Recensione Intense Tracer
La Intense Tracer è una bici che è stata pubblicizzata come l’ultima bici da endurance con telaio in carbonio, ma non è la bici più giovane là fuori. La bici è costruita, come ci siamo presto resi conto, per i piloti che vogliono favorire la trasmissione di potenza e la superba maneggevolezza in velocità.
Abbiamo corso in discesa sulla bici e si è comportata incredibilmente bene, proprio come un flusso di proiettili traccianti ad alta velocità. Rocce, acqua, fossati e qualsiasi altra cosa che si trovava sulla strada del Tracer sono stati presi in carico, distrutti e mandati via in millisecondi mentre scendevamo a razzo lungo i pendii.
La Tracer non è, tuttavia, una bici fatta per chiunque. Ciò è dovuto principalmente al sistema di sospensione in gran parte obsoleto della bici – i dossi e gli arresti più grandi là fuori tirano le pedivelle all’indietro di un po’, il che può far perdere immediatamente il ritmo a un rider inesperto e potrebbe anche portare a una brutta caduta se lasciato senza essere rimediato.
+Pros:
- Bellissimo design del telaio
- Costruito per velocità e potenza
- Si gestisce molto bene
- Mostro da discesa
-Cons:
- La sospensione VPP è vecchia e irritabile
Il Verdetto
Questa è una bici fatta per un ciclista professionista in discesa che vuole sfondare gli ostacoli con il minimo sforzo. È un grande performer con buone maniere e un’eleganza senza tempo.
Dove la bici non ha brillato, però, è stata la sospensione. Mentre abbiamo amato ogni secondo che abbiamo trascorso su di esso, abbiamo pensato che questo non era quasi abbastanza per compensare le prestazioni meno che impressionanti.