Howlanders

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Un gruppo di intrepidi turisti si imbarca in un trekking attraverso la giungla peruviana, nella giungla di Iquitos e scopre una tribù indigena. La tribù indigena Asháninka inizia l’atto cerimoniale di saluto e si avvicina sorridendo agli ospiti porgendo loro ciotole di legno piene di un liquido bianco che sa di birra scura e yogurt semplice: il masato.

Il masato o yucca bollita è fermentato con l’aiuto della saliva delle donne che masticano la massa di yucca che è rimasta dalla bollitura. Finiscono per sputarla nella brocca dove si trova l’intruglio. Gli enzimi della saliva accelerano la fermentazione di questa bevanda, che ha un’alta concentrazione alcolica e accoglie una delle tradizioni più lunghe del Perù!

Bere Masato soddisfa immediatamente la fame e stimola la digestione. Inoltre, la bevanda solleva gli spiriti e rinvigorisce chi la beve

Un membro donna della comunità di Ashaninka che serve il masato

Masato come saluto agli ospiti

Chiunque penserebbe che il rito di passaggio del villaggio sia abbinato all’interesse di far ubriacare i suoi nuovi arrivati – niente affatto! Il masato viene offerto come simbolo di amicizia e con l’obiettivo di compiacere i loro ospiti.

Il legame affettivo che il masato implica, e il suo sapore amaro, spiega perché il masato è chiamato anche ‘birra di yucca’, ‘birra della giungla’ o ‘birra dell’Amazzonia’. È senza dubbio un buon inizio per vivere un’esperienza indimenticabile nella giungla peruviana.

Il gusto unico del Masato è una miscela di birra scura e yogurt semplice

Oggi il suo consumo in America Latina si estende oltre le comunità dell’Amazzonia e per scopi legati alla resistenza e alla performance. Come ‘acullico’ o foglia di coca masticata del mondo andino, il masato è usato come fonte di energia, soprattutto per i lavori agricoli.

Il suo consumo elimina la fame istantaneamente e l’euforia causata dalla sua assunzione permette di lavorare costantemente e con un’energia instancabile. Non hai più scuse per viaggiare nella Valle Sacra e arrivare a Machu Picchu.

Masato colombiano poster Bogotà industria alimentare

Masato ‘Mainstream’ con zucchero per il grande pubblico

Lontano dalla sua genuina amarezza amazzonica, esiste già una versione addolcita che permette al masato di essere commercializzato al grande pubblico. Ha come ingrediente principale lo zucchero, oltre a cambiare il suo prodotto base, la yucca, con il riso.

“Un colombiano ricorda i suoi antenati, recupera i suoi costumi e consuma i suoi prodotti”. Questo è lo slogan nostalgico con cui l’azienda ‘Bogotá Food Industry’ commercializza la versione moderna di questo brodo sacro.

Un’altra variante del masato si consuma in Venezuela, dove il masato di riso viene servito con spezie e garapo di ananas fermentato. Si tratta di un sapore molto più tropicale ottenuto dalla fermentazione di riso, chiodi di garofano, birra, zucchero e geranio in una pentola di argilla per tre giorni.

Una bevanda multivitaminica di 4.000 anni fa

Oltre ai suoi effetti stimolanti e alla sua considerazione sacra, il masato fornisce un alto valore nutrizionale in coloro che lo consumano. La yucca è un tubero che abbonda nella foresta amazzonica da più di 4.000 anni.

Questo vegetale si distingue per la sua grande quantità di carboidrati sotto forma di amido. Pertanto, non solo soddisfa la fame ma offre anche molta energia veloce, con pochi grassi e una grande quantità di vitamina C e vitamina B6. Per questo motivo, il masato non ha nulla da invidiare alla gastronomia del Perù!

Non sappiamo se ti piacerà il masato, se ti basterà bagnarti le labbra o se lo ripeterai, quello che sappiamo è che hai voluto provarlo e brindare a un’incredibile avventura. Abbiamo ragione?

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