I giochi a 1080p sembrano peggiori su un monitor a risoluzione più alta?

L’hardware dei PC è incredibilmente vario. Alcuni giocatori hanno PC da gioco nuovi di zecca, al top della gamma, con le ultime schede grafiche, CPU e SSD veloci. Altri se la cavano con molto meno. Le potenziali soluzioni per le scarse prestazioni in quasi tutti i giochi sono le stesse: aggiornare l’hardware, abbassare le impostazioni e/o diminuire la risoluzione. È di quest’ultima parte che voglio discutere oggi.

In un mondo perfetto, vorresti eseguire tutti i tuoi giochi alla risoluzione nativa del tuo monitor. Ho iniziato a giocare quando abbiamo collegato televisori rigonfi ai nostri computer (C-64), ed eravamo felici di giocare a 320×200. In questi giorni, ho più monitor 4K e ultrawide, e la differenza di qualità grafica è incredibile. Eppure, ci sono un sacco di giochi in cui anche il più veloce hardware attuale semplicemente non è in grado di eseguire un nuovo gioco a 4K, massima qualità e 60 fps. Non cercate oltre Control, Gears of War 5 e Borderlands 3 se volete degli esempi.

A seconda del gioco, potrebbe essere possibile giocare a 4K con un’impostazione di qualità inferiore, e la differenza tra le impostazioni ultra e alte è spesso più un placebo che qualcosa che si nota effettivamente senza confrontare gli screenshot o eseguire i benchmark. Passare da ultra a medio, d’altra parte, potrebbe essere un compromesso eccessivo per alcuni. Ci sono anche giochi come Rage 2 dove anche passando da una qualità massima a una minima migliorerà il framerate solo del 50% o giù di lì.

A parte l’aggiornamento dell’hardware, rimane l’abbassamento della risoluzione, e questo può aumentare massicciamente le prestazioni. 1440p in genere è quasi due volte più veloce di 4K a parità di impostazioni (se la GPU è limitata), e 1080p è di solito circa il 30-40 per cento più veloce di 1440p. Giocare a 1080p invece che a 4K, anche su un monitor 4K, raddoppierà il vostro framerate su tutto ciò che non è una 2080 Ti. Questo è il motivo per cui continuiamo a raccomandare il 1440p come la migliore soluzione di gioco – è spesso alla portata di schede grafiche di fascia media o inferiore e sembra ancora grande.

Ma cosa succede se si desidera un display 4K o 1440p per uso generale – per lavoro e forse film – ma si vuole anche giocare? Sembra peggio giocare a 1080p su un display 4K o 1440p che se invece si usasse semplicemente un monitor 1080p? La risposta è sì, sembra un po’ peggio (per lo più è più sfocato), ma per molte persone non ha molta importanza. Disclaimer: io sono una di quelle persone.

(Image credit: Sony)

All’epoca in cui tutti noi usavamo i CRT, girare a una risoluzione inferiore a quella nativa del monitor era normale. Tuttavia, i CRT erano intrinsecamente meno precisi e avevano sempre un po’ di sfocatura, quindi non ci facevamo molto caso. Odiavo avere a che fare con il pin cushioning, la distorsione trapezoidale e gli altri artefatti causati dalla tecnologia CRT molto più della potenziale sfocatura dovuta al fatto di non funzionare a una risoluzione più alta.

Quando siamo passati agli LCD e ai segnali digitali, improvvisamente tutti i pixel erano perfettamente quadrati e funzionare a una risoluzione diversa da quella nativa presentava problemi più visibili.

Considerate un semplice esempio di un display con risoluzione 160×90 con una striscia nera diagonale che lo attraversa. Ora provate ad allungare quell’immagine a 256×144. Ci imbattiamo nel problema di non essere facilmente in grado di scalare l’immagine, e ci sono diverse tecniche. Un’opzione è quella di usare l’interpolazione del vicino più vicino, oppure si può fare l’interpolazione bilineare o bicubica. Ci sono pro e contro per ognuna di queste tecniche, ma tutte sembrano peggiori dell’immagine nativa.

Ho preso un’immagine sorgente a 160×90 e l’ho ingrandita a 1280×720 (usando l’interpolazione bicubica e quella con il vicino più vicino) in Photoshop. Poi l’ho scalata a 256×144 usando diversi NN e bicubici, e dopo l’ho ingrandita a 720p tramite NN (così potete vedere come sarebbero i singoli pixel). Il risultato è un primo piano di come appare il rendering “nativo” su un LCD, confrontato con i due diversi algoritmi di scalatura per risoluzioni non native.

(Image credit: Future)

Immagine originale non interpolata ingrandita a 720p

(Image credit: Future)

160×90 scalata a 256×144 tramite nearest neighbor, poi ingrandita a 720p

(Image credit: Future)

160×90 scalato a 256×144 tramite interpolazione bicubica, poi ingrandito a 720p

LCD e driver video devono occuparsi dell’interpolazione, e mentre i risultati possono sembrare decenti, non si possono negare le carenze sia del nearest neighbor che del ridimensionamento bicubico. NN ha come risultato che alcuni pixel vengono raddoppiati e altri no, mentre il ridimensionamento bicubico causa una perdita di nitidezza. Ho intenzionalmente iniziato con un esempio estremo usando il nero su bianco – con le immagini di gioco, è molto meno problematico. L’altro fattore è la risoluzione che stai usando rispetto a quella nativa.

Eseguire 1080p su un display 4K finisce per essere un quarto della risoluzione nativa. Se i driver della tua scheda grafica supportano lo scaling intero, puoi raddoppiare la larghezza e l’altezza e ottenere un’immagine più “nitida”. Intel e Nvidia ora supportano lo scaling intero, anche se richiede una CPU Ice Lake 10th Gen per Intel (portatili), o una GPU Turing per Nvidia. Altrimenti, si ottiene la sfocatura bicubica che ad alcune persone non piace.

E’ forse meglio mostrare come appare trattando risoluzioni reali, come 1080p scalato a 1440p e 4K, usando l’Integer Scaling (nearest neighbor) vs. il filtraggio bicubico. Il ridimensionamento integrale è una grande caratteristica per i giochi di pixel art, ma è spesso meno importante (e forse anche indesiderabile) quando si tratta di altri giochi e contenuti.

(Image credit: Microsoft)

1080p scalati a 4K tramite nearest neighbor (scaling intero)

(Image credit: Microsoft)

1080p scalati a 4K tramite filtraggio bilineare

(Image credit: Microsoft)

1080p scalati a 4K tramite filtraggio bicubico

(Image credit: Microsoft)

1080p scalati a 1440p via nearest neighbor

(Image credit: Microsoft)

1080p scalati a 1440p via bicubic filtering

Perché sto parlando di scaling intero e di varie tecniche di filtraggio nei driver quando ho iniziato con la discussione sul giocare a giochi a risoluzioni inferiori a quelle native? È perché i due argomenti sono intrecciati. Il ridimensionamento dei numeri interi a volte può essere usato mentre si gioca a risoluzioni più basse, se si ha l’hardware giusto, oppure si può passare il segnale al display e lasciare che sia lui a gestire il ridimensionamento. La maggior parte dei display al giorno d’oggi fa una qualche forma di upscaling bicubico – alcuni LCD molto vecchi facevano l’interpolazione del vicino più vicino, e poteva sembrare orribile (ad esempio, quando si scala un testo ad alto contrasto come nell’esempio della linea nera su sfondo bianco qui sopra) e da allora è sparito.

Se si guardano le immagini qui sopra, si possono sicuramente vedere le differenze nelle modalità di scalatura, e quando non si sta eseguendo alla risoluzione nativa del display di solito si finisce con qualche forma di interpolazione – sia dalla GPU che dallo scaler del display. Eseguire alla risoluzione nativa è quasi sempre l’opzione migliore, se il vostro hardware può fornire prestazioni giocabili alla risoluzione desiderata. Ma se avete un monitor 1440p o 4K, spesso non sarà così.

Perché allora non comprare semplicemente un display 1080p? Perché la maggior parte delle persone non usa il proprio PC puramente per il gioco. Se hai usato un display 1440p o 4K per la navigazione web e il lavoro d’ufficio, avere più finestre aperte può renderti più produttivo e ti abitui a passare da una all’altra. Scendere a 1080p su un desktop può essere doloroso. E più alta è la risoluzione del tuo display, meno probabilità hai di notare gli artefatti di scaling – i pixel diventano abbastanza piccoli che non li vedi.

In breve, mentre l’esecuzione alla risoluzione nativa del tuo display è ideale, spesso non è pratica per i giochi. 1080p rimane onnipresente per un motivo. Tuttavia, molte persone vogliono ancora un display a risoluzione più alta per altri compiti. Se avete un monitor 4K e finite per eseguire i giochi a 1440p o 1080p, a meno che non abbiate occhi molto acuti probabilmente non ve ne accorgerete dopo un po’, specialmente quando il gioco è in movimento. E se lo fai ed è troppo fastidioso, immagino che tu possa aggiornare la tua scheda grafica o comprare un secondo monitor.

Notizie recenti

{{Nome articolo }}

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.