Sfondo
La guerra fu causata da rivendicazioni conflittuali al trono spagnolo dopo la morte del re Carlo II senza figli. L’ascesa al trono spagnolo di Filippo V, nipote del re Luigi XIV di Francia, inimicò l’Inghilterra e l’Olanda, che erano in crescente competizione con la Francia. La cosa fece arrabbiare anche l’imperatore del Sacro Romano Impero Leopoldo I, che aveva rivendicato la successione per conto di suo figlio.
La guerra in Europa scoppiò nel 1702, con Olanda, Inghilterra e la maggior parte degli stati tedeschi schierati contro Francia, Spagna, Baviera, Portogallo e Savoia.
Combattimenti in Nord America
Il conflitto si riversò nelle colonie nordamericane di Francia e Inghilterra, quando le forze in Acadia e Nuova Inghilterra si scambiarono sanguinose incursioni locali. Le forze francesi distrussero l’insediamento inglese a Bonavista, Terranova, nel 1704 e catturarono St. John’s nel 1708. Gli inglesi ottennero il controllo di Port-Royal e con esso dell’Acadia nel 1710. Tuttavia, l’anno seguente una flotta britannica naufragò nel fiume San Lorenzo in un tentativo fallito di navigare sul Québec.
Trattato di Utrecht
Il Trattato di Utrecht, nel 1713, fu uno di una serie di trattati che pose fine alla guerra. Il trattato risolse una serie di dispute di successione tra Inghilterra e Francia e concesse un territorio considerevole all’Inghilterra. La Francia mantenne l’Ile St-Jean (più tardi conosciuta come Prince Edward Island) e l’Ile Royale (più tardi, Cape Breton), ma cedette l’Acadia e Terranova agli inglesi e restituì loro i vasti territori i cui fiumi sfociano nella Baia di Hudson (vedi anche: Rupert’s Land).
Il trattato di Utrecht è riconosciuto come la fine dell’espansione francese, e l’inizio dell’ascesa dell’Impero britannico.