Codifica per la malattia dell’arteria periferica

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Novembre 8, 2010

Codifica per la malattia dell’arteria periferica
For The Record
Vol. 22 No. 20 P. 27

La malattia dell’arteria periferica (PAD) è una condizione circolatoria che comporta un ridotto flusso di sangue alle estremità, tipicamente alle gambe. Il sintomo più comune è la claudicazione intermittente (dolore quando si cammina), che si risolve dopo pochi minuti di riposo. La posizione del dolore dipende dal sito dell’arteria ristretta o ostruita. La PAD può anche essere documentata come malattia vascolare periferica (PVD).

PAD, PVD, e claudicazione intermittente non altrimenti specificata sono classificati al codice ICD-9-CM 443.9, che include anche l’angiopatia periferica non altrimenti specificata e lo spasmo dell’arteria. Se la PAD è dovuta al diabete mellito, vengono assegnati i codici 250.7 e 443.81, mettendo in sequenza il codice diabetico (250.7) per primo. Il codice 250.7 richiede una sottoclassificazione di quinta cifra per identificare se il diabete è di tipo 1 o di tipo 2 e controllato o non controllato.

Un’altra condizione potenzialmente correlata alla PAD è l’aterosclerosi. L’aterosclerosi delle estremità è classificata al codice 440.2. Una sottoclassificazione di quinta cifra è richiesta per differenziare il tipo di aterosclerosi come segue:

– 440.20, Aterosclerosi delle estremità, non specificata;

– 440.21, Aterosclerosi delle estremità con claudicazione intermittente;

– 440.22, Aterosclerosi delle estremità con dolore a riposo;

– 440.23, Aterosclerosi delle estremità con ulcerazione;

– 440.24, Aterosclerosi delle estremità con cancrena; e

– 440.29, Altro.

I codici della sottocategoria 440.2x sono considerati una gerarchia. Quindi se il paziente ha PAD aterosclerotico (ASPAD) con gangrena, si presume che il paziente abbia anche un’ulcera. Non assegnare i codici 440.23 e 440.24 sullo stesso record. Se il paziente ha un’ulcera con l’aterosclerosi, secondo le direttive di codifica, è opportuno assegnare un codice per qualsiasi ulcerazione associata (da 707.10 a 707.9) oltre al codice 440.2x. Se il paziente ha anche una cancrena, allora viene assegnato il codice 440.24, ma è comunque appropriato elencare il codice 707.1x come diagnosi secondaria per identificare il tipo di ulcera cutanea e il sito.

Ai fini della codifica, il medico deve documentare che la PAD è dovuta all’aterosclerosi prima che venga assegnato un codice da 440.2. Per esempio, un paziente è ammesso al ricovero con PAD e programmato per un intervento chirurgico di amputazione sotto il ginocchio. Se il medico documenta la PAD in tutta la cartella clinica e il referto patologico afferma l’aterosclerosi della gamba, allora il medico deve essere interrogato per chiarimenti. Senza ulteriore documentazione medica, verrebbe assegnato il codice 443.9. Sarebbe inappropriato assegnare un codice dalla sottocategoria 440.2 in questo caso senza che il medico documenti l’ASPAD dovuta all’aterosclerosi. Infatti, Coding Clinic consiglia di interrogare il medico per ulteriori specificazioni se il medico documenta diagnosi vaghe come PAD o claudicazione intermittente (AHA Coding Clinic for ICD-9-CM, 1992, quarto trimestre, pagina 25).

La sottocategoria 440.2 è usata per classificare l’aterosclerosi delle arterie native. Se il paziente ha aterosclerosi dell’innesto di bypass delle estremità, allora viene assegnato un codice dalla sottocategoria 440.3. La sottoclassificazione della quinta cifra dipenderà dal fatto che l’innesto di bypass fosse un innesto di bypass venoso autologo (440.31) o un innesto di bypass biologico non autologo (440.32). Il codice 440.30 è assegnato per l’aterosclerosi dell’innesto di bypass non specificato.

I due principali obiettivi di trattamento PAD sono il controllo dei sintomi e l’arresto della progressione dell’aterosclerosi. I farmaci possono essere utilizzati per trattare la PAD per prevenire i coaguli di sangue, abbassare la pressione sanguigna, diminuire il colesterolo e controllare il dolore e altri sintomi. In alcuni casi può essere necessario un intervento chirurgico. L’angioplastica può essere usata per riaprire l’arteria o uno stent può essere inserito per aiutare a mantenere l’arteria aperta. L’angioplastica del vaso non coronarico è classificata al codice 39.50. Inserimento di stent sono assegnati ai seguenti codici:

– 00.55, inserimento di stent a rilascio di farmaco di altri vasi periferici;

– 00.60, inserimento di stent a rilascio di farmaco di arteria femorale superficiale; e

– 39.90, Inserimento di stent non a rilascio di farmaco per vasi periferici (non coronarici).

È importante ricordare di assegnare almeno due codici se è stato inserito uno stent, uno per l’angioplastica e uno per l’inserimento dello stent. Altri codici sono necessari per identificare il numero di vasi su cui è stata eseguita la procedura (da 00.40 a 00.44) e il numero di stent inseriti (da 00.45 a 00.48). Un altro intervento chirurgico eseguito per la PAD è la chirurgia di bypass. La chirurgia di bypass permette al sangue di fluire intorno all’arteria bloccata o ristretta. Il codice di procedura più comune per questo intervento è 39.29, Altro shunt o bypass vascolare (periferico). Il medico può scegliere di fare una terapia trombolitica (99.10) per rompere il coagulo di sangue nell’arteria.

La codifica e la sequenza per la malattia dell’arteria periferica dipendono dalla documentazione del medico nella cartella clinica e dall’applicazione delle linee guida ufficiali di codifica per le cure ospedaliere. Inoltre, utilizzare i riferimenti specifici di AHA Coding Clinic per ICD-9-CM e American Medical Association CPT Assistant per garantire una codifica completa e accurata.

– Queste informazioni sono state preparate da Audrey Howard, RHIA, di 3M Consulting Services. 3M Consulting Services è un’azienda di 3M Health Information Systems, un fornitore di sistemi di codifica e classificazione a più di 5.000 fornitori di assistenza sanitaria. L’azienda e i suoi rappresentanti non si assumono alcuna responsabilità per le decisioni di rimborso o di rifiuto delle richieste fatte dai fornitori o dai pagatori come risultato dell’uso improprio di queste informazioni di codifica. Ulteriori informazioni su 3M Health Information Systems sono disponibili su www.3mhis.com o chiamando 800-367-2447.

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