TL;DR La quantità ideale di caffeina in un giorno si riduce a 400 mg, che equivale a molte cose diverse a seconda del cibo o della bevanda che stai prendendo. Quando si consuma più di questa quantità, possono verificarsi alcuni effetti negativi come mal di testa, ansia e insonnia.
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Caffè, tè o mentine (alla caffeina).
Quindi, quali di questi hai ingoiato oggi?
Questi prodotti contengono tutti quantità variabili di caffeina, insieme ad altri che non avresti pensato potessero contenerla. Gelati, frozen yogurt, cereali per la colazione, budini, antidolorifici… persino la lozione al burro di cacao a quanto pare ne contengono tutti!
Ti piace la maggior parte (o tutti) questi prodotti? Allora ti starai chiedendo quanta caffeina assumi quotidianamente.
Ti abbiamo coperto.
Continua a leggere per scoprire la quantità sicura da consumare e cosa potrebbe succedere se sei troppo felice per la caffeina.
Iniziamo con una domanda molto importante:
Quanto è troppo?
Gli studi hanno dimostrato che la caffeina rimane nella zona sicura quando viene consumata in quantità da basse a moderate. Ma cosa significa esattamente “basso-moderato”?
La cifra più importante da ricordare su questo argomento è…
400 milligrammi (mg).
Questa è la quantità di caffeina che è considerata sicura da consumare in un giorno… almeno per gli adulti.
Se ti stai chiedendo cosa significa 400 mg, puoi fare riferimento all’immagine qui sotto:
Nota che il contenuto di caffeina varia nei diversi prodotti quindi non dimenticare di controllare l’etichetta!
E se vi state chiedendo quanto sia la quantità “killer” (letteralmente), allora USA Today riporta che “probabilmente ci vorrebbero ovunque da 50-100 tazze di caffè”, o un cucchiaino di pura caffeina in polvere ingerita in una volta.
Ora devi davvero amare la tua caffeina a morte se ne assumi così tanta!
Cosa succede se ne assumi di più?
Superare il limite, cioè andare oltre i 400 mg o 1/16 di cucchiaino di caffeina pura in polvere, può portare ai seguenti effetti avversi:
Mal di testa
Bere troppo caffè o tè può causare sintomi di astinenza, rimbalzo da caffeina e rimbalzo da farmaci, che possono portare all’emicrania o alla versione peggiore del tuo tipico mal di testa. Come questo accade è spiegato nel nostro articolo “La caffeina cura o causa l’emicrania?”
Ansia
Da dosi modeste ad assunzioni incredibilmente alte (1.000 mg o più) al giorno la caffeina potrebbe causare nervosismo, respirazione rapida, stress e cambiamenti d’umore. E gli studi dicono che questi effetti avversi possono avvenire indipendentemente da quante volte si assume la caffeina – sia che tu sia un amante del caffè o solo un bevitore occasionale.
Insonnia
La caffeina può causare insonnia, specialmente se consumata oltre le 3 PM. Gli studi dimostrano che bere più di quanto si dovrebbe può consumare il tempo di sonno, specialmente tra gli anziani.
Leggi questo articolo per scoprire quando è il momento migliore per bere caffè.
Tremori muscolari o rabdomiolisi
L’assunzione eccessiva di caffeina può anche causare rabdomiolisi, che è una “grave sindrome dovuta a una lesione muscolare diretta o indiretta. Risulta dalla morte delle fibre muscolari e dal rilascio del loro contenuto nel flusso sanguigno”.
Uno studio ha citato una donna che ha tracannato un litro di caffè con 565 mg di caffeina e alla fine ha sofferto dei sintomi della rabdomiolisi, cioè nausea, vomito e urina scura. Non preoccupatevi, si è ripresa dopo aver ricevuto assistenza medica.
Alta pressione sanguigna
La caffeina come stimolante è stata osservata per aumentare temporaneamente la pressione sanguigna tra i bevitori non abituali di caffè.
Lo stesso accade durante l’esercizio tra le persone sane e quelle con “pressione sanguigna leggermente elevata”.
Frequenza cardiaca accelerata
Il sovraccarico di stimolanti può anche alterare il ritmo del battito cardiaco, che è stato riportato tra i giovani che avevano esagerato con le loro bevande energetiche.
Più viaggi alla toilette
La maggior parte delle ricerche riporta una maggiore probabilità di minzione frequente o incapacità di controllare la minzione con un consumo eccessivo di caffeina, soprattutto tra le persone anziane o che soffrono di incontinenza.
In alcuni casi, un consumo elevato può anche sviluppare incontinenza tra coloro che hanno una vescica sana.
CHI DEVE E NON DEVE ASSUMERE CAFFEINA
Mentre la caffeina può essere sicura per gli adulti, i suoi effetti potrebbero variare in base alla tolleranza delle persone. La ricerca mostra che i geni possono avere qualcosa a che fare con questo. Ecco perché alcuni possono avere più tazze di caffè rispetto ad altri senza avere alcun inconveniente.
Alcune persone però dovrebbero guardare attentamente la loro assunzione, specialmente le seguenti:
- Bambini e adolescenti dovrebbero limitare il consumo in quanto possono essere “particolarmente vulnerabili agli effetti negativi della caffeina”
- Le donne che sono incinte, quelle che stanno provando, o le mamme che allattano dovrebbero consultare un professionista medico prima di tornare al loro caffè di riferimento. Ecco quanta caffeina dovrebbero avere le donne incinte.
- Chi è sotto farmaci ed è molto sensibile agli effetti della caffeina.
Come tenerla sotto controllo?
La chiave per consumare caffeina senza sentirti privato della tua dose quotidiana è prestare attenzione al tuo corpo e se vedi segni di uno degli effetti negativi di cui sopra.
Se pensi che ti stai dirigendo verso la zona di pericolo, prova a diminuire i tuoi prodotti di caffeina preferiti e mescolali con quelli decaffeinati.
Ma la cosa più importante da sapere è il contenuto dei prodotti che consumi. Controlla l’etichetta, ma sii vigile allo stesso tempo (alcuni prodotti potrebbero rivelare una quantità inferiore a quella reale).
Se non sei sicuro di quanta caffeina dovrebbe avere un prodotto, non preoccuparti. Ecco un’infografica per guidarvi la prossima volta che avrete la vostra caffeina.
Questo articolo si trova anche sul sito della Viter Energy.
FONTI
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