Il riciclo degli iPhone è un affare disordinato. I telefoni sono notoriamente difficili da smontare, il che significa che il loro riciclaggio per le parti può facilmente trasformarsi in un mal di testa che richiede tempo.
Ma Apple pensa che il suo nuovo robot possa aiutare. Oggi l’azienda ha presentato “Daisy”, il suo nuovo robot per il riciclaggio degli iPhone, che secondo l’azienda può smontare gli iPhone indesiderati in modo molto più efficiente di un umano.
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Il massiccio robot, che secondo Apple può smontare gli iPhone ad un ritmo di 200 all’ora, è in grado di separare i vari componenti interni di un iPhone e ordinarli in pile facilmente accessibili. Usando questo metodo, Apple dice di essere in grado di riciclare un volume maggiore di materiali rispetto a quanto farebbe se usasse altri metodi, dato che più parti vengono mantenute.
Questa non è la prima volta che Apple si è rivolta a un robot per aiutare i suoi sforzi di riciclaggio. L’azienda ha introdotto la sua prima macchina del genere nel 2016, un enorme robot di nome Liam.
Ma mentre Liam era un progetto sperimentale progettato solo per l’iPhone 6, Daisy è in grado di smontare nove diversi modelli di iPhone (ma, in particolare, non l’iPhone X), quindi potrebbe finire per avere un impatto maggiore di Liam.
L’annuncio arriva come parte di una serie di nuovi annunci ecologici che la società ha fatto in coincidenza con la Giornata della Terra. Apple ha anche annunciato un nuovo programma GiveBack per fare donazioni a Conservation International, e una nuova funzione di Apple Watch che premierà gli utenti che fanno esercizio all’aperto durante la Giornata della Terra.