A metà degli anni 70, Suzuki era reduce dal disastroso episodio del rotativo RE5, e puntò tutto su un nuovo 4 tempi in linea. La GS750 fu un successo immediato sia per i giornalisti che per i piloti: “La più veloce e la più maneggevole 750 sul mercato”, si entusiasmava Cycle World.
Perciò perché non ne vediamo di più sulla scena custom?
Lukas e Sylwester dell’Eastern Spirit Garage in Polonia sono dei fan. “Pensiamo che sia un modello molto sottovalutato”, ci hanno detto. “Speriamo che questa costruzione cambi il punto di vista nella scena delle café racer”
E’ una creazione stupefacente, con linee classiche da café e una sontuosa finitura nera. Eastern Spirit voleva un look pulito e minimalista per mostrare il motore DOHC raffreddato ad aria, e l’hanno assolutamente centrato.
Hanno iniziato da dietro. Dopo aver spogliato la donatrice del 1977 fino ai suoi componenti principali, hanno innestato un nuovo sottotelaio e un’unità di coda, che si trova proprio perfettamente sopra la ruota posteriore.
La sella è venuta dopo, fluendo ordinatamente nel serbatoio di serie, il che dimostra che i progettisti Suzuki hanno ottenuto le proporzioni giuste circa 40 anni fa.
Sul davanti c’è il faro di una vecchia moto polacca, restaurato e modificato per nascondere il sistema di accensione e un compatto tachimetro analogico.
Per ottenere la giusta posizione della GS750, Eastern Spirit ha accorciato un po’ la sospensione anteriore. Un nuovo sistema di scarico aggiunge alla “mole” visiva e all’aggressività – è un setup 4-into-1 della più grande Suzuki GS850.
Il motore della GS750 è un gioiello – liscio e affidabile – così questo è stato semplicemente revisionato e dotato di nuove fasce elastiche e una catena di distribuzione fresca. Quasi tutto il resto è andato al verniciatore a polvere, dal telaio alle ruote e al forcellone. Il nero profondo e lucido è sublime.
Il tocco finale è stato un aggiornamento dell’impianto frenante, che è un mix di parti GS750 di modelli successivi e l’impianto posteriore di una GSX, collegato con tubi in treccia d’acciaio.
E’ un’alternativa elegante e dinamica a una Honda CB750 custom. Se il bel lavoro di Eastern Spirit riporta i riflettori sulla GS750, non è una brutta cosa.
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