Di Jack Morrell / 19 febbraio 2016
Ci sono stati cinquantatré lungometraggi animati nella lista ufficiale dei lungometraggi animati Disney, senza includere i cartoni Pixar e qualsiasi film uscito sotto i molti altri studi e marchi di proprietà o gestiti da Disney nel corso degli anni. Cinquantatre film in quasi ottant’anni, e così tanti Disney Villains, a volte più di uno in un singolo film. I cattivi Disney possono cadere nel typecasting, proprio come qualsiasi tipo di personaggio ben stabilito: questo è certamente quello che è successo con cattivi come Ade nel film Hercules, che (nonostante l’arguzia nella performance vocale di James Woods) è stato il cattivo Disney più cliché degli ultimi anni. Ma ci sono molti altri cattivi Disney che sono riusciti ad evitare le insidie di diventare uno stereotipo stantio e noioso: che erano più spaventosi, o più cattivi, o più strani, o, francamente, più oscuri e inquietanti di quanto avessero diritto di essere, in un cartone animato per bambini. Questi sono i cattivi Disney che amavamo odiare, quelli che ci tenevano svegli di notte quando eravamo bambini, ma che ci facevano anche tornare per vederli ottenere la loro punizione ancora e ancora e ancora. Questo articolo è dedicato al peggio del peggio, ai cuori più neri e alle creature più bestiali del pantheon dei cattivi Disney…
Shan Yu – Mulan (1998)
Le tribù nomadi degli Unni stanno invadendo la Cina, e l’imperatore ha ordinato ad un uomo di ogni famiglia di unirsi all’esercito per contrastarli. Questo è il momento in cui Mulan, temendo per la vita di suo padre anziano se dovesse tornare sul campo di battaglia, decide di fingersi un uomo e di arruolarsi al suo posto, assistito da un piccolo drago afflitto dalla voce di un comico incredibilmente irritante. Shan Yu è l’enorme, sanguinario e spietato capo dei barbari Hun, un crudele esercito di giganti delle steppe. Completamente spietato, non si preoccupa della vita umana, o del fatto che assomiglia a un Hulk Hogan malvagio. Scherza sull’uccisione dei soldati mentre scappano, ed è pronto a spazzare via ogni villaggio e città che passa sulla strada per la Città Imperiale, uccidendo anche uomini, donne e bambini.
Naturalmente, ciò che è molto peggio è che Shan Yu, per quanto sia enorme e temibile, è in realtà solo un rappresentante della violenza e dell’oppressione del tempo. Due millenni fa, i signori della guerra di merda come Shan Yu erano dieci volte tanto, e non tutte le culture avevano una feroce donna guerriera della leggenda con una spalla comica alata a proteggerle, probabilmente solo il 68% di esse, in effetti. L’altro 32% ha dovuto accontentarsi di ragazzi di campagna con sangue reale, animali antropomorfi con poteri di kung fu e Dwayne The Rock Johnson.