Stretching litosfericoModifica
Se la litosfera viene fatta allungare orizzontalmente, da meccanismi come il ridge-push o il trench-pull, si ritiene che l’effetto sia duplice. La parte inferiore, più calda, della litosfera “scorrerà” lentamente lontano dall’area principale che viene stirata, mentre la crosta superiore, più fredda e fragile, tenderà a fagliare (crack) e a fratturarsi. L’effetto combinato di questi due meccanismi è che la superficie terrestre nella zona di estensione si abbassa, creando una depressione geografica che viene poi spesso riempita con acqua e/o sedimenti. (Un’analogia potrebbe essere un pezzo di gomma, che si assottiglia al centro quando viene allungato).
Un esempio di bacino causato dall’allungamento litosferico è il Mare del Nord – anche un luogo importante per importanti riserve di idrocarburi. Un’altra caratteristica di questo tipo è la Basin and Range Province che copre la maggior parte dello stato americano del Nevada, formando una serie di strutture horst e graben.
Un’altra espressione dello stiramento litosferico risulta nella formazione di bacini oceanici con creste centrali; il Mar Rosso è infatti un oceano incipiente, in un contesto tettonico a placche. La foce del Mar Rosso è anche una tripla giunzione tettonica dove si incontrano la dorsale dell’Oceano Indiano, il Red Sea Rift e l’East African Rift. Questo è l’unico posto sul pianeta dove una tale tripla giunzione nella crosta oceanica è esposta subaerialmente. La ragione di ciò è duplice, a causa di un’elevata galleggiabilità termica della giunzione, e di una zona locale di crosta terrestre accartocciata che agisce come una diga contro il Mar Rosso.
Compressione/accorciamento e flessione litosfericaModifica
Se un carico viene posto sulla litosfera, essa tenderà a flettersi alla maniera di una piastra elastica. La grandezza della flessione litosferica è una funzione del carico imposto e della rigidità flessionale della litosfera, e la lunghezza d’onda della flessione è una funzione della sola rigidità flessionale. La rigidità flessionale è di per sé una funzione della composizione minerale della litosfera, del regime termico e dello spessore elastico effettivo. La natura del carico è varia. Per esempio, la catena di edifici vulcanici delle isole Hawaii ha una massa sufficiente per provocare la deflessione della litosfera.
Anche l’obduzione di una placca tettonica su un’altra provoca un carico e spesso si traduce nella creazione di un bacino di avampaese, come il bacino del Po vicino alle Alpi in Italia, il bacino della Molassa vicino alle Alpi in Germania, o il bacino dell’Ebro vicino ai Pirenei in Spagna.
Deformazione Strike-slipModifica
La deformazione della litosfera nel piano della terra (cioè tale che le faglie sono verticali) si verifica come risultato di sollecitazioni principali massime e minime quasi orizzontali. Le zone di subsidenza risultanti sono conosciute come bacini strike-slip o pull-apart. I bacini formati attraverso l’azione strike-slip si verificano dove un piano di faglia verticale curva. Quando la curva del piano di faglia si allontana, si crea una regione di trazione, creando un bacino. Un altro termine per un bacino di transizione è un rombochasma. Un rombochasmo classico è illustrato dal rift del Mar Morto, dove il movimento verso nord della placca araba rispetto alla placca anatolica ha causato un rombochasmo.
L’effetto opposto è quello della transpressione, dove il movimento convergente di un piano di faglia curvo causa la collisione dei lati opposti della faglia. Un esempio sono le San Bernardino Mountains a nord di Los Angeles, che risultano dalla convergenza lungo una curva del sistema di faglie di San Andreas. Il terremoto di Northridge è stato causato dal movimento verticale lungo le faglie locali di spinta e di inversione che si raggruppano contro la curva nell’ambiente della faglia altrimenti strike-slip.In Nigeria, il tipo dominante di roccia del basamento intersecato dai pozzi perforati per idrocarburi, calcare o acqua è il granito. I tre bacini sedimentari in Nigeria sono sotto la crosta continentale tranne che nel delta del Niger, dove la roccia di base è interpretata come crosta oceanica. La maggior parte dei pozzi che hanno penetrato il basamento si trovano nell’embayment del Dahomey orientale della Nigeria occidentale. Uno spessore massimo di circa 12.000 m di rocce sedimentarie è raggiunto nel delta occidentale del Niger, ma gli spessori massimi di rocce sedimentarie sono circa 2.000 m nel bacino del Ciad e solo 500 m nell’embayment di Sokoto.