Il modo migliore per trapiantare le “erbe vive” del supermercato

All’inizio della primavera, prima che le mie piante di basilico siano cresciute abbastanza per essere raccolte, di solito le compro come “erbe vive” al supermercato. Le avete viste nella corsia dei prodotti: le erbe fresche in piccoli vasi con le loro radici ancora attaccate.

La logica dietro queste erbe vive è che rimangono più fresche più a lungo dei rametti tagliati venduti in conchiglie. A volte tengo le mie sul davanzale della finestra fino a tre settimane, pizzicando uno stelo qua e là mentre cucino.

Per la maggior parte delle persone, tuttavia, le erbe sono già crollate a questo punto. Le erbe vive sono prodotte pensando al consumatore comune, quindi non sono destinate a durare più di una o due settimane.

Perciò forse è il giardiniere che è in me che non può resistere a “salvare” un’erba. Dato che continuo a pizzicare il basilico ogni settimana, continua a crescere fino a quando non è ovviamente infelice nel suo piccolo vaso di plastica.

Piuttosto che compostare il basilico, di solito cerco di prolungare la sua vita trapiantandolo in giardino. Posso far crescere diverse nuove piante di basilico in questo modo e ottenere più soldi da qualcosa che dovrebbe essere usa e getta.

A volte, non ho nemmeno bisogno di iniziare i semi o di comprare delle “vere” piantine di basilico dal vivaio perché ne otterrò così tante da un singolo acquisto di erba viva!

Piantare un’erba del supermercato e darle una seconda vita è in realtà abbastanza facile, ma ci sono alcuni passi da fare per garantire il successo in giardino. E questi stessi consigli funzionano anche per altre erbe viventi – come rosmarino, timo, salvia e menta – purché siano arrivate in un vaso di terra o siano state coltivate idroponicamente (dove le talee hanno ancora le radici attaccate).

Quindi, prima di piantare un’erba del supermercato nel terreno, ecco cinque cose da sapere.

Tip #1: Le erbe del supermercato dovrebbero essere trapiantate subito dopo l’acquisto.

Per aumentare le possibilità che la tua erba sopravviva, dovrebbe essere spostata in un vaso più grande o nel terreno la settimana in cui viene portata a casa. (Non sarebbe male anche far indurire la vostra erba per qualche giorno prima, specialmente se sta passando direttamente da un negozio di alimentari illuminato da luci fluorescenti alla luce diretta del sole all’esterno.)

I supermercati non annaffiano o fertilizzano queste erbe come farebbe un vivaio mentre sono sugli scaffali. Contano su un rapido turnover, quindi una volta che le erbe iniziano a sembrare un po’ rovinate, vengono buttate via (in modo simile a come la frutta e la verdura invendute vengono scartate).

Siccome queste erbe sono tipicamente coltivate in un terriccio sterile che è privo di sostanze nutritive, e messe in un ambiente interno con un’illuminazione terribile, vorrete trapiantare le erbe in un terreno ben ammendato a casa e dare loro molto sole per aiutarle a prosperare.

Tip #2: Le erbe del supermercato sono piantate in modo intensivo.

Siccome vanno sul mercato come piantine, le erbe del supermercato sono piantate in modo fitto e coltivate vicine tra loro, così sembra che tu stia ricevendo una pianta completa. (Quando in realtà, quello che stai comprando è probabilmente una mezza dozzina di piantine raggruppate insieme.)

Le piantine competono per lo spazio, la luce e l’umidità mentre crescono, spesso lottando mentre le loro radici diventano gravemente legate. (Se hai mai avuto a che fare con piantine con le gambe, sai come va.)

A causa di questo, le erbe del supermercato non faranno bene se le togli dal vaso e le metti direttamente nel terreno (o in un contenitore più grande). Devi prima dividerle.

Tip #3: Le erbe del supermercato devono essere divise prima del trapianto.

Per mantenere le piante sane, pungola delicatamente la zolla con le mani o tagliale con un paio di cesoie pulite. Io di solito lascio due o tre piantine per ogni trapianto, e rimuovo quelle più deboli quando la pianta matura.

Non preoccupatevi troppo di separare le radici in modo uniforme – finché ogni ciuffo ha delle belle radici lunghe attaccate, ha una buona possibilità di sopravvivere. (Inoltre, non farai altri danni che sono già stati fatti qui.)

Tip #4: Dividi le divisioni come necessario.

Rimuovi ogni piccola piantina tagliandola alla base dei gambi. Queste piantine non saranno mai in grado di sopravvivere all’ombra dei loro vicini più alti. Ma non buttarle via – usale in insalata come microgreens!

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Se siete così inclini, potete anche provare a far radicare questi bambini di basilico in un bicchiere d’acqua per fare ancora più nuove piante. Il basilico radica rapidamente e facilmente in acqua, e una volta che le tue piantine hanno una piccola massa di radici lunghe un paio di pollici, puoi metterle in vaso nel terreno o trapiantarle all’esterno.

Tip #5: Interra i gambi delle piantine di basilico e annaffia bene.

Proprio come si fa con i pomodori, piantate il basilico fino alla sua serie di foglie più bassa (rimuovendo anche l’ultima serie se sta iniziando a ingiallire) per incoraggiare la formazione di radici lungo il fusto. Mantenete il basilico ben innaffiato (ma non innaffiato) per ridurre gli effetti dello shock da trapianto.

Potrebbero volerci alcune settimane perché il basilico si riprenda, ma una volta fatto, non c’è ragione per cui non possa avere questo aspetto alla fine della stagione! (E sì, questo basilico dolce alto un metro è partito da una piccola e triste erba del supermercato solo pochi mesi prima!)

Questo post è aggiornato da un articolo apparso originariamente l’8 maggio 2017.