Il muco cervicale cambia durante il ciclo della donna. Dopo il flusso mestruale, la cervice inizia a produrre muco cervicale in risposta ai crescenti livelli di estrogeni. Il muco aumenta di volume e la sua consistenza cambia. Gli estrogeni aumentano fino all’ovulazione e il muco (chiamato muco fertile) diventa chiaro, scivoloso ed elastico. Una volta avvenuta l’ovulazione, l’ovaio inizia a produrre progesterone. Questo cambia il muco in uno stato appiccicoso. Lo sperma può penetrare più facilmente il muco fertile che il muco che diventa appiccicoso. Questi fatti furono la base per il test postcoitale.
La storia del test postcoitale
La prima valutazione dello sperma e del muco cervicale fu fatta da J. Marion Sims e successivamente descritta da Max Huhner. Il test divenne noto come il test Sims-Huhner. Lo scopo di questo test era quello di valutare l’interazione dello sperma con il muco cervicale di una donna. Il test deve avvenire da uno a due giorni prima dell’ovulazione. I grafici della temperatura corporea basale o i kit per prevedere l’ovulazione sono molto utili per determinare il momento dell’ovulazione.
Una coppia dovrebbe astenersi dai rapporti sessuali per due giorni prima dell’ovulazione, e poi avere rapporti 2-8 ore prima della visita in ufficio per il test postcoitale. Le donne non dovrebbero usare un lubrificante durante il sesso. Non dovrebbero anche fare la doccia o il bagno dopo il sesso, anche se una doccia è permessa.
Uno sguardo al PCT
Questo test PCT è rapido e indolore. Le pazienti sono sottoposte a un esame pelvico molto simile a un Pap test. Un medico inserisce uno speculum vaginale nella vagina per vedere la cervice. Un catetere con una siringa aspira il muco dalla cervice. Il muco è su un vetrino ed esaminato al microscopio. Il medico valuta il vetrino per la presenza di sperma attivo nel muco. Un risultato normale sarebbe la presenza di molti spermatozoi in movimento sul vetrino. Se non si vedono spermatozoi o si vedono solo spermatozoi non mobili, il test PCT è considerato anormale. Si ritiene che una PCT scarsa possa indicare problemi spermatici o mucosi e, eventualmente, fattori immunitari che potrebbero inattivare gli spermatozoi.
Ci sono stati molti studi che suggeriscono che il test non è accurato né predittivo di fertilità. Con l’applicazione dei principi della medicina basata sull’evidenza, il ruolo della PCT è stato messo in discussione e il suo uso è diventato controverso. Uno studio classico di Collins dal Canada nel 1984 ha essenzialmente screditato il PCT. Collins ha esaminato i dati sulle coppie che avevano completato la loro valutazione della fertilità. Queste coppie furono contattate per determinare chi era rimasto incinto senza ulteriori trattamenti di fertilità. Ha correlato queste informazioni con i risultati del loro PCT. Sono stati confrontati i pazienti che avevano molti spermatozoi mobili, alcuni spermatozoi mobili, pochi spermatozoi mobili, solo spermatozoi non mobili e nessuno spermatozoo nel loro muco cervicale. La percentuale di gravidanze era statisticamente uguale in tutti i gruppi.
Il nostro gruppo ha eseguito la PCT solo in rare occasioni negli ultimi 15-20 anni. Poiché sembra avere un valore molto limitato, l’abbiamo eliminato come uno dei nostri test di base. Contattateci per saperne di più.