La NASA ha approvato il riavvio di una sovvenzione di 1 milione di dollari all’Università delle Hawaiʻi a Mānoa per il progetto Hawaiʻi Space Exploration Analog and Simulation (HI-SEAS). Il programma di ricerca finanziato dalla NASA ha operato cinque missioni di lunga durata sulla superficie planetaria sul fianco simile a Marte di Mauna Loa per studiare la composizione e la coesione degli equipaggi, dal 2012.
La missione VI di HI-SEAS è stata cancellata il 26 febbraio, dopo che uno dei quattro membri dell’equipaggio si è ritirato. Pochi giorni prima, un incidente che ha coinvolto un membro dell’equipaggio ha innescato una revisione istituzionale da parte di UH e NASA, che da allora è stata completata, e il progetto è stato approvato per andare avanti.
La NASA Human Research Roadmap ha una tempistica stretta per consentire l’esplorazione umana del sistema solare. Quindi, piuttosto che condurre una nuova Missione VII, la NASA ha chiesto al team di HI-SEAS di riprogrammare la fase finale del progetto per coprire l’estrazione dei dati durante i sei anni di vita del progetto e lo sviluppo di un database completo. La NASA sta fornendo ulteriori fondi per una versione più robusta dell’analisi dei dati rispetto a quella che era già stata pianificata per la fine delle sei missioni HI-SEAS.
Il ricercatore principale e professore di UH Mānoa Kim Binsted ha detto: “Siamo entusiasti di poter mettere a frutto i 36 mesi di dati della missione che abbiamo raccolto negli ultimi cinque anni: progredire nell’esplorazione umana dello spazio.”
Nel quadro della nuova sovvenzione, HI-SEAS:
- Eseguirà il data mining di tutti i dati HI-SEAS (Missioni I-V) relativi alla composizione del team, comprese le indagini sulle personalità individuali, la funzione cognitiva e i cambiamenti della salute comportamentale, poiché tutti questi influenzano le prestazioni del team.
- Sviluppare un database di tutti i dati HI-SEAS finanziati dalla NASA per includere i dati dei collaboratori HI-SEAS.
I ricercatori di HI-SEAS prevedono di completare la raccolta e l’analisi dei dati entro la fine del 2019.