Cate Blanchett dice di essere in pieno sostegno di un’altra indagine sulle accuse di molestie infantili di Dylan Farrow contro Woody Allen. L’attrice premio Oscar è apparsa sulla serie CNN di Christiane Amanpour il 21 marzo e le è stata posta la seguente domanda: “Come si concilia l’essere una sostenitrice di #MeToo, una sostenitrice di Time’s Up, e rimanere in silenzio o aver lavorato con Woody Allen?”
“Non penso di essere rimasta in silenzio per niente”, ha risposto la Blanchett. Quando ho lavorato con Woody Allen, non sapevo nulla delle accuse. All’epoca, ho detto che è una situazione molto dolorosa e complicata per la famiglia, che spero abbiano la capacità di risolvere.”
“Se queste accuse devono essere riesaminate, cosa che, per quanto ne so, è avvenuta in tribunale, allora sono una grande sostenitrice del sistema giudiziario e della creazione di precedenti legali”, ha continuato. “Se il caso deve essere riaperto, sono assolutamente, con tutto il cuore a sostegno di questo.”
Blanchett ha sottolineato che i social media non sono “giudice e giuria” quando si tratta di accuse di molestie e abusi.
Popolare su IndieWire
“Sento che queste cose devono andare in tribunale, così se questi abusi sono accaduti, la persona viene perseguita e così qualcuno che non è nella brillante industria che sono io può usare quel precedente legale per proteggersi”, ha detto. “Sempre, nel mio settore o in qualsiasi altro settore, sono predati perché sono vulnerabili.”
Blanchett ha vinto l’Oscar come migliore attrice nel 2014 per aver guidato il dramma di Allen “Blue Jasmine”. Il ruolo segna l’unica volta che i due artisti hanno lavorato insieme. Le accuse contro Allen sono riemerse nell’era di #MeToo e Time’s Up.
Farrow ha parlato della presunta aggressione a “CBS This Morning” a gennaio, e molti attori che in precedenza hanno lavorato con Allen hanno rinunciato al regista. Rebecca Hall e Timothée Chalamet sono arrivati al punto di donare i loro stipendi dai rispettivi progetti di Allen a Time’s Up.
Puoi vedere la discussione della Blanchett con Amanpour nel video qui sotto.
Cate Blanchett sul caso Woody Allen: “Se queste accuse hanno bisogno di essere riesaminate, che per quanto ne so sono passate in tribunale, allora sono pienamente a favore di questo. I social media sono fantastici per aumentare la consapevolezza sui problemi, ma non sono il giudice in giuria” pic.twitter.com/18tn7UnQg0
– dani (@TowerwhiteDani) March 21, 2018