Cos’è il Viaggio Incentivante?

Cos’è il Viaggio Incentivante?

Il viaggio incentivante è un importante sottoinsieme dell’industria dei Meetings, Incentives, Conferences, and Exhibitions (MICE). Si tratta effettivamente di un vantaggio di viaggio utilizzato per incentivare o motivare i dipendenti o i partner. È spesso legato agli obiettivi aziendali o ai top performer. In questo rapporto dell’University of Central Florida Rosen College of Hospitality Management, Goldblatt e Nelson definiscono un evento incentivante come “un incontro o un viaggio sponsorizzato dall’azienda per sforzarsi e creare lealtà aziendale, spesso costruito intorno a un tema; e un evento celebrativo destinato a mettere in mostra le persone che raggiungono o superano gli obiettivi di vendita o di produzione.”

Comunque lo si definisca, i premi per i dipendenti stanno cambiando – sono finiti i giorni in cui i bonus delle vacanze erano sufficienti per fornire motivazione tutto l’anno. Ora, si tratta di incentivi non monetari, e le previsioni per il 2020 della Incentive Revenue Foundation (IRF) sostengono questa idea.

Come funzionano i programmi di viaggio incentivanti?

Per decenni, le organizzazioni ad alte prestazioni hanno utilizzato i viaggi incentive come un’efficace strategia di gestione, ma il programma è in gran parte incompreso perché c’è così tanta diversità nel modo in cui viene implementato. Anche se non esiste un unico standard per il funzionamento dei programmi di viaggi incentive, la struttura di base prevede che i dipendenti raggiungano un obiettivo predefinito per qualificarsi per un viaggio di gruppo. Questi incentivi di viaggio per i dipendenti di alto livello possono variare da ritiri annuali di team-building in un resort di montagna a esotiche crociere europee a vacanze in famiglia completamente pagate in beach club di lusso.

– Durata

Generalmente, la vacanza dura da tre a sette giorni e combina attività di team-building, opportunità di networking professionale e tempo personale libero per esplorare la destinazione.

– Spese

L’azienda finanzia la maggior parte, se non tutte, le spese. Il viaggio può essere offerto a tutti i dipendenti, a reparti specifici, a partner di canale o a clienti VIP. Alcuni viaggi incentivo includono solo i dipendenti, mentre altri estendono gli inviti ai coniugi o ai figli. Un pianificatore di eventi aziendali in-house o in outsourcing è responsabile della pianificazione della logistica.

Qual è l’obiettivo dei programmi di viaggi incentive?

Come i pranzi ospitati, i punti di ricompensa e i bonus in denaro, i viaggi incentivo sono un vantaggio che le aziende usano per aumentare l’adesione dei dipendenti, l’impegno e la produttività. La teoria è che quando i dipendenti sono altamente motivati ad aumentare certe attività, è più probabile che facciano uno sforzo in più per raggiungere gli obiettivi che guidano l’azienda verso profitti maggiori. I programmi di viaggio incentivante sono comunemente usati per aiutare i team di vendita ad avere più successo, ma quasi ogni industria, organizzazione o dipartimento può sfruttare questa strategia per affrontare le lacune di produttività o i grandi punti d’azione.

– Premi

Come risultato, le aziende raccolgono anche enormi ricompense dai programmi di viaggio incentivante. Gli studi di casi riportano che queste aziende hanno più successo nel reclutare i migliori talenti e nel gestire le performance dei dipendenti. I dipendenti ben ricompensati che si sentono apprezzati per i loro contributi sono auto-motivati a raggiungere i loro obiettivi di performance. Sono anche ispirati a crescere professionalmente in modo da poter continuare a raggiungere livelli più alti di successo.

– Collaborazione

Inoltre, gli obiettivi di viaggio incentivanti alimentano una maggiore collaborazione tra i dipartimenti, poiché tutti si riuniscono per raggiungere una missione condivisa. Un programma di viaggio standardizza anche le aspettative e i processi tra più divisioni con preoccupazioni diverse. Tutti questi risultati danno alle aziende un vantaggio competitivo.

L’ITP è un settore legittimo?

La ricerca accademica che studia i benefici dei programmi di viaggi incentive risale agli anni ’70. Il settore è supportato da un’ampia varietà di professionisti, dagli agenti di viaggio aziendali ai consulenti di performance dei dipendenti alle società di software di verifica delle vendite. Di conseguenza, ci sono molti approcci e suggerimenti su come implementare un programma di viaggio di successo. Una risorsa importante è la Incentive Research Foundation (IRF), un’organizzazione no-profit che finanzia studi per identificare le migliori pratiche del settore. Il gruppo aiuta anche le organizzazioni a sviluppare strategie efficaci per migliorare la produttività dei dipendenti.

Industria in ripresa

L’industria dei viaggi incentive sta attualmente rimbalzando dalla sua flessione di un decennio fa, quando i media e i politici hanno criticato la pratica come spesa aziendale sprecata. Secondo il 2019 Incentive Travel Industry Index, l’84% delle aziende statunitensi utilizza incentivi non in contanti per trattenere e coinvolgere i dipendenti. Un rapporto IRF stima che il 40% delle aziende statunitensi utilizza premi di viaggio per riconoscere i dipendenti per i loro contributi.

Anche se i PIT sono costosi e impegnativi da fornire, nota l’organizzazione, i viaggi sono tra le strategie più popolari e in più rapida crescita per motivare i dipendenti. Inoltre, il 65% delle aziende in tutto il mondo prevede di espandere i loro attuali programmi di viaggi incentivanti.

I vantaggi dei viaggi incentive offrono un ROI reale?

Sì, se implementati correttamente. Molti imprenditori hanno difficoltà ad abbracciare il valore intangibile del pagamento di un vantaggio così stravagante. Diversi studi dell’IRF forniscono numeri concreti che giustificano le spese del programma se misurate rispetto ai molti benefici ottenuti.

Stime di spesa per dipendente

Le stime di spesa variano ampiamente da $2.000 a $8.000 per dipendente, ma diverse fonti industriali indicano una media di $4.000. Una spesa annuale appropriata per i viaggi incentive è il 3% del reddito annuale, suggerisce l’IRF.

Ritorni

Le aziende partecipanti dicono che il ritorno sull’investimento si mostra nei risultati di business. Un team motivato raggiunge obiettivi più alti, che a sua volta genera maggiori profitti. In uno studio IRF, la produttività delle vendite è aumentata in media del 18%, mentre un programma di vendite per concessionari ha raggiunto un ROI del 112%. L’uso di metriche finanziarie come qualificatori di incentivi, come il totale delle nuove vendite, le nuove vendite nette o la redditività, permette a ogni programma di viaggio di fissare obiettivi chiari e di dimostrare chiaramente il ROI.

I benefici intrinseci che si ottengono vanno molto più in profondità. Le aziende riportano costantemente una cultura organizzativa più positiva, tassi di soddisfazione dei dipendenti più alti e il mantenimento dei top performer. La correlazione tra i programmi d’incentivazione, la longevità dei dipendenti eccellenti e la redditività è fondamentale. Come nota l’IRF, “questi benefici soft si traducono in metriche di successo finanziario”

Caso di studio sull’impatto della performance

Nel suo caso di studio, Anatomy of a Successful Incentive Travel Program, l’organizzazione ha scoperto che il reddito operativo netto e la permanenza erano significativamente più alti per i partecipanti ITP rispetto ai loro pari non qualificati. Più della metà dei partecipanti erano stati con l’azienda per almeno quattro anni e avevano valutazioni di performance al top.

Dopo aver gestito con successo il programma di viaggio per 18 anni, il CEO ha concluso che il ROI non si misura in relazione all’investimento effettivo. Invece, la spesa del programma di viaggi incentive è un investimento nei dipendenti come mezzo per massimizzare i risultati di business. “Se i promotori e gli agitatori e i motori del nostro successo sono lì, si divertono e vogliono tornare l’anno prossimo, allora penso che l’investimento sia stato utile”, ha detto.

Le valutazioni di fine evento sono uno strumento critico per valutare il successo soggettivo dell’evento di viaggio incentive. Fissando l’obiettivo di far valutare ai partecipanti le sessioni di lavoro, gli eventi di teambuilding e la loro esperienza complessiva con una media di 4 su 5, le aziende possono facilmente determinare se il programma di viaggio sta raggiungendo i suoi obiettivi. Altri esempi di benchmark misurabili includono avere il 10% dei migliori produttori dell’azienda che partecipano al viaggio e avere il 40% dei partecipanti che ottengono la ricompensa l’anno prossimo.

Perché i programmi di incentivazione funzionano?

I dipendenti apprezzano molto gli incentivi di viaggio. La partecipazione ad un evento dà ai partecipanti un riconoscimento pubblico per i loro risultati. Permette loro anche di stringere la mano al team di leadership esecutivo e di scambiare idee, storie di successo e sfide con altri pionieri dell’azienda.

Questo non solo presenta loro opportunità di fare carriera, ma li aiuta anche a connettersi con persone che condividono la loro visione, il che alimenta il loro legame emotivo con l’azienda. Il sondaggio Anatomy ha scoperto che il 30 per cento di coloro che guadagnano con i viaggi sono stati motivati da coloro che hanno guadagnato in passato per raggiungere gli obiettivi di qualificazione del programma di viaggio.

I ricordi significano molto

Soprattutto, un programma di viaggio dà ai dipendenti dei ricordi, che rafforza ulteriormente i legami emotivi con il gruppo. Quando le persone ricevono regali esperienziali, è più probabile che si impegnino di più, collaborino con i colleghi e rimangano fedeli alla loro azienda. Regali equivalenti in contanti, che sono spesso spesi per oggetti banali per la casa o per pagare i debiti, mancano dello stesso legame sentimentale. Nello studio Anatomy, i dipendenti hanno valutato molto bene le affermazioni riguardanti l’effetto motivazionale della ricompensa. Con un 3,8 su 4, i partecipanti erano d’accordo sul fatto che il programma di viaggio incentivante guida la loro performance e che il viaggio li ha resi veramente apprezzati.

Quali elementi rendono efficace un programma di viaggio incentivante?

L’IRF ha rilasciato utili raccomandazioni per massimizzare i benefici dei programmi di viaggio incentivante e motivare i partecipanti a raggiungere obiettivi di alto livello.

  • Impostare obiettivi chiari e raggiungibili: I criteri per ottenere il viaggio sono chiaramente legati agli obiettivi strategici del business e agli obiettivi raggiungibili e misurabili. Le qualifiche non dipendono da livelli, aggiustamenti di segmento, superamento degli obiettivi o metriche basate su attività o relazioni con i clienti. Dare al management e agli earner uguali opportunità di offrire input per le idee di destinazione e le migliori pratiche. Ogni anno, fate un sondaggio su chi non guadagna per raccogliere informazioni su quali ostacoli hanno impedito loro di raggiungere il viaggio.
  • Offri una comunicazione coerente: I dipendenti devono avere un modo facile per seguire i loro progressi, sia attraverso una comunicazione coerente con i manager, un sistema di monitoraggio software o una classifica interattiva. Questo richiede alle aziende e ai dipendenti di tenere registri dettagliati che dimostrino la produttività. I potenziali guadagnatori devono anche avere le competenze e gli strumenti necessari per colmare il divario tra gli obiettivi organizzativi desiderati e le prestazioni di fine anno. Questo può richiedere l’implementazione di programmi di mentoring dei dipendenti e corsi di formazione per lo sviluppo della carriera.

  • Sostenere attivamente il programma di viaggio: Il continuo rinforzo dell’impegno dell’azienda verso il programma è essenziale. Poiché l’anticipazione aumenta la motivazione, i dirigenti e i manager dovrebbero promuovere il programma durante tutto l’anno e trovare modi piccoli ma significativi per riconoscere chi guadagna potenzialmente. Svelare le classifiche mensili promuove una competitività amichevole, mentre il debutto memorabile della nuova sede è sempre un punto culminante della riunione annuale.
  • Progettare una vacanza emozionante e motivante: Insieme a una destinazione desiderabile, si vuole raggiungere un equilibrio del 30/70 per cento tra le sessioni interattive dell’azienda e il tempo libero personale. Quindi usa un calendario per pianificare, ma non forzare le scadenze ai tuoi dipendenti. La vacanza dovrebbe sembrare un premio, non un lavoro, ma i dipendenti rispondono clamorosamente alle attività di team-building e alle sessioni che insegnano nuove abilità e ispirano nuove idee. I premiati sono orgogliosi di ricevere un riconoscimento pubblico e apprezzano il tempo per fare networking con altri top performer. Come organizzatori dell’evento, la leadership esecutiva dovrebbe partecipare a tutti gli eventi per esprimere il proprio apprezzamento, per raccogliere feedback per le aree di miglioramento o sviluppo e per coltivare ulteriormente le relazioni con i loro top performer.

Un perk per i dipendenti che è meglio del denaro

Abbiamo sempre saputo che la gente vuole più soldi, ma la ricerca nel corso degli anni ha dimostrato che il denaro non è in realtà il motivatore più utile per la maggior parte dei dipendenti, e i viaggi incentive si sono rivelati uno dei perk aziendali più interessanti. Ci sono diverse ragioni per cui:

  1. Il denaro è fugace. Una volta speso, non c’è più. Certo, l’impiegato medio sarà felice di ricevere un assegno come ricompensa per aver raggiunto un obiettivo di vendita, ma sarà dimenticato subito dopo essere stato speso o depositato nel suo conto bancario.
  2. Il contante è ordinario. Se si guadagna già uno stipendio o un salario che paga le bollette, un bonus è utile, ma non è esattamente la materia dei ricordi di tutta la vita. (Nessuno chiede mai di vedere le foto del tuo ultimo assegno bonus.)
  3. Il contante è intangibile. Avrai una busta paga anche se non raggiungi il tuo obiettivo di incentivo. Potresti essere deluso se non ti qualifichi per un bonus, ma non sarà una delusione come perdere quel viaggio a Cabo.
  4. Il denaro è privato. La gente non parla di quanti soldi riceve, anche se si tratta di un bonus. Lo stesso non si applica alle esperienze; se un dipendente riceve una vacanza all-inclusive, se ne parlerà in ufficio.

Tutto questo rende i premi aziendali non monetari molto più efficaci, e le aziende stanno iniziando a capirlo. Stanno vedendo che quando offrono un viaggio o un altro premio allettante, le persone lavorano di più. I dipendenti vogliono andare in quel fantastico viaggio che il loro collega ha guadagnato l’anno scorso, quindi ci metteranno ore e sforzi extra per ottenerlo.

Quali sono buoni incentivi per i dipendenti?

Le persone rispondono a quattro fattori motivazionali di base:

  • Acquisizione di oggetti o esperienze di valore
  • Legame e connessione con gli altri
  • Creazione di qualcosa di valore
  • Difendere ciò che appartiene loro

Si noterà che il denaro non è su questa lista. Certo, è utile per fare acquisti, ma non è molto motivante di per sé. Se vuoi davvero far lavorare duro una squadra per una ricompensa, quel premio deve soddisfare almeno uno dei criteri di cui sopra.

Entrare nei viaggi incentivo, conosciuti anche come incentivi per eventi. Queste esperienze di viaggio pagate dall’azienda, riservate ai top performer e ai premi per gli anniversari di lavoro, stanno diventando sempre più popolari come strumento motivazionale e possono avere un effetto intrinseco di fidelizzazione dei dipendenti.

Questo perché, psicologicamente, sono molto efficaci. I viaggi incentivanti toccano tutti e quattro i fattori motivazionali:

  • Forniscono alle persone dei ricordi che possono conservare, sia nella loro mente che sotto forma di souvenir e foto. (Acquisizione)
  • I viaggiatori costruiscono connessioni tra loro, e riportano queste connessioni in ufficio. (Legare e creare)
  • Ha sperimentato un viaggio incentivo una volta, i membri del team sanno per cosa stanno lottando e faranno ancora più sforzi per arrivarci di nuovo. (Difesa)

Ci sono molti benefici per un incentivo che può costare meno dei bonus in contanti. E l’esternalizzazione del programma di incentivi può essere ancora più conveniente.

Perché i programmi di viaggi incentive funzionano?

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1.Il viaggio incentive è un’esperienza, non un oggetto.

Un sondaggio di Expedia e The Center for Generational Kinetics ha mostrato che il 74% degli americani apprezza le esperienze rispetto ai prodotti o alle cose. E il viaggio è una delle esperienze di maggior valore là fuori secondo vari studi sulla soddisfazione dei dipendenti, almeno secondo le abitudini di spesa delle persone. Circa il 57% di tutti gli americani e il 65% dei millennial stanno attualmente risparmiando specificamente per i viaggi.

2.I viaggi incentive sono senza problemi.

Se il viaggio vale i soldi guadagnati duramente dalle persone, allora farà sicuramente impressione se è gratuito e non devono organizzarsi da soli. Dopo tutto, l’80% degli americani e l’87% dei viaggiatori della Gen Z dicono che prenotare in un posto è utile. Immaginate quanto sia utile per loro avere qualcuno che faccia tutto il lavoro.

3.I viaggi incentive sono sociali (e altamente condivisibili).

I social media e i viaggi sono intrecciati. Più del 35% dei viaggiatori della Gen Z ha scelto una destinazione perché ne ha letto sui social media, e il 27% dei Millennials ha raccolto opinioni su un potenziale viaggio tramite i social media prima di prendere una decisione.

Ora pensate ai viaggi incentive. Quando i membri del team vedranno i loro colleghi postare foto del loro grande viaggio incentive a Cancun, vorranno fare la stessa esperienza. Cominceranno a fare uno sforzo in più per farlo la prossima volta.

Event Incentive 101

Ora che sapete cosa sono i programmi di viaggio incentive e perché sono importanti, il prossimo passo è capire come funziona il processo.

I viaggi incentive efficaci fanno parte di un programma di incentivi lungo un anno. Se un programma è ben progettato, sarete in grado di seguirlo attraverso le seguenti fasi:

  • Progettazione e lancio: Non appena i dettagli e le qualifiche sono stabiliti, l’azienda lo presenta al team.
  • Qualificazione: I membri del team lavorano duramente per raggiungere gli obiettivi che li qualificheranno per il viaggio. La creazione del buzz in corso e il monitoraggio dei progressi mantengono alto il livello di eccitazione. Alla fine del periodo di qualificazione, l’azienda annuncia i vincitori.
  • Preparazione: Una volta che l’organizzazione del viaggio è stata fissata, la squadra inizia ad eccitarsi. La fiducia aumenta e i vincitori iniziano ad esibirsi a livelli ancora più alti.
  • L’esperienza: La destinazione e le attività pianificate stupiscono i viaggiatori e incoraggiano il legame.
  • Post-viaggio: I viaggiatori tornano e raccontano ai loro colleghi tutto del loro incredibile viaggio. Continuano a lavorare ad alto livello, ispirati dalla loro esperienza. Quelli che non sono andati sono motivati dall’idea di partecipare l’anno prossimo.
  • Da continuare: Il programma successivo viene lanciato, ispirando la squadra a raggiungere livelli ancora più alti di performance.

L’obiettivo di tutto questo processo è motivare i dipendenti a fare il loro lavoro migliore. Questo significa che il viaggio deve essere unico nel suo genere. Deve essere abbastanza eccitante che i vincitori vorranno andare di nuovo, e abbastanza memorabile che continueranno a parlarne in ufficio, generando un brusio per il prossimo viaggio.

Come sono i grandi viaggi incentivo?

Teoricamente, si potrebbe offrire un viaggio incentivo che consiste in biglietti planetari e un buono per alcune notti in un resort all-inclusive, inviato ai vincitori via e-mail. Ma questo non sarebbe un viaggio di gruppo, e non avrebbe una sensazione di contatto con le mani o un potenziale di team-building.

L’esperienza di gruppo è un elemento essenziale dei viaggi incentive. è ciò che crea un sentimento di comunità tra i viaggiatori, ispirandoli a ricordare insieme più tardi, il che genererà pubblicità gratuita per il prossimo viaggio.

Per ottenere il massimo dal legame di squadra e dagli elementi di vacanza dell’esperienza, i viaggi incentive dovrebbero includere escursioni di gruppo, attività e pasti rilassanti. Ogni volta che è possibile, l’itinerario dovrebbe presentare esperienze che i dipendenti non possono ottenere altrove; “accesso esclusivo” è sempre una buona frase da vedere su un itinerario di viaggio incentive.

Se avete un team più giovane, probabilmente avrete viaggi incentive che coinvolgono viaggi avventura o esplorazione. I team più anziani potrebbero orientarsi verso visite turistiche o tour guidati. Se la vostra squadra è mista, avrete bisogno di avere attività pianificate che piaceranno sia a coloro che vogliono “fare” che a quelli che vogliono “vedere”.

Quali sono alcuni esempi di viaggi incentive?

Immagina questo: Tre notti e due giorni interi alle Hawaii. Oltre alle esperienze tradizionali come un luau, lezioni di surf e una cena privata in riva al mare, voi e i vostri dipendenti potrete:

  • Fare team-building in alto nel cielo in uno dei tour di zip alle Hawaii
  • Avvicinarsi alla fauna selvatica in una crociera per nuotare con i delfini o fare snorkeling con le mante
  • Andare in un tour in elicottero e vedere le Hawaii dall’alto

Per quando tornerete a casa, sarete così innamorati del viaggio che starete già lavorando per quello dell’anno prossimo.

Ma forse tu e la tua squadra siete più interessati a una vacanza in città. Che ne dite di un lungo weekend a New Orleans? Potresti chiedere al tuo organizzatore di organizzare:

  • Un tour privato del Superdome, magari con la possibilità di calciare un field goal
  • Un bollito di gamberi sotto le stelle
  • Un brunch jazz privato
  • Un incontro con il soprannaturale in un tour notturno di vampiri.

Dovunque tu vada, il tuo pianificatore di viaggi che hai esternalizzato può scegliere le attività giuste e una destinazione perfetta per il tuo team.

Quali sono le migliori destinazioni per viaggi incentive?

I programmi di viaggi incentive, come l’industria dei viaggi in generale, hanno destinazioni di successo provate e vere, così come le scelte alla moda che hanno molto scalpore.

Le destinazioni perennemente popolari includono luoghi come le Hawaii e New Orleans, che sono entrambi abbastanza esotici da essere eccitanti, ma non comportano la complessa logistica e gli alti costi dei viaggi internazionali, e alcune aziende avventurose portano anche piccoli gruppi in resort all inclusive o ville nei Caraibi. È anche difficile sbagliare con città iconiche come New York, Chicago o San Francisco.

Avrete notato che la maggior parte di queste destinazioni sono in aree più calde del paese; l’inverno e l’inizio della primavera sono tradizionalmente popolari per i viaggi incentive, e c’è più da fare per il vostro gruppo se non siete bloccati in casa.

Ovviamente, alcune persone e alcuni team prosperano nelle avventure al freddo; questi team potrebbero godersi viaggi incentive con gli sci in Colorado o anche in Europa, se si vuole davvero andare in alto.

Quali sono le tendenze più calde nei viaggi incentive?

Le destinazioni urbane sono popolari con tutte le generazioni, quindi un’avventura in città sarà di solito una vittoria con qualsiasi pubblico. Vorrai una città che offra:

  • Ottimi hotel e ristoranti
  • Una gamma di attività memorabili e autentiche
  • Tariffe aeree accessibili
  • Sicurezza e accessibilità

Ospitalità e divertimento sono facili da trovare nelle grandi città, ma la convenienza è più difficile. Tieni presente che rischi di ottenere una reazione “già visto, già fatto” con alcune delle città collaudate, specialmente con i dipendenti più giovani che preferiscono luoghi sconosciuti.

Quali sono le migliori destinazioni per viaggi incentive negli Stati Uniti?

In questi giorni, le città di seconda fascia sono le destinazioni più trendy nei programmi di viaggi incentive nazionali.

Semplicemente definite come città con meno di un milione di abitanti, le città di seconda fascia stanno diventando basi sempre più popolari per i Millennials e i Gen Z-ers, grazie a un alto livello di accessibilità e opportunità di rivitalizzazione culturale. Per esempio:

  • Portland, Oregon ha ottimi cibi e bevande grazie alla fiorente scena dei cocktail artigianali e alle aziende vinicole locali nella Willamette Valley.
  • Santa Fe, New Mexico ha opzioni per viaggi all’avventura all’aperto, così come un’abbondanza di cultura e storia.
  • Nashville, Tennessee offre un sacco di avventure all’aperto, immersione storica e culturale, e ottimo cibo del sud.
  • San Antonio, Texas è una gemma culturale che è facile da girare e vanta ottimo tempo.

Le opzioni sono infinite se si sa dove guardare.

Dove andare all’estero

Se la tua squadra ha bisogno di qualcosa di più esotico con un nome più immediato, potrebbe essere il momento di andare all’estero.

L’Argentina e l’Islanda sono tra le destinazioni internazionali più trendy, e sono ottime per i programmi di viaggi incentive. Offrono esperienze culturalmente autentiche, paesaggi altamente fotogenici, e quella sensazione di “fuga” che può venire solo dalla visita di un posto davvero fuori dall’ordinario.

Perché non sono Parigi o Roma, queste destinazioni tendono ad essere un po’ più accessibili e a basso costo per l’azienda sponsor. Questo è un punto di vendita importante se si vuole che il programma di viaggi incentive sia sostenibile.

Una volta deciso dove andare, è il momento di iniziare a pensare a chi mandare.

Chi si qualifica per i viaggi incentive?

Questa parte del processo merita un’attenta considerazione. Dopo tutto, se stai offrendo qualcosa di così grande come un viaggio, devi assicurarti che sia ricompensato equamente.

  1. Definisci chiaramente l’obiettivo. Qual è il problema di performance che state cercando di risolvere? Come sarà il flusso di lavoro dell’azienda una volta risolto?
  2. Decidi chi sarà coinvolto. Ti rivolgerai a un gruppo particolare di dipendenti o all’intera organizzazione?
  3. Determinare le azioni desiderate. Volete che i vostri dipendenti facciano più vendite? Prendere meno giorni personali?
  4. Stabilite dei punti di riferimento. Diciamo che scegliete le vendite come metrica desiderata. A quale livello premierai le persone con un viaggio e quando? 1 milione di dollari in un anno? 10 nuovi clienti in un mese? Per correttezza, dovete essere in grado di documentare chi fa il taglio e come.
  5. Assicurati che i tuoi obiettivi siano raggiungibili. L’obiettivo ideale è alla portata di ogni partecipante, ma dovrebbe comunque essere impegnativo. Assicurati che i membri della squadra abbiano la guida e il supporto di cui hanno bisogno per affrontare quella sfida.
  6. Pianifica la pubblicità del programma. Dal primo annuncio al riconoscimento pubblico dei vincitori, il programma deve essere coinvolgente. Come attirerai le persone a partecipare?

Puoi orientare il tuo programma verso i singoli performer o verso le squadre. La scelta giusta dipenderà dai vostri obiettivi del programma e da quale tipo di competizione volete incoraggiare.

Esempio:

  • Se vuoi aumentare i risultati di vendita individuali, offri il viaggio incentivo ai membri del team che superano un certo livello di entrate.
  • Se si spera di aumentare l’impegno e il buy-in aziendale, sviluppare un programma che ha diverse qualifiche possibili.Queste potrebbero includere l’esemplificazione dei valori aziendali, portare grandi clienti, o fare il miglio extra per sostenere una squadra.
  • Puoi anche offrire viaggi incentivo a clienti di alto valore o clienti. Se vuoi incoraggiare la fedeltà dei clienti, considera un programma di incentivi per clienti a lungo termine o che spendono molto.

Punti chiave

I viaggi incentivo sono una situazione vantaggiosa per tutte le persone coinvolte, dall’azienda sponsor ai fortunati viaggiatori.

  • È altamente motivante a livello psicologico.
  • Si crea naturalmente un legame di squadra e ricordi condivisi.
  • Aumenta la ritenzione e la fedeltà dei dipendenti.
  • Aiuta i dipendenti a sentirsi apprezzati.
  • Crea ricordi che durano una vita.

Meglio di tutto, è accessibile alle aziende di tutte le dimensioni. Non dovete essere una società Fortune 500! Basta contattare i professionisti di VIKTOR e lasciare che vi aiutino a scegliere una destinazione e un itinerario perfetti per il budget e la cultura della vostra azienda. Iniziate oggi stesso e scoprite tutti i posti dove potreste andare.

Per le ultime notizie sui viaggi incentive, controlla il nostro blog; abbiamo un nuovo post sulle attività di team-building aziendale e alcuni tipi di programmi di fidelizzazione popolari che possono tornare utili.

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