Non c’era limite a ciò che i Beatles potevano fare. Va da sé che al momento dell’arrivo di “Paperback Writer / Rain”, la band di Liverpool aveva creato così tanti successi, che se si fossero improvvisamente divisi e ritirati definitivamente dalla musica, sarebbero stati comunque ricordati e riveriti per l’eternità.
Concepiti in un periodo in cui il pop rock stava cambiando e progredendo ad un ritmo incredibilmente rapido, i Beatles – che erano naturalmente i principali responsabili di tali episodi rivoluzionari – registrarono un chilometraggio ancora più influente su questo elettrizzante sforzo.
La voce principale su “Paperback Writer” è gestita da Paul McCartney, che narra la canzone con chiarezza ed entusiasmo. Un’ode a un aspirante romanziere, questo brano dei Beatles rimbomba e ribolle in un’audace esplosione di chitarre chiacchierone, pause stridenti, ritmi filanti e armonie lucide e brillanti. Per un tocco di sfacciataggine, John Lennon, Paul McCartney, George Harrison e Ringo Starr cantano “Frere Jacques” nel verso finale della canzone. Carica di melodia e coraggio, “Paperback Writer”, alla tipica maniera dei Beatles, schizzò direttamente al primo posto in classifica.
John Lennon assume il ruolo di cantante principale in “Rain” dei Beatles, che cattura il cuore e l’anima della musica psichedelica con forza magnetica. Alimentata da ritmi tremolanti, da riempimenti di batteria imponenti, da cori sognanti e da accordi distorti, la canzone è piena di impressioni trippy, informando che il tempo è solo uno stato d’animo. Alla fine del brano, viene impiegato il looping del nastro all’indietro, dando alla voce di John Lennon una qualità positivamente paranormale. Anche se “Rain” non fu la prima canzone in acido, certamente diede forma al tenore del movimento e generò un sacco di imitatori.
Sia “Paperback Writer” che “Rain” furono registrate nell’aprile del 1966 durante le sessioni di Revolver, ma nessuno dei due brani apparve sull’album. O in qualsiasi album in studio, se è per questo. Nel dicembre 1966, tuttavia, “Paperback Writer” apparve su A Collection of Beatles Oldies, un pacchetto di greatest hits. La canzone, insieme a “Rain”, si sentì anche sull’album compilation Hey Jude dei Beatles, che arrivò sugli scaffali nel febbraio del 1970 e si concentrò su offerte non album. “Paperback Writer” e “Rain” sono ulteriormente incluse in Past Masters che è stato inizialmente pubblicato su vinile e compact disc rispettivamente nel 1988 e nel 2009.
Liricamente, sonicamente e strumentalmente innovativi, “Paperback Writer” e “Rain” dei Beatles suonano incantati oggi come tutti quegli anni fa.
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