Libre: Spanish Peaks Country’s Counter-Culture Artist Commune

||Comunità, Storia

A metà degli anni ’60, un gruppo di artisti di età universitaria acquistò un terreno di sei acri fuori Trinidad e costruì cupole abitabili con traversine della ferrovia e legname di scarto. Loro, insieme ad altri artisti, vivevano delle vendite delle loro opere e condividevano un conto in banca per comprare cibo e provviste – un concetto nuovo ed eccitante all’epoca.

La comunità, chiamata Drop City da uno stile di arte interattiva in cui gli oggetti venivano lasciati cadere dall’alto, attirava visionari e persone assolutamente senza paura di provare nuove idee. Sfortunatamente, Drop City durò solo pochi anni e si spense nei primi anni Settanta. Dopo lo scioglimento di Drop City, diversi residenti si trasferirono su 360 acri di terreno nella vicina Gardner nella contea di Huerfano superiore e diedero vita a un’altra comune di artisti chiamata Libre, che significa libero in spagnolo.

Libre è una delle più antiche comuni artistiche del paese e si distingue per la sua varietà di innovazioni architettoniche. Una delle uniche regole di Libre è che i membri accettati devono costruire le proprie case. Di conseguenza, la comunità è composta da persone fai-da-te che sanno fare tutto. Le loro case vanno da cupole a cornici ad A invertite a forma di gioiello a case in stile fienile. Le case sono state scambiate tra i membri a seconda delle necessità.

Altre decisioni della comunità includevano un accordo per essere amministratori della terra in senso ecologico e che ogni casa non doveva essere costruita in vista dell’altra, assicurando ad ogni famiglia una certa quantità di privacy. Quest’ultima regola è spesso attribuita alla longevità di Libre quando molti altri comuni hanno fallito.

Queste strutture, così come la terra su cui sono costruite, non possono mai essere vendute. Questo è il motivo per cui Libre resiste dal 1968, mentre le comuni del nord del New Mexico e del sud del Colorado sono scomparse da tempo.

Oggi Libre è uno dei pochi esperimenti di vita controculturale degli anni ’60 ancora esistenti, e mentre la sua popolazione cala in inverno, molti residenti continuano a tornare ogni estate.

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