La guida di un medico giapponese di 105 anni per vivere più a lungo

Lo scopo è il più importante: continuare a vivere

Il dottor Hinohara ha osservato che quando molte persone vanno in pensione si “fermano”. Le loro agende improvvisamente passano dall’essere piene a quasi vuote e si ritrovano inattivi.

Il dottore aveva la sua agenda piena come quando era giovane, anche dopo i 100 anni. Aveva il suo lavoro in ospedale programmato come sempre, impegni per parlare, chiamate sociali ecc.

Quando una persona smette di pianificare, tende a smettere di vivere pienamente. Questo non significa che si debba pianificare ogni singola piccola cosa che si fa, anche la spontaneità e la flessibilità sono importanti (non programmare tutti i pasti o l’ora di andare a letto), ma rimanere attivi pianificando il lavoro e gli hobby è la chiave per la longevità.

“Se devi andare in pensione, fallo ben dopo i 65 anni”

Hinohara ha notato che l’età pensionabile di 65 anni è stata fissata quando la vita media era di 68 anni. Oggi l’aspettativa di vita si aggira intorno agli 80 anni.

Andare in pensione ai vecchi tempi significava rilassarsi e rallentare per qualche anno. Oggigiorno, andare in pensione a 65 anni significa avere tutta un’altra vita da riempire dopo aver finito di lavorare.

Quelle persone che continuano a lavorare in età avanzata tendono a vivere più a lungo e ad avere vite più soddisfacenti. C’è un’importante distinzione, però: coloro che sono più soddisfatti e vivono più a lungo godono di ciò che fanno. Lavorare fino a tarda età in un ruolo stressante o insoddisfacente probabilmente accorcia la durata della vita, non la allunga.

Avere un lavoro, un ruolo o degli hobby che ti piacciono e che richiedono il tuo tempo combina molti dei segreti di ciò che fa vivere una persona più a lungo.

Mantiene attivi il cervello e il corpo, ti fornisce contatti sociali e ti permette di continuare a pianificare e programmare. Ti assicura di avere cose da fare e cose che non vedono l’ora di fare, e soprattutto, mantiene il tuo senso di scopo.

Lo scopo lega tutto insieme. Lo scopo è una ragione per alzarsi la mattina e andare avanti, specialmente quando coinvolge responsabilità e altre persone.

Se non avete voglia di lavorare dopo l’età della pensione, il volontariato è una buona opzione. Dà i benefici della stimolazione mentale, dell’attività fisica e del contatto sociale, ma senza gran parte dello stress psicofisico che viene dal lavoro retribuito o dalla carriera.

In poche parole, per vivere più a lungo, datevi una ragione per vivere.

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