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Come si fa ricerca con grandi quantità di dati, diventa necessario passare dal fare l’analisi dei dati in Excel e trovare un software più potente. Può sembrare un compito davvero scoraggiante, soprattutto se non si è mai tentato di analizzare grandi dati prima. Esistono diversi software di analisi dei dati, ma non è sempre chiaro quale possa funzionare meglio per la tua ricerca. La natura dei dati della tua ricerca, le tue competenze tecnologiche e le tue preferenze personali sono tutti fattori che contribuiscono a determinare quale software funzionerà meglio per te. In questo post ti spiegherò i pro e i contro di Stata, R e SPSS per quanto riguarda l’analisi quantitativa dei dati e ti fornirò link a risorse aggiuntive. Ogni software di analisi dei dati di cui parlo in questo post è disponibile per gli studenti, i docenti e il personale dell’Università dell’Illinois attraverso i computer Scholarly Commons e puoi programmare una consultazione con il CITL se hai domande specifiche.

Rock la tua ricerca con gli strumenti giusti!

Tra i ricercatori, Stata è spesso riconosciuto come il software di analisi dei dati più facile da usare. Stata è popolare nelle scienze sociali, in particolare economia e scienze politiche. È un pacchetto software statistico completo e integrato, il che significa che può eseguire praticamente qualsiasi compito statistico di cui abbiate bisogno, incluse le visualizzazioni. Ha sia un’interfaccia utente point-and-click che una funzione di linea di comando con una sintassi di comando facile da imparare. Inoltre, ha un sistema di controllo delle versioni, in modo da poter salvare la sintassi di alcuni lavori in un “do-file” a cui fare riferimento in seguito. Stata non è gratuito da avere sul vostro personal computer. A differenza di un programma open-source, non potete programmare le vostre funzioni in Stata, quindi siete limitati alle funzioni che già supporta. Infine, le sue funzioni sono limitate a dati numerici o categorici, non può analizzare dati spaziali e alcuni altri tipi.

Pros

Cons

User friendly e facile da imparare Una licenza individuale può costare
tra $125 e $425 annui
Controllo della versione Limitata a certi tipi di dati
Molte risorse online gratuite per imparare Non puoi programmare nuove
funzioni in Stata

Risorse aggiuntive:

  • STATA YouTube Channel: Una grande risorsa per la risoluzione dei problemi in Stata.
  • A Gentle Introduction to STATA di Alan C. Acock: Un grande riferimento per iniziare con Stata disponibile attraverso la collezione Scholarly Commons.
  • Stata.com Resources for learning STATA: Molte informazioni su come eseguire funzioni specifiche in Stata.
  • The University Library’s Guide on STATA: Un ottimo posto per trovare link a risorse aggiuntive su Stata.

R

R e la sua interfaccia grafica R Studio sono software incredibilmente popolari per una serie di ragioni. Il primo e probabilmente il più importante è che si tratta di un software gratuito open-source che è compatibile con qualsiasi sistema operativo. Come tale, c’è una forte e fedele comunità di utenti che condividono il loro lavoro e consigli online. Ha le stesse caratteristiche di Stata come un’interfaccia utente point-and-click, una linea di comando, file salvabili, e forti capacità di analisi e visualizzazione dei dati. Ha anche alcune capacità che Stata non ha perché gli utenti con più esperienza tecnica possono programmare nuove funzioni con R per usarlo per diversi tipi di dati e progetti. Il problema che molte persone incontrano con R è che non è facile da imparare. Il linguaggio di programmazione su cui opera non è intuitivo ed è soggetto ad errori. Nonostante questa ripida curva di apprendimento, c’è un’abbondanza di risorse online gratuite per imparare R.

Pros

Cons

Software libero open-gratuito Curva di apprendimento ripida
Forte comunità di utenti online Può essere lento
Programmabile con più funzioni
per analisi dei dati

Risorse aggiuntive:

  • Introduzione alla Guida alla libreria R: Trova preziose panoramiche e tutorial su questa guida pubblicata dalla University of Illinois Library.
  • Quick-R by DataCamp: Questo sito web offre tutorial ed esempi di sintassi per tutta una serie di funzioni di analisi dei dati in R. Tutto, dall’installazione del pacchetto alle visualizzazioni avanzate dei dati.
  • Impara R su Code Academy: Un corso online gratuito autodidattico per imparare ad usare R per la scienza dei dati e non solo.
  • Nabble forum: Un forum dove gli individui possono porre domande specifiche sull’uso di R e ottenere risposte dalla comunità di utenti.

SPSS

SPSS è un prodotto IBM utilizzato per l’analisi quantitativa dei dati. Non ha una funzione di linea di comando, ma piuttosto ha un’interfaccia utente che è interamente point-and-click e assomiglia un po’ a Microsoft Excel. Anche se assomiglia molto a Excel, può gestire serie di dati più grandi più velocemente e con più facilità. Una delle principali lamentele su SPSS è che è proibitivo da usare, con pacchetti individuali che vanno da 1.290 a 8.540 dollari all’anno. Per compensare il suo costo, è incredibilmente facile da imparare. Come persona non tecnica ho imparato ad usarlo in meno di un’ora seguendo un tutorial online della Biblioteca dell’Università dell’Illinois. Tuttavia, la mia opinione su questo software è che, a meno che non abbiate davvero bisogno di uno strumento più potente, basta attenersi a Excel. Sono troppo simili per giustificare la ricerca di questo software specializzato.

Pros

Cons

Veloce e facile da imparare Di gran lunga il più costoso
Può gestire grandi quantità di dati Funzionalità limitate
Grande interfaccia utente Molto simile a Excel

Risorse aggiuntive:

  • OpenLearn- Getting Started with SPSS: Una classe online gratuita e aperta per imparare a usare SPSS per l’analisi dei dati.
  • LinkedIn Learning: SPSS Statistics Essentials Training: Corso online gratuito per imparare le basi di SPSS.
  • How to use SPSS: A step-by-step guide to analysis and interpretation by Brian Cronk: Questo libro è una guida per principianti all’uso di SPSS per l’analisi dei dati disponibile attraverso la collezione Scholarly Commons.

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