Camminare dopo un ictus: Come massimizzare le tue possibilità di recupero

Camminare dopo un ictus è un obiettivo popolare nella terapia fisica per ovvie ragioni. Riacquistare la capacità di camminare aumenta la sensazione di indipendenza e rende più facile compiere i compiti quotidiani.

Quando camminare diventa difficile dopo un ictus, la riabilitazione è necessaria per riaddestrare il cervello a controllare il movimento.

In questo articolo, scoprirai statistiche incoraggianti sul camminare dopo un ictus, insieme a modi per massimizzare le tue possibilità di recupero.

Quali sono le possibilità di camminare dopo un ictus?

Anche se è impossibile dire se un paziente con ictus sarà in grado di camminare di nuovo, gli esperti possono concordare che le possibilità di recupero aumentano con l’intensità della riabilitazione.

Per esempio, uno studio ha seguito 51 pazienti che non potevano camminare 3 mesi dopo un ictus. Dopo 2 anni di riabilitazione a lungo termine, i ricercatori hanno scoperto che il 74% dei pazienti aveva riacquistato la capacità di camminare senza assistenza.

Questo dimostra che c’è una buona possibilità di camminare di nuovo dopo l’ictus, soprattutto quando la riabilitazione è perseguita. Quando la riabilitazione non viene perseguita, le prospettive di recupero cambiano.

Uno studio sobrio ha trovato che i pazienti con ictus senza riabilitazione regrediscono significativamente. Il loro livello di mobilità misurato 5 anni dopo l’ictus era equivalente al livello misurato solo 2 mesi dopo l’ictus.

I ricercatori hanno dichiarato che la mancanza di una terapia post-acuta ha causato il plateau. Questo dimostra un chiaro bisogno di ulteriore riabilitazione dopo la dimissione dalla terapia ospedaliera.

Fortunatamente, quando la riabilitazione è perseguita oltre il marchio di 2 mesi e continua per tutto il tempo in cui ci sono cambiamenti nella funzione, il risultato è molto più luminoso.

Se sei interessato a camminare di nuovo dopo un ictus, il resto di questo articolo ti spiegherà cosa dovrebbe comportare il tuo piano di riabilitazione.

7 passi per ricominciare a camminare dopo un ictus

Ogni ictus è diverso, e quindi ogni recupero sarà diverso. I pazienti con ictus dovrebbero perseguire e sperimentare diversi metodi di riabilitazione fino a trovare quello che funziona per loro.

Stai per imparare vari consigli per migliorare il processo di riabilitazione dell’andatura. Una volta trovato ciò che funziona per te, continua in modo da massimizzare le tue possibilità di camminare di nuovo.

Ecco alcuni dei migliori metodi di riabilitazione dell’andatura per camminare dopo l’ictus:

Approfitta delle risorse durante la riabilitazione in ricovero

Dopo l’ictus, i pazienti spesso trascorrono del tempo in una struttura di riabilitazione in ricovero dove partecipano a più terapie per affrontare il camminare, la cura di sé, la funzione della mano e la parola.

Un vantaggio della riabilitazione ospedaliera è l’accesso a un team dedicato di terapisti e a diversi tipi di attrezzature per la riabilitazione, come tapis roulant assistiti e barre parallele. Queste attrezzature rendono possibile l’allenamento specifico, anche con gravi menomazioni.

Nel video qui sotto, si può vedere come può essere intensa la riabilitazione ospedaliera, come 3 terapisti lavorano con 1 paziente su un tapis roulant assistito:

Lavorando con attrezzature avanzate e un team di terapisti, i pazienti possono fare notevoli progressi nel miglioramento dell’andatura.

Focalizzarsi sugli esercizi di riabilitazione per le gambe

Dopo la dimissione dalla riabilitazione ospedaliera, è il momento di prendere in mano il proprio recupero. Uno dei modi migliori per continuare a guarire è continuare la terapia ambulatoriale e un regime di esercizi di riabilitazione a casa.

Gli esercizi di riabilitazione sono orientati a riqualificare il cervello su come controllare i muscoli. Per riqualificare il cervello, è necessario praticare il movimento desiderato con intense ripetizioni.

Ecco dove entrano in gioco gli esercizi di riabilitazione a casa. Chiedete al vostro terapista di consigliarvi degli esercizi per migliorare la vostra capacità di camminare. Il vostro terapista vi fornirà probabilmente un foglio di esercizi per le gambe.

Per esempio, un utile esercizio per le gambe per la riabilitazione dell’andatura è la marcia seduta. Vedi un fisioterapista che esegue il movimento qui sotto:

fisico seduto sulla sedia
terapista che solleva una gamba usando le braccia per aiutare

Se non puoi sollevare la gamba, allora puoi usare le braccia per aiutare. Questo è chiamato esercizio passivo, e aiuta a ricablare il cervello proprio come l’esercizio attivo.

Vedi tutti gli esercizi per le gambe per i pazienti colpiti da ictus”

Non dimenticare l’equilibrio e gli esercizi del core

Un core forte è essenziale per mantenere l’equilibrio mentre si cammina. Insieme ai tuoi esercizi per le gambe, pianifica di incorporare più esercizi di riabilitazione che mirano anche al tuo core.

Un esempio è la rotazione delle gambe (che, nonostante il suo nome, si concentra sui muscoli del core, non sulle gambe). Guarda un fisioterapista che dimostra questo movimento qui sotto:

fisico terapista sdraiato sulla schiena con le gambe piegate
terapista che lascia cadere le gambe di lato mentre controlla i muscoli del core

Inizia sdraiato sulla schiena con le gambe piegate a 90 gradi. Poi, lasciate cadere le gambe su un lato mentre cercate di fare del vostro meglio per controllare il movimento dal vostro core.

Anche in questo caso, se non potete fare questo movimento, chiedete assistenza ad un assistente o terapista per rendere l’esercizio passivo. Tutti i movimenti sono benefici.

Vedi tutti gli esercizi del core per i pazienti colpiti da ictus”

Incorpora esercizi per la caduta del piede se necessario

La caduta del piede è una condizione post ictus che può rendere difficile sollevare la parte anteriore del piede – un movimento noto come dorsiflessione.

La coordinazione dei piedi è essenziale per camminare correttamente e in sicurezza. Se è presente un calo del piede, dovrebbe essere affrontato immediatamente.

Un tutore per il piede chiamato “ortesi del piede della caviglia”, o AFO, aiuta a mantenere e stabilizzare il piede in posizione per prevenire inciampi e cadute.

Gli esercizi di riabilitazione che riguardano i piedi possono aiutare a riqualificare il cervello e migliorare la forza e la capacità di camminare in sicurezza.

Vedi tutti gli esercizi per la caduta dei piedi”

Prova i dispositivi per gli esercizi di riabilitazione a casa

Paziente colpito da un dispositivo di riabilitazione con i piedi per migliorare l'andatura

Nella foto sopra, si può vedere un paziente colpito da ictus che esegue esercizi di marcia seduta con la terapia a casa FitMi di Flint Rehab. Questo dispositivo interattivo aiuta i pazienti a migliorare la mobilità realizzando ripetizioni intensive, che aiutano a ricablare il cervello.

FitMi può fornire il feedback e la motivazione per il successo con un piano di riabilitazione a lungo termine. Questa è la chiave per riacquistare la capacità di camminare dopo l’ictus.

Guarda le recensioni di FitMi per vedere come ha aiutato altri pazienti a migliorare la loro camminata e l’equilibrio.

Fai valutare la tua visione per prevenire le cadute

Oltre agli esercizi e ai dispositivi per aumentare la mobilità, anche la tua visione merita attenzione quando si tratta di riabilitazione dell’andatura.

Se hai problemi di vista dopo l’ictus, ciò avrà un impatto negativo sulla tua capacità di camminare in modo sicuro. La tua vista è importante per navigare nel mondo che ti circonda e prevenire le cadute.

Optometristi, neurologi, terapisti occupazionali e patologi del linguaggio sono tutte grandi risorse per il miglioramento della vista.

Il tuo terapista o patologo del linguaggio può anche fare uno screening per una condizione chiamata hemineglect, che può causare che i pazienti colpiti da ictus siano completamente ignari del loro lato colpito. Anche questa condizione deve essere affrontata prima che i pazienti possano camminare di nuovo in sicurezza dopo l’ictus.

Godetevi l’allenamento specifico per il compito

Infine, un metodo semplice ma impegnativo per imparare di nuovo a camminare dopo l’ictus è l’allenamento specifico per il compito. Questo significa praticare direttamente il compito che si vuole migliorare: camminare.

Alcuni pazienti hanno bisogno dell’assistenza di un deambulatore o di un bastone per muoversi in sicurezza, ma i movimenti specifici del camminare sono importanti per la guarigione del cervello e del corpo.

Speranza per camminare dopo un ictus

La strada del recupero è diversa per ognuno. Tuttavia, il recupero è possibile quando ci si mette al lavoro.

Allenandosi con i terapisti, si può imparare di nuovo a camminare dopo un ictus e migliorare l’andatura.

Esercitarsi su un programma giornaliero può dare a se stessi le migliori possibilità di camminare di nuovo dopo un ictus.

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