CorsiMLIS

CorsiMLIS

Catalogo generale UCLA : Corsi Information Studies

Ordini delle classi della UCLA

Ordine delle classi della UCLA

Ordine Inverno 2021

Ordine Autunno 2020

Ordine Primavera 2020

Appuntamenti dei corsi, Autunno 2001 – Inverno 2017

(ordinato per termine/anno, istruttore, titolo del corso, e numero del corso)

Corsi ordinati per numero (PDF)

Corsi ordinati per nome (PDF)

Corsi ordinati per termine e anno (PDF)

Corsi ordinati per istruttore (PDF)

Curriculum di base MLIS

Il curriculum di base MLIS fornisce un programma coerente di studio per tutti gli studenti MLIS. Ogni corso di base è insegnato faccia a faccia da un membro della facoltà regolare; ognuno include i bisogni e le prospettive di ogni specializzazione MLIS, e ognuno affronta questioni relative all’etica e ai valori. Ogni corso di base è offerto ogni anno. Gli studenti MLIS a tempo pieno sono normalmente tenuti a completare tutti i corsi di base durante il loro primo anno.

Dopo aver completato il nucleo MLIS, gli studenti saranno in grado di articolare i concetti chiave, sostenere i valori fondamentali, formulare politiche e dimostrare le abilità intellettuali, tecnologiche e manageriali avanzate necessarie per praticare, condurre e innovare nelle professioni dell’informazione. Saranno anche in grado di applicare i più alti standard etici nella loro pratica professionale dell’informazione. Apprezzeranno i bisogni delle diverse comunità e saranno in grado di progettare e fornire sistemi e servizi che siano appropriati in una società multiculturale.

Gli studenti devono seguire quattro corsi principali:

IS 211 Artefatti e culture. (4) Lezione, due ore; discussione, due ore. Esplorazione delle pratiche sociali, culturali e tecniche attraverso le quali si generano significati, memorie, idee e rivendicazioni di conoscenza. I concetti vengono registrati, riprodotti, mediati, raccolti e fatti propri; a volte vengono falsificati, rubati o sovvertiti e spesso vengono condivisi, giustapposti, esibiti, comunicati, interpretati, remixati o riproposti. I loro formati possono essere orali e scritti, verbali e pittorici, sonori e visivi, inscrittivi e performativi. Gli artefatti sono monomediali e multimediali, statici e dinamici, numerici e narrativi, accademici e popolari, analogici e digitali. Costituiscono documenti, registri, set di dati e oggetti culturali attraverso i quali le informazioni e le prove sono scritte, pubblicate, collocate, scambiate, conservate e accessibili. Esame di questi artefatti e delle loro proprietà, tipi e relazioni: media, formati, generi, materiali, stati, contenuti, componenti, soggetti, strutture, funzioni, qualità estetiche, ruoli, costi, affordance e valori d’uso. Voto in lettere.

IS 212 Valori e comunità. (4) Lezione, due ore; discussione, due ore. Forum per discutere, capire e criticare i sistemi di valori e le strutture di potere incorporati nell’informazione e nel lavoro in diverse società. Esplorazione dell’importanza di pensare localmente, dalla base, nella progettazione, valutazione e impegno con le istituzioni e le tecnologie dell’informazione, dagli archivi e le biblioteche a Internet. Aspetti della società dell’informazione che modellano e sono modellati da valori culturali, sociali, professionali, comunitari e individuali, compresa l’esplorazione dell’impatto di tali valori sulla pratica professionale, sul processo decisionale e sulle politiche pubbliche. Valutazione in lettere.

IS 260 Descrizione e accesso. (4) Lezione, tre ore e mezza. Pratiche sociali, culturali e tecniche – formali e informali, istituzionali e personali – attraverso le quali documenti, registri e altre forme di informazione sono organizzati e rappresentati. Progettazione, sviluppo e valutazione di tecniche e strumenti, inclusi modelli di dati, schemi di metadati, motori di ricerca e sistemi di gestione a supporto di curatela, gestione, scoperta e utilizzo. Voto in lettere.

IS 270 Sistemi e Infrastrutture. (4) Lezione, quattro ore. Pratiche sociali, culturali e tecniche attraverso le quali le infrastrutture dell’informazione e dei media – reti, sistemi, tecnologie, algoritmi, interfacce, standard, istituzioni, burocrazie, mercati – sono progettati, costruiti, mantenuti e valutati. I modi in cui le infrastrutture dell’informazione modellano e sono modellati dalla politica governativa, dal processo decisionale istituzionale, dalle tendenze socioeconomiche, dai movimenti del lavoro, dai progressi tecnici e dai sistemi di valori professionali e personali, a livelli che vanno dal locale al globale. S/U o voto in lettere.

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