Quasi quattro anni dopo lo storico 17D, Cuba rimane una destinazione calda. Il nuovo congelamento delle relazioni spinto dall’amministrazione Trump può aver posto nuovi ostacoli ai viaggi americani, ma l’interesse a visitare l’arcipelago caraibico continua a crescere, e diverse grandi compagnie dell’industria del turismo hanno deciso di investire altri milioni di dollari nella costruzione di nuovi hotel o nella ristrutturazione di quelli esistenti in località attraenti del paese. Nel 2018, le autorità cubane si aspettano di ricevere, per la prima volta nella storia, cinque milioni di visitatori stranieri, una cifra che segnerebbe una crescita del 6,4 per cento rispetto all’anno precedente.
Una delle attività più in espansione sono state le crociere. Secondo il ministro del turismo di Cuba, Manuel Marrero, la crescita nel 2017 è stata un impressionante 230% e questa performance favorevole dovrebbe continuare nei prossimi mesi. Di fronte all’aumento della domanda, le compagnie di crociera, come la Norwegian Cruise Line Holdings, hanno deciso di aumentare il numero di partenze per Cuba. Nel 2017, attraverso i suoi tre marchi Norwegian Cruise Line, Oceania Cruiser e Regent Seven Seas Cruises, questa compagnia statunitense ha trasportato 70.000 persone nel paese caraibico e prevede di chiudere il 2018 con 130.000 crocieristi.
Un tour dell’Avana mostra che nuovi hotel sono in costruzione in diversi punti chiave della città. Attualmente sono presenti a Cuba 20 catene internazionali che, attraverso 88 contratti, gestiscono 43.252 camere, il 63,6 per cento dell’impianto alberghiero del paese, secondo José Daniel Alonso, direttore generale dello Sviluppo, Investimenti e Affari del Ministero del Turismo. La compagnia che controlla il maggior numero di strutture è Meliá, che quest’anno aggiungerà il Meliá Internacional di Varadero con 934 stanze e il Paradisus Los Cayos con 802 stanze al suo già ampio portafoglio. Inoltre, la compagnia gestirà hotel in città patrimonio come Trinidad, Cienfuegos e Camagüey. Tuttavia, anche la notevole crescita delle camere totali non è sufficiente a soddisfare tutta la domanda, così l’affitto di case e appartamenti privati è diventato un business fiorente.
Quali sono le destinazioni preferite di Cuba? Noi di PanamericanWorld abbiamo messo insieme una lista di 10 luoghi imperdibili che combinano spiagge spettacolari con città che sembrano congelate nel tempo.
Sole e spiaggia
Le destinazioni di sole e spiaggia sono tra le più desiderabili di Cuba. La cosiddetta “estate eterna”, senza stagioni definite e con temperature sempre calde, è molto attraente. Il maggior numero di hotel all-inclusive si trova a Varadero, nelle zone chiave del nord e del sud del paese e a Holguín.
VARADERO
Le spiagge di Varadero, sulla penisola di Hicacos, si estendono per più di 20 chilometri e sono famose nel mondo. Le principali catene alberghiere presenti nel paese hanno almeno una struttura in questa spettacolare località balneare, dove ci sono anche ristoranti, discoteche, un campo da golf, tre porti turistici internazionali, centri di immersione e sport acquatici.
GUARDALAVACA
Holguín è attualmente considerata la terza destinazione turistica cubana più importante. Lì, sulla sua costa settentrionale, spiccano spiagge come Guardalavaca, Esmeralda, Turquesa, Don Lino e El Pesquero. In questa zona c’è una vasta rete di hotel che, insieme, hanno più di 4.800 camere.
JARDINES DEL REY
Jardines del Rey fa parte dell’arcipelago di Sabana-Camagüey, composto da più di 2.500 isole e isolotti. Le isole di Cayo Coco, Paredón Grande e Cayo Guillermo sono note per la qualità delle loro spiagge e sono collegate alla terraferma da una strada lunga 17 chilometri. Più di 16 hotel all-inclusive a 4 e 5 stelle sono stati costruiti nella zona. Gli appassionati di immersioni e kite surf troveranno a Cayo Guillermo diverse opzioni per praticare questi sport.
CAYO SANTA MARÍA
Per raggiungere via terra le spiagge e gli hotel di Cayo Santa María, Ensenachos e Las Brujas, è indispensabile passare sopra una delle meraviglie dell’architettura cubana contemporanea: un “pedraplén” lungo 48 chilometri, costruito con rocce depositate nel mare e con 46 ponti che facilitano lo scambio di acqua da una parte all’altra senza intaccare l’ecosistema marino.
Le spiagge di queste baie sono spettacolari e questo, insieme al fatto che si trovano in una zona di natura quasi vergine, con strutture a 4 e 5 stelle, all-inclusive, attira migliaia di turisti ogni anno. Inoltre, vi si possono praticare sport acquatici, pesca sportiva e immersioni.
CAYO LARGO DEL SUR
Le chiavi più visitate di Cuba sono sulla costa nord; ma anche il sud ha il suo fascino, soprattutto la zona di Cayo Largo, lunga 25 chilometri, situata all’estremità orientale dell’arcipelago di Canarreos e in mezzo al Mar dei Caraibi.
Le spiagge di Cayo Largo sono anche famose in tutto il mondo per le loro profonde acque blu e le ampie distese di sabbia, e il fatto che si trovino in un ambiente naturale quasi intatto aggiunge il loro fascino ai visitatori. Per arrivarci si può prendere un aereo o una barca.
CITTÀ IP
Havana celebrerà i suoi primi 500 anni di storia nel 2019. L’Avana è la città più visitata del paese e, tra le sue numerose attrazioni, spicca la parte più antica della città, dove è possibile apprezzare un mix unico di stili architettonici.
La capitale cubana ha una vasta gamma di hotel (da tre a cinque stelle), migliaia di case private disponibili su piattaforme come Airbnb e MyCasaParticular, cabaret di fama mondiale come Tropicana e El Parisién, ristoranti privati dove si può gustare la cucina tradizionale e internazionale, locali notturni, discoteche, un campo da golf, la Marina Hemingway, più di 30 musei e teatri, nonché gallerie d’arte pubbliche e private.
SANTIAGO DE CUBA
Santiago de Cuba è la seconda città più grande del paese, con una speciale interrelazione tra la Sierra Maestra, la principale catena montuosa della nazione, e il Mar dei Caraibi.
La città ha un ricco patrimonio storico e culturale e, come l’Avana, offre ai visitatori interessanti fortezze d’epoca coloniale, piazze e musei. Sulla costa sud-est si trova il Parco Baconao, che ospita la Gran Piedra, il Museo dell’Automobile e spiagge che, senza lo splendore di quelle della costa nord, sono molto accoglienti.
TRINIDAD
Trinidad fu uno dei primi villaggi fondati a Cuba, nel 1514. La città sembra essere bloccata nel XIX secolo, quindi la sua architettura coloniale è tra le più sorprendenti del paese e attira migliaia di visitatori ogni anno. L’UNESCO ha deciso di riconoscerla come Patrimonio dell’Umanità e molti nel mondo la chiamano la “Città Museo del Mar dei Caraibi”.
I siti più interessanti di Trinidad sono la Valle de los Ingenios, anch’essa Patrimonio dell’Umanità, e la spiaggia di El Ancón.
VIÑALES E BARACOA, DUE UNICI PAESI NATURALI
Il turismo naturale è una modalità che ha preso piede a Cuba. Una delle destinazioni preferite da coloro che preferiscono allontanarsi dalla vita frenetica della città è la valle di Viñales, situata nel cuore della Sierra de los Órganos, a Pinar del Río, che è stata riconosciuta dall’UNESCO come Paesaggio Naturale dell’Umanità.
A Viñales spiccano i mogotes, una particolare formazione montuosa; ci sono anche le tipiche coltivazioni di tabacco, poiché questa è la zona dove crescono le foglie migliori, che vengono utilizzate per fare i sigari Habanos. Il sito vanta anche alcuni dei più grandi sistemi di grotte dell’America Latina.
BARACOA
Questa fu la prima città di Cuba, fondata da Diego Velázquez nel 1511. L’architettura di Baracoa è molto attraente per i visitatori, e l’ambiente naturale di questa piccola città è spettacolare, con i fiumi Miel e Toa che scorrono attraverso di essa e le spiagge non lontano dal centro della città. Baracoa ospita la Cruz de la Parra, che fu inchiodata da Cristoforo Colombo all’entrata della baia di Porto Santo nel 1492.