Quello che il tuo medico non sa sull’alta pressione sanguigna potrebbe ucciderti!
L’alta pressione sanguigna, conosciuta anche come “ipertensione”, è la ragione numero uno per cui la gente visita il proprio medico negli Stati Uniti. Ogni anno, più di 100 milioni di visite mediche sono fatte per la gestione medica di questa condizione. L’ipertensione è sia un segno che un fattore causale di attacchi cardiaci, ictus e insufficienza cardiaca congestizia, il che la rende la principale causa associata di morte e disabilità nelle società occidentali.
I medici raccomandano in modo schiacciante la terapia farmacologica per questa condizione, rendendo i farmaci per la pressione sanguigna il primo farmaco prescritto in questo paese. Ma la terapia farmacologica è l’approccio migliore? E, è sicuro?
Ci sono molti miti medici popolari sulla pressione alta. Per esempio, molti medici credono che la pressione alta sia una “conseguenza inevitabile dell’invecchiamento”; che “l’unica opzione di trattamento praticabile per i pazienti con pressione alta siano i farmaci”; che i pazienti con pressione alta debbano prendere i loro farmaci “per il resto della loro vita”; e, peggio di tutto, che i farmaci per la pressione alta siano “sicuri ed efficaci”. Questo articolo mostrerà che il trattamento farmacologico non è l’unica opzione di trattamento possibile, e che il trattamento farmacologico è pericolosamente pericoloso. Infatti, gli studi suggeriscono fortemente che per la maggior parte dei pazienti con pressione alta, i farmaci possono essere più pericolosi che non fare nulla.
Fortunatamente, esistono potenti opzioni di trattamento della dieta e dello stile di vita che riducono in modo sicuro ed efficace la pressione alta. Ma non date per scontato che il vostro medico ve ne parli, perché molti medici sono semplicemente all’oscuro dei fatti. Prima di esplorare come trattare in modo sicuro questa condizione, guardiamo cos’è la pressione alta e cerchiamo di capire perché è il problema di salute pubblica numero uno della nostra nazione. Così facendo, diventerà chiaro perché la gestione medica è generalmente così inefficace, e perché un approccio più sicuro ed efficace, che sfrutta i meccanismi di guarigione incorporati nel corpo umano, è spesso la scelta migliore.
Che cos’è la pressione sanguigna?
Anche se la pressione alta non causa alcun dolore, e non può essere rilevata senza uno speciale dispositivo, è chiaramente un serio problema di salute che merita la vostra attenzione. Ma cos’è la “pressione sanguigna”, e cosa può causarla a diventare “alta”?
Se siete mai stati in una vasca idromassaggio con i “getti” accesi, avete osservato un sistema di circolazione. Quando la pompa è “accesa”, l’acqua circola dalla vasca calda, attraverso i tubi, in una pompa e poi di nuovo nella vasca calda. In questo modo, l’acqua può essere fatta passare attraverso un filtro per rimuovere le impurità ed essere riutilizzata, ancora e ancora. Una vasca idromassaggio con la sua pompa “accesa” è un semplice sistema circolatorio. Quando la pompa è “spenta”, l’acqua smette di circolare e rimane dove si trova nel sistema.
Il tuo sistema circolatorio è molto simile a quello dell’idromassaggio. Il vostro sangue è come l’acqua. Il vostro cuore è come la pompa, e i vostri vasi sanguigni sono come i tubi. Il tuo cuore pompa il sangue attraverso il sistema circolatorio per fornire ossigeno e nutrienti alle cellule di tutto il corpo, e per rimuovere i prodotti di scarto. Circolando attraverso il sistema, il sangue viene filtrato e riutilizzato ancora e ancora.
In una vasca idromassaggio, l’acqua che passa attraverso i tubi ha una certa forza. Questa forza è causata dall’azione della pompa, che mette energia nel sistema di circolazione e spinge l’acqua attraverso i tubi. Quando la pompa è spenta, ci può essere ancora acqua nei tubi, ma non c’è forza. Il grado di forza nel sistema quando la pompa è accesa può essere misurato in vari modi, ad esempio mettendo la mano davanti a un “getto”. Un altro modo sarebbe quello di avere un dispositivo per misurare la quantità di forza che l’acqua esercita contro le pareti dei tubi mentre circola. Un tale dispositivo potrebbe produrre una misura numerica della forza, o pressione, dell’acqua all’interno dei tubi.
Similmente, il tuo sangue esercita una forza contro le pareti dei tuoi vasi sanguigni mentre circola nel tuo corpo. Il grado di questa forza è chiamato “pressione sanguigna” e può essere misurato con un dispositivo di monitoraggio della pressione sanguigna. A differenza della pressione dell’acqua nella vasca idromassaggio, però, la pressione sanguigna umana è molto variabile. Nella vasca idromassaggio, l’acqua espulsa dai getti arriva in un flusso costante e pressurizzato. Ma nel sistema circolatorio umano, la pressione sanguigna varia drammaticamente da un momento all’altro.
A differenza dell’azione regolare della pompa dell’idromassaggio, il cuore umano si espande e si contrae fortemente ogni secondo circa, facendo sì che la pressione sanguigna sia relativamente alta un momento, e relativamente bassa in quello successivo. Ecco perché abbiamo bisogno di due misurazioni quando controlliamo la vostra pressione sanguigna: una nel momento in cui la pressione è più alta (la vostra pressione sistolica), e una un momento dopo, quando la pressione è più bassa (la vostra pressione diastolica).
La vostra pressione sanguigna sistolica è sempre più alta della vostra pressione diastolica, ed è sempre il numero “top” quando la vostra pressione è riportata. Se il vostro medico vi dice che la vostra pressione sanguigna è “120 su 80”, questo significa che la vostra pressione sistolica è stata misurata a “120”, e la vostra diastolica a “80”. Entrambe le misurazioni della pressione sanguigna sistolica e diastolica sono importanti perché indicano come funziona il tuo sistema circolatorio. Se una di queste misurazioni è insolitamente alta, questo merita una seria attenzione. Perché, come già detto, una pressione sanguigna elevata può essere non solo un segno di malattia cardiovascolare, ma anche una causa di malattia.
Quanto è “alta”?
Non ci sono davvero definizioni precise per la pressione alta. I ricercatori hanno usato diversi criteri per determinare a quale livello la pressione sanguigna di una persona dovrebbe essere considerata “alta”. Un criterio molto utile è il concetto che la pressione sanguigna è “alta” quando raggiunge un livello che corrisponde a un rischio significativamente elevato di infarto, ictus o insufficienza cardiaca congestizia. Un criterio fuorviante è l’idea che la pressione sanguigna è “alta” solo quando raggiunge un livello che può essere efficacemente assistito da una terapia farmacologica.
Nel corso degli anni, questi e altri criteri sono stati sbandierati, con il risultato finale di una serie di definizioni che non sono basate su alcun criterio specifico, ma sono ancora utili ai fini della comunicazione. La pressione sanguigna è detta “alta” quando la pressione sistolica è 140 o superiore, o la pressione diastolica è 90 o superiore, o entrambe. Quindi, se la vostra pressione sanguigna viene trovata a 142/88 (sistolica = 142, diastolica = 88), vi viene diagnosticata una pressione alta, secondo le definizioni attuali. Lo stesso sarebbe vero se la tua pressione sanguigna fosse 135/92 o 152/95. In ogni caso, o la sistolica è alta, o la diastolica è alta, o entrambe. Ognuno di questi risultati si traduce in una diagnosi di pressione alta.
La maggior parte delle persone a cui viene diagnosticata la pressione alta hanno quella che viene definita una pressione alta “lieve”. Questo significa che la loro pressione sanguigna sistolica è tra 140-159, e/o la loro pressione diastolica è tra 90-99. Solo quando la pressione sanguigna è superiore a 160/100 un paziente è considerato avere una pressione sanguigna “moderata” e, a livelli ancora più alti, “grave”. Queste definizioni possono essere piuttosto fuorvianti, e stanno indubbiamente portando a molte tragedie del tutto evitabili.
Definizioni mortali
Quello che è considerato “normale” è spesso patologico. Per esempio, se una persona ha una pressione sanguigna di 136/88 è considerata “normale”, o forse “alta normale”, in base al fatto che è al di sotto dei numeri arbitrari 140/90. Ma un tale individuo ha cinque volte il rischio di ictus di una persona con la pressione sanguigna a 110/70! Infatti, un terzo delle persone che muoiono di infarto, ictus e insufficienza cardiaca congestizia hanno una pressione sanguigna inferiore a 140/90. Le attuali definizioni di “normale” o “alto normale” possono dare ai pazienti un falso senso di sicurezza che può benissimo costare loro la vita. Secondo la classificazione attuale, anche una persona la cui pressione sanguigna è salita a 156/98 è considerata avere solo una pressione alta “lieve”. Eppure, questo livello è molto più pericoloso persino di 136/88. Purtroppo, la maggior parte delle persone che muoiono di attacchi di cuore, ictus e insufficienza cardiaca congestizia hanno la pressione sanguigna descritta come “normale” o “leggermente alta.”
Problemi con i farmaci
L’attuale convenzione di diagnosticare la pressione sanguigna come “alta” a partire da 140/90 ha creato un altro insieme di problemi. Alla maggior parte dei medici è stato insegnato che una volta che una diagnosi di “pressione alta” è stata fatta, i farmaci per la pressione sanguigna sono il trattamento di scelta. Di conseguenza, molti medici credono che l’attuale definizione di pressione sanguigna “alta” è anche lo stesso livello di pressione sanguigna a cui i trattamenti farmacologici sono utili. Purtroppo, questo non è il caso.
In diversi studi condotti dai leader mondiali nella ricerca sull’ipertensione, i trattamenti farmacologici sono stati trovati sorprendentemente inefficaci. Infatti, non c’è nessuna chiara prova che la terapia farmacologica riduca il rischio di morte nei pazienti con pressione alta “lieve”, che è la maggioranza dei pazienti diagnosticati! Nel riassumere i risultati di uno dei più grandi studi clinici mai condotti, eseguito dal prestigioso British Medical Research Council, è stato riportato che per i pazienti lievemente ipertesi, “…Il trattamento (farmacologico) attivo non ha avuto alcun effetto evidente sulla causa complessiva della mortalità….” In una successiva revisione dell’intera letteratura scientifica, il British Medical Journal ha concluso che non c’è “alcun beneficio apprezzabile per un singolo paziente dal trattamento (con farmaci) di una pressione diastolica inferiore a 100….” Ciò che questi scienziati hanno trovato è che mentre i trattamenti farmacologici per l’ipertensione lieve possono essere efficaci per abbassare la pressione sanguigna, non erano efficaci nel ridurre la mortalità complessiva. In parole povere, i pazienti affetti da ipertensione in questi studi sono morti più o meno allo stesso ritmo, sia che prendessero farmaci o meno. Questi risultati riaffermano un importante principio di salute, trattare i sintomi della malattia non è la stessa cosa che causare la salute.
Sembrerebbe anche che i pericolosi “effetti collaterali” dei farmaci per l’ipertensione sono sufficientemente sostanziali per obliterare qualsiasi effetto positivo di ridurre la lieve pressione alta in questo modo artificiale. Infatti, gli effetti collaterali dei farmaci sono sufficientemente tossici che le principali autorità mediche suggeriscono che i farmaci valgono i rischi solo quando la pressione sanguigna diventa “moderatamente o gravemente elevata” (160/100 o superiore). Gli effetti collaterali tipici dei farmaci per l’ipertensione vanno da leggermente sgradevoli a letali. Questi includono affaticamento, irritazione gastrica, nausea, vomito, diarrea, vertigini, mal di testa, impotenza, depressione e insufficienza cardiaca congestizia.
Non date per scontato che il vostro medico sia a conoscenza di questi fatti. Se ti viene diagnosticata una leggera pressione alta, probabilmente ti verrà prescritto un farmaco, ti verrà detto che è utile e che devi prenderlo per il resto della tua vita. Ma prima di accettare questo trattamento potenzialmente pericoloso, può essere a tuo vantaggio cercare risposte alle seguenti domande: “Cosa ha causato la mia pressione alta?” e “Posso rimuovere queste cause e invertire questa condizione?”
Cause della pressione alta
Pensa per un momento al sistema circolatorio in una vasca idromassaggio. Quando il sistema funziona come previsto, c’è un certo livello di pressione dell’acqua nel sistema. Tuttavia, potremmo organizzare cose che aumenterebbero questo livello di pressione. Un modo sarebbe quello di intasare parzialmente i tubi. In questo modo, la pressione nell’intero sistema aumenterebbe, proprio come la pressione dell’acqua nel vostro tubo da giardino aumenta quando mettete il dito sul beccuccio e impedite il flusso.
Nel sistema circolatorio umano, è anche possibile “intasare i tubi”. Consumando una dieta che è eccessiva in grassi, colesterolo e proteine animali, è possibile sviluppare l’aterosclerosi, una condizione di depositi di grasso nel sistema cardiovascolare. Nel corso del tempo, le persone possono accumulare depositi così significativi che i loro “tubi” sono intasati, in una certa misura. Questa è una delle cause principali della pressione alta, ed è una delle ragioni per cui la pressione alta tende a diventare più prevalente con l’età. Ma questa condizione non è inevitabile. Ancora più incoraggiante è la scoperta, da parte del Dr. Dean Ornish e altri, che questa condizione è reversibile con modifiche della dieta e dello stile di vita, il primo passo dei quali è quello di adottare una dieta a base vegetale derivata da interi, alimenti naturali.
Mentre “intasare i tubi” è una causa importante di pressione alta, ci sono altre cause, pure. Un secondo fattore importante è che l’eccesso di sale nella dieta provoca troppi liquidi nel sistema circolatorio. Consideriamo ancora una volta l’analogia del tubo da giardino. Se si apre l’acqua “più forte”, c’è più pressione nel tubo. Un eccesso di sale nella dieta può provocare un eccessivo volume di liquidi nel sangue, che si traduce in un aumento della pressione sanguigna. Anche questa causa è reversibile, dato che una dieta a base vegetale di cibi interi e naturali, priva di sale aggiunto, è naturalmente povera di cloruro di sodio.
Possiamo vedere che due delle principali cause dell’ipertensione: l’aterosclerosi e l’eccesso di liquidi nel sistema circolatorio, sono reversibili, se si apportano modifiche alla dieta. Tali modifiche affrontano direttamente le cause dell’ipertensione, e quindi ci si può aspettare che siano abbastanza efficaci. Il lettore curioso potrebbe voler sapere quanto siano efficaci tali modifiche dietetiche, rispetto ai trattamenti farmacologici offerti dalla maggior parte dei medici. Un riassunto dei risultati di una serie di studi sulle modifiche della dieta e dello stile di vita, rispetto al trattamento farmacologico, appare nella Figura 1.
Alcuni risultati impressionanti
Come potete vedere nella Figura 1, le modifiche della dieta e dello stile di vita sono molto impressionanti rispetto al trattamento farmacologico. In uno studio condotto dal Dr. John McDougall e dai suoi colleghi, un programma che utilizza una dieta vegetariana moderatamente povera di sodio con un moderato esercizio fisico ha portato a una riduzione media della pressione sanguigna di 17/13 in soli undici giorni! Questo è particolarmente sorprendente quando si confrontano questi risultati con i farmaci, che sono stati trovati per ridurre la pressione sanguigna solo circa 12/6 punti, in media. Questo dovrebbe essere incoraggiante per coloro a cui è stato detto che devono prendere farmaci per la pressione sanguigna per il resto della loro vita.
E’ da notare che il rilassamento e la meditazione, anche se utili per molti scopi, non sono stati trovati per influenzare la pressione alta. Molte persone trovano questo sorprendente, forse perché la pressione alta è anche conosciuta come “ipertensione”. A causa di questo termine potenzialmente fuorviante, molte persone hanno supposto che alti livelli di stress o “tensione” siano una delle principali cause di “ipertensione”, o pressione alta. Questo non è il caso. La pressione alta è un problema essenzialmente meccanico e non psicologico. Le cause sono più spesso una combinazione di “tubi” intasati e sale eccessivo nella dieta. I cambiamenti dello stile di vita, come una dieta appropriata e l’esercizio fisico, sono tra le strategie di trattamento più efficaci. Rilassamento, meditazione, e altrimenti “prendersela comoda” non sono soluzioni efficaci, per quanto preziose possano essere tali strategie per il vostro benessere psicologico.
Esaminando la Figura 1, si può osservare che la vera chiave per il trattamento della pressione alta è praticare una diversità di comportamenti che promuovono la salute. Evitando l’uso di alcol, smettendo di fumare, passando a una dieta vegana-vegetariana ad alto contenuto di fibre e a basso contenuto di sodio, e impegnandosi in un esercizio moderato e regolare, il problema della pressione alta di solito si elimina da solo. Tuttavia, come accennato all’inizio di questo articolo, la pressione alta non è solo un segno di sofferenza nel sistema cardiovascolare, ma anche una causa.
Se la pressione sanguigna è elevata al di sopra di ciò che è normale e sano per la nostra specie, la pressione stessa provoca danni alle pareti arteriose del sistema circolatorio, che può facilitare l’accumulo di aterosclerosi e, quindi, esacerbare la condizione della pressione alta stessa. Per questo motivo, può essere utile ridurre la pressione alta il più rapidamente possibile, piuttosto che aspettare pazientemente il ritmo di guarigione spesso moderato dei cambiamenti dello stile di vita salutare.
Via veloce per tornare in salute
Esiste un modo sicuro ed efficace per normalizzare rapidamente la pressione sanguigna? In effetti c’è, e i risultati di questo metodo rappresentano niente meno che una svolta nel trattamento di questa condizione. La potenza di questo metodo è accennata nella Figura 1, il metodo indicato come Trattamento F.
Come si può vedere dalla Figura 1, c’è un’opzione di trattamento che supera significativamente tutte le altre, etichettata come Trattamento F. Il Trattamento F non è un nuovo trattamento farmacologico. Non è nemmeno un nuovo, costoso e brevettato integratore alimentare. È un digiuno controllato di sola acqua, una tecnica che permette l’induzione di un processo di guarigione potente, naturale, adattivo, in un ambiente professionalmente monitorato. Questa tecnica è nota a sorprendentemente pochi professionisti della salute, anche se si è dimostrata preziosa nel trattamento di un’ampia varietà di problemi di salute. Recentemente, questa potente tecnica ha dimostrato di essere un metodo estremamente efficace per permettere al corpo di normalizzare rapidamente l’ipertensione più efficacemente di qualsiasi altro trattamento riportato nella letteratura scientifica.
Può sembrare incredibile a molti che il digiuno controllato di sola acqua possa ottenere risultati così impressionanti. Infatti, la maggior parte delle persone, compresi la maggior parte dei medici, semplicemente non crede che una procedura così semplice possa essere così potente. Pochi sospettano che il corpo sia così capace di guarire se stesso in questo modo. Per questo motivo, il dottor Alan Goldhamer e i suoi colleghi del Center for Conservative Therapy hanno deciso di documentare attentamente l’efficacia del digiuno controllato con sola acqua, e di riportare i risultati alla comunità scientifica in un modo che altri medici potessero trovare convincente. Per assisterlo in questo compito, il Dr. Goldhamer e il suo staff di ricerca al Centro hanno cercato l’aiuto di uno dei principali biochimici nutrizionali del mondo, il professor T. Colin Campbell della Cornell University.
Fortunatamente, il Dr. Campbell e il suo esperto di statistica, il Dr. Banoo Parpia, erano entusiasti di unirsi allo sforzo di ricerca. Questa collaborazione ha portato a uno degli studi più notevoli nel trattamento dell’ipertensione mai condotto. I risultati appariranno nell’articolo “Medically Supervised Water-Only Fasting in the Treatment of Hypertension”, la cui pubblicazione è prevista per l’inizio del 2001 nel Journal of Manipulative and Physiological Therapeutics.
Potenti risultati
Nello studio, finanziato in parte da una sovvenzione della National Health Association, si è scoperto che facendo consumare ai pazienti solo acqua pura in un ambiente supervisionato di completo riposo, la pressione sanguigna si è rapidamente normalizzata. Infatti, molti pazienti che hanno iniziato il loro digiuno, mentre i farmaci per la pressione alta sono stati richiesti di interrompere rapidamente i loro farmaci, in modo che la loro pressione sanguigna non sarebbe sceso artificialmente basso!
Nel corso di un periodo di dodici anni, 174 pazienti con diagnosi di lieve a grave pressione alta sono stati visti presso il Centro per la terapia conservativa, e sono stati posti su un medico-supervisionato, acqua solo regime di digiuno. La procedura di trattamento comprendeva un periodo medio di digiuno di sola acqua di 10,6 giorni, seguito da un periodo di rifornimento supervisionato di circa una settimana con una dieta di cibi naturali. I risultati dello studio sono riassunti nella figura 2.
In ultima analisi, questa procedura sicura e semplice ha dimostrato una straordinaria efficacia. Alla fine del loro soggiorno, tutti i pazienti sono stati in grado di sospendere i loro farmaci, non importa quanto grave fosse la loro condizione iniziale. Infatti, un esame della figura 2 indica che i risultati più impressionanti sono stati osservati con i casi più gravi. Nei casi di ipertensione da “moderata” a “grave” (pressione sanguigna di 174/93 o superiore), la riduzione media alla conclusione del trattamento è stata un notevole 46/15! Per questi casi, che i medici generalmente insistono sul fatto che hanno bisogno di un intervento medico per tutta la vita, la pressione media di uscita era di 128/78, senza l’uso di alcun farmaco!
Le ragioni di questo successo sorprendente non sono ancora del tutto chiare. Certamente, due delle cause principali dell’alta pressione sanguigna vengono affrontate: l’eccesso di sale nella dieta viene completamente eliminato, ed è probabile che alcuni pazienti sperimentino una certa inversione del processo di aterosclerosi. Tuttavia, il dottor Campbell ha suggerito che altri meccanismi possono essere in parte responsabili dei notevoli effetti del digiuno, come la rapida riduzione di un fenomeno noto come “resistenza all’insulina”
Anche se i dettagli sono incompleti, i risultati clinici sono chiari e convincenti. Il digiuno con sola acqua rappresenta un sorprendente passo avanti nel trattamento della pressione alta, con gli unici “effetti collaterali” che le persone perdono peso e si sentono benissimo.
Per il resto della tua vita
Contrariamente a quanto molte persone sono state portate a credere, la pressione alta non è una condizione che richiede ai pazienti di prendere farmaci per il resto della loro vita. Se soffrite di questa silenziosa ma seria condizione, iniziate a intraprendere azioni efficaci oggi stesso. Come descritto sopra, ci sono molte cose che puoi fare per aiutare il tuo corpo a ritrovare un livello sano di pressione sanguigna. In particolare, la prima cosa da fare è adottare una dieta composta da cibi interi e naturali, come frutta e verdura fresca, cereali integrali e legumi, e l’aggiunta variabile di noci e semi. Ricordate, la dieta ottimale esclude qualsiasi sale aggiunto, poiché è una componente particolarmente preoccupante del problema della pressione alta. Inoltre, questa dieta ha dimostrato di aiutare nell’inversione dell’aterosclerosi e nella riduzione del peso. Altri fattori importanti che aiuteranno a normalizzare la pressione sanguigna sono l’esercizio fisico regolare e l’eliminazione di alcol e tabacco. Se seguita diligentemente, tale strategia combinata può essere molto efficace.
Per coloro che desiderano affrontare il loro problema di pressione alta in modo rapido, potente e sicuro, il digiuno controllato con sola acqua ha dimostrato di essere uno strumento sicuro ed efficace per la rapida normalizzazione della pressione sanguigna. I dati di follow-up dello studio del Center for Conservative Therapy hanno dimostrato che dopo diversi mesi, i pazienti che aderiscono a un regime dietetico sano sono in grado di sostenere i loro miglioramenti. Inoltre, il digiuno di sola acqua è un metodo utile per aiutare le persone a rieducare il proprio palato. Questo può rendere più facile per voi di godere appieno di una dieta più semplice, più salutare e i benefici di una salute vibrante, non medicata, per il resto della vostra vita.
Addendum: Maggiori informazioni sullo studio
Lo studio sul digiuno e la pressione alta descritto in questo articolo è stato finanziato in parte da una sovvenzione della National Health Association. È stato condotto presso il Center for Conservative Therapy di Penngrove, in California. I risultati appariranno nell’articolo “Medically Supervised Water-Only Fasting in the Treatment of Hypertension”, la cui pubblicazione è prevista per l’inizio del 2001 nel Journal of Manipulative and Physiological Therapeutics.