Plan (Fuck Jobs)” dei Front Bottoms

Questa canzone parla dei giorni più bui, e per i Front Bottoms deve essere piuttosto buio. Il testo è crudo: “Perché ti amo, mi manchi, voglio abbracciarti e baciarti/(Cosa farà, per superare l’inferno della vita)”. Ottimo per una rottura. Non così grande se vuoi solo una canzone veramente felice per una volta.

“Can’t Kick Up The Roots” by Neck Deep

La disperazione e la noia di una piccola città sono ovunque in questa canzone: “Sono stato sprecato/ma in una città senza via d’uscita, non c’è molto altro da fare comunque”. Womp, womp.

“Bouncing Off The Walls” by Sugarcult

Si tratta di drogarsi, ma mascherare la dipendenza da degrado porta un dolce gancio. “Sto rimbalzando di nuovo sui muri e sembro di nuovo un pazzo, mi sveglio sul pavimento del bagno e mi rimetto insieme solo per cadere ancora una volta.

“Dead!” di My Chemical Romance

I Mcr sono super cupi in questa canzone, che è un po’ inquietante (ma anche divertente) con la melodia vivace. “Hai sentito la notizia che sei morto?/Nessuno ha mai avuto molto di carino da dire/Penso che non gli sei mai piaciuto comunque”. Semplicemente selvaggio.

“Life Itself” dei Glass Animals

“Non riesco a trovare un lavoro così vivo con mia madre/prendo i suoi soldi ma non abbastanza/mi diverto da solo nel seminterrato della nonna/ha detto che sembro pazzo, ha detto che sembro sprecato”. Questa canzone è così funky che vorresti che fosse felice, più di ogni altra cosa. Ma non lo è. Non lo è davvero.

“Heavy Boots” by Motion City Soundtrack

“Destiny is probably a waste hope for me and I don’t care/A waste hope for me.” La mancanza di speranza suona divertente, vero?

“Kings Of The Weekend” by blink-182

Questa è triste quando sottolinea il lato negativo di uno stile di vita festaiolo. La vita può essere divertente nel fine settimana, ma fa un po’ schifo tutte le altre volte: “Hai rubato le mie preghiere/non so dov’ero/mi sento insensibile e tutto o niente”. :'(

“Angel In The Snow” di Joyce Manor

Questa è rimbalzante e grandiosa fino a quando non ascolti il testo progressivamente più triste, che finisce con: “Devi rimanere così per sempre/finché non ti fa venir voglia di morire/avevi bisogno di qualcosa dal nulla.”

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