Myochrysine

Nome generico: oro sodio tiomalato
Forma del dosaggio: iniezione

Medicamente rivisto da Drugs.com. Ultimo aggiornamento: 23 marzo 2020.

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Disclaimer: Questo farmaco non è stato trovato dalla FDA per essere sicuro ed efficace, e questa etichetta non è stato approvato dalla FDA. Per ulteriori informazioni sui farmaci non approvati, clicca qui.

Rx only

I medici che pianificano l’uso di Gold Sodium Thiomalate dovrebbero conoscere a fondo la sua tossicità e i suoi benefici. La possibilità di reazioni tossiche dovrebbe sempre essere spiegata al paziente prima di iniziare la terapia. I pazienti dovrebbero essere avvertiti di riferire prontamente qualsiasi sintomo che suggerisca tossicità. Prima di ogni iniezione di Gold Sodium Thiomalate, il medico dovrebbe rivedere i risultati del lavoro di laboratorio, e vedere il paziente per determinare la presenza o l’assenza di reazioni avverse poiché alcune di queste possono essere gravi o addirittura fatali.

DESCRIZIONE

Myochrysine® Gold Sodium Thiomalate è una soluzione acquosa sterile. Contiene lo 0,5% di alcol BENZYL aggiunto come conservante. Il pH del prodotto è da 5,8 a 6,5.

Oro tiomalato di sodio è una miscela di sali di sodio mono- e di- dell’acido tiomalico d’oro. La formula strutturale è:

acido mercantile, sale di sodio monogold (1 +)

Il peso molecolare per C4H3AuNa2O4S (il sale disodico) è 390,07 e per C4H4AuNaO4S (il sale mono-sodico) è 368.09.

Oro sodio tiomalato è fornito come soluzione per iniezione intramuscolare contenente 50 mg di oro sodio tiomalato per mL.

FARMACOLOGIA CLINICA

Il modo di azione di oro sodio tiomalato è sconosciuto. L’azione predominante sembra essere un effetto soppressivo sulla sinovite della malattia reumatoide attiva.

INDICAZIONI E USO

Gold Sodium Thiomalate è indicato nel trattamento di casi selezionati di artrite reumatoide attiva, sia di tipo adulto che giovanile. Il maggior beneficio si verifica nella fase iniziale attiva. Nelle ultime fasi della malattia, quando si sono verificati danni alla cartilagine e alle ossa, l’oro può solo controllare la progressione dell’artrite reumatoide e prevenire ulteriori danni strutturali alle articolazioni. Non può riparare i danni causati dalla malattia precedentemente attiva.

Gold Sodium Thiomalate dovrebbe essere usato solo come una parte di un programma completo di terapia; da solo non è un trattamento completo.

CONTRAINDICAZIONI

Ipersensibilità a qualsiasi componente di questo prodotto.

Tossicità grave risultante da precedente esposizione a oro o altri metalli pesanti.

Grave debilitazione.

Lupus eritematoso sistemico.

AVVERTENZE

Prima di iniziare il trattamento, devono essere determinati i conteggi di emoglobina, eritrociti, globuli bianchi, differenziale e piastrine del paziente, e deve essere fatta l’analisi delle urine per servire come riferimento di base. L’urina deve essere analizzata per i cambiamenti di proteine e sedimenti prima di ogni iniezione. La conta completa del sangue, compresa la stima delle piastrine, deve essere fatta prima di ogni seconda iniezione durante il trattamento. La comparsa di porpora o ecchimosi in qualsiasi momento richiede sempre una conta delle piastrine.

Segnali di pericolo di possibile tossicità dell’oro includono: rapida riduzione dell’emoglobina, leucopenia sotto 4000 WBC/mm3, eosinofilia sopra il 5%, diminuzione delle piastrine sotto 100.000/mm3, albuminuria, ematuria, prurito, eruzione cutanea, stomatite o diarrea persistente. Non devono essere fatte ulteriori iniezioni di Oro Sodio Tiomalato a meno che ulteriori studi dimostrino che queste anomalie sono causate da condizioni diverse dalla tossicità dell’oro.

PRECAUZIONI :

Generale

I sali d’oro non devono essere usati in concomitanza con penicillamina.

La sicurezza della co-somministrazione con farmaci citotossici non è stata stabilita.

È indicata cautela nell’uso di Oro Sodio Tiomalato in pazienti con i seguenti:

  1. anamnesi di discrasie del sangue come granulocitopenia o anemia causata da sensibilità alla droga,
  2. allergia o ipersensibilità ai farmaci,
  3. eruzione cutanea,
  4. precedente malattia renale o epatica,
  5. ipertensione marcata,
  6. compromissione della circolazione cerebrale o cardiovascolare.

Il diabete mellito o l’insufficienza cardiaca congestizia dovrebbero essere sotto controllo prima di istituire la terapia con l’oro.

Carcinogenicità

Sono stati riportati adenomi renali in studi di tossicità a lungo termine su ratti che hanno ricevuto oro tiomalato di sodio ad alti livelli di dose (2 mg/kg settimanali per 45 settimane, seguito da 6mg/kg al giorno per 47 settimane), circa 2 a 42 volte la normale dose umana. Questi adenomi sono istologicamente simili a quelli prodotti nei ratti dalla somministrazione cronica di composti d’oro sperimentali e altri metalli pesanti, come il piombo. Non sono state ricevute segnalazioni di adenomi renali nell’uomo in associazione con l’uso di Oro Sodio Tiomalato.

Gravidanza

Categoria di gravidanza C.

Oro Sodio Tiomalato ha dimostrato di essere teratogeno durante il periodo organogenetico in ratti e conigli quando somministrato in dosi, rispettivamente, di 140 e 175 volte la dose umana usuale. Idrocefalia e microftalmia sono state le malformazioni osservate nei ratti quando Gold Sodium Thiomalate è stato somministrato per via sottocutanea ad una dose di 25 mg/kg/giorno dal 6° al 15° giorno di gestazione. Nei conigli, le malformazioni degli arti e la gastroschisi sono state le malformazioni osservate quando Gold Sodium Thiomalate è stato somministrato per via sottocutanea a dosi di 20 – 45 mg/kg/giorno dal 6° al 18° giorno di gestazione.

Non ci sono studi adeguati e ben controllati nelle donne in gravidanza. Gold Sodium Thiomalate dovrebbe essere usato durante la gravidanza solo se il beneficio potenziale per la madre giustifica il rischio potenziale per il feto.

Madri che allattano

La presenza di oro è stata dimostrata nel latte delle madri che allattano. Inoltre, l’oro è stato trovato nel siero e nei globuli rossi di un bambino che allatta. Alla luce dei risultati di cui sopra e a causa del potenziale di gravi reazioni avverse nei neonati che allattano da Oro Sodio Tiomalato, una decisione dovrebbe essere presa se interrompere l’allattamento o sospendere il farmaco, tenendo conto dell’importanza del farmaco per la madre. La lenta escrezione e la persistenza dell’oro nella madre, anche dopo l’interruzione della terapia, devono essere tenute presenti.

Reazioni avverse

Una varietà di reazioni avverse può svilupparsi durante la fase iniziale (iniezioni settimanali) della terapia o durante il trattamento di mantenimento. Le reazioni avverse sono osservate più frequentemente quando la dose cumulativa di Gold Sodium Thiomalate somministrata è compresa tra 400 e 800 mg. Molto raramente, le complicazioni si verificano da giorni a mesi dopo la cessazione del trattamento.

Reazioni cutanee: La dermatite è la reazione più comune. Qualsiasi eruzione, soprattutto se prurito, che si sviluppa durante il trattamento con oro sodio tiomalato dovrebbe essere considerata una reazione all’oro fino a prova contraria. Il prurito spesso esiste prima che la dermatite diventi evidente, e quindi dovrebbe essere considerato un segnale di avvertimento di imminente reazione cutanea. La forma più grave di reazione cutanea è la dermatite esfoliativa generalizzata che può portare ad alopecia e perdita delle unghie. La dermatite aurea può essere aggravata dall’esposizione alla luce solare o può svilupparsi un’eruzione attinica.

Reazioni della membrana mucosa: La stomatite è la seconda reazione avversa più comune. Ulcere poco profonde sulle membrane buccali, sui bordi della lingua e sul palato o nella faringe possono verificarsi come unica reazione avversa o insieme a dermatiti. A volte si sviluppa una glossite diffusa o una gengivite. Un sapore metallico può precedere queste reazioni della mucosa orale e dovrebbe essere considerato un segnale di avvertimento.

La congiuntivite è una reazione rara.

Reazioni renali: L’oro può essere tossico per i reni e produrre una sindrome nefrosica o una glomerulite con ematuria. Queste reazioni renali sono di solito relativamente lievi e diminuiscono completamente se riconosciute presto e il trattamento viene interrotto. Possono essere gravi e croniche se il trattamento viene continuato dopo l’insorgenza della reazione. Pertanto, è importante eseguire un’analisi delle urine prima di ogni iniezione e interrompere prontamente il trattamento se si sviluppa proteinuria o ematuria.

Reazioni ematologiche: Discrasia ematica dovuta alla tossicità dell’oro è rara, ma a causa delle potenziali gravi conseguenze deve essere costantemente sorvegliata e riconosciuta precocemente da frequenti esami del sangue fatti durante il trattamento. Granulocitopenia; trombocitopenia, con o senza porpora; anemia ipoplastica e aplastica; eosinofilia sono stati tutti riportati. Questi disturbi ematologici possono verificarsi separatamente o in combinazioni.

Reazioni nitritoidi e allergiche: Sono state riportate reazioni del “tipo nitritoide” che possono assomigliare ad effetti anafilattoidi. Arrossamento, svenimento, vertigini e sudorazione sono riportati più frequentemente. Altri sintomi che possono verificarsi includono: nausea, vomito, malessere, mal di testa e debolezza.

Gli effetti più gravi, ma meno comuni includono: shock anafilattico, sincope, bradicardia, ispessimento della lingua, difficoltà di deglutizione e respirazione ed edema angioneurotico. Questi effetti possono verificarsi quasi immediatamente dopo l’iniezione o fino a 10 minuti dopo l’iniezione. Essi possono verificarsi in qualsiasi momento durante il corso della terapia e se osservato, il trattamento con oro sodio tiomalato deve essere interrotto.

Reazioni varie: Sono state riportate reazioni gastrointestinali, tra cui nausea, vomito, anoressia, crampi addominali e diarrea. Enterocolite ulcerosa, che può essere grave o addirittura fatale, è stata riportata raramente.

Ci sono state rare segnalazioni di reazioni che coinvolgono l’occhio come irite, ulcere corneali e depositi di oro nei tessuti oculari. Complicazioni del sistema nervoso periferico e centrale sono state riportate raramente. Sono state riportate neuropatie periferiche, con o senza fascicolazioni, effetti sensorimotori (inclusa la sindrome di Guillain-Barré) e proteine elevate nel liquido spinale. Complicazioni del sistema nervoso centrale hanno incluso confusione, allucinazioni e convulsioni. Di solito questi segni e sintomi cancellati alla sospensione della terapia con oro.

Epatite, ittero, con o senza colestasi, bronchite aurea, lesioni polmonari manifestate da polmonite interstiziale e fibrosi, perdita parziale o completa dei capelli e febbre sono stati segnalati anche.

A volte si verifica artralgia per un giorno o due dopo un’iniezione di Oro Sodio Tiomalato; questa reazione di solito diminuisce dopo le prime iniezioni.

Gestione delle reazioni avverse

Il trattamento con Oro Sodio Tiomalato deve essere interrotto immediatamente quando si verificano reazioni tossiche. Complicazioni minori come dermatiti localizzate, stomatiti lievi o leggera proteinuria generalmente non richiedono altra terapia e si risolvono spontaneamente con la sospensione di Gold Sodium Thiomalate. Reazioni cutanee e mucose moderatamente gravi spesso beneficiano di corticosteroidi topici, antistaminici orali e lozioni lenitive o anestetiche.

Se la stomatite o dermatite diventa grave o più generalizzata, corticosteroidi sistemici (generalmente, prednisone da 10 a 40 mg al giorno in dosi divise) possono fornire sollievo sintomatico.

Per gravi complicazioni renali, ematologiche, polmonari ed enterocolitiche, si raccomandano alte dosi di corticosteroidi sistemici (prednisone da 40 a 100 mg al giorno in dosi divise). La durata ottimale del trattamento corticosteroideo varia con la risposta del singolo paziente. La terapia può essere necessaria per molti mesi quando gli effetti avversi sono insolitamente gravi o progressivi.

Nei pazienti le cui complicazioni non migliorano con il trattamento corticosteroideo ad alte dosi, o che sviluppano reazioni avverse significative legate agli steroidi, un agente chelante può essere dato per migliorare l’escrezione dell’oro. Il Dimercaprol (BAL) è stato usato con successo, ma i pazienti devono essere monitorati attentamente perché numerose reazioni avverse possono accompagnare il suo uso. Corticosteroidi e un agente chelante possono essere usati contemporaneamente.

Oro sodio tiomalato non deve essere reintegrato dopo reazioni gravi o idiosincratiche.

Oro sodio tiomalato può essere riammesso dopo la risoluzione di reazioni lievi, usando un programma di dosaggio ridotto. Se una dose di prova iniziale di 5 mg di tiomalato di sodio dorato è ben tollerata, possono essere somministrate dosi progressivamente maggiori (incrementi di 5-10 mg) a intervalli settimanali o mensili fino a raggiungere una dose di 25-50 mg.

DOSAGGIO E AMMINISTRAZIONE

Il tiomalato di sodio dorato deve essere somministrato solo tramite iniezione intramuscolare, preferibilmente intraglutea. Dovrebbe essere somministrato con il paziente sdraiato. Egli dovrebbe rimanere sdraiato per circa 10 minuti dopo l’iniezione.

Gli effetti terapeutici del tiomalato di sodio oro si verificano lentamente. Il miglioramento iniziale, spesso limitato ad una riduzione della rigidità mattutina, può iniziare dopo sei-otto settimane di trattamento, ma gli effetti benefici non possono essere osservati fino a dopo mesi di terapia.

I prodotti farmaceutici parenterali devono essere ispezionati visivamente per il particolato e lo scolorimento prima della somministrazione. Non usare se il materiale si è scurito. Il colore non deve superare il giallo pallido.

Per l’adulto di taglia media si suggerisce il seguente schema di dosaggio:

Iniezioni settimanali:
1a iniezione………………………………………………………………………………………….10 mg
2a iniezione…………………………………………………………………………………………25 mg

3a e successive iniezioni, da 25 a 50 mg fino a quando non si verifica tossicità o miglioramento clinico importante, o, in assenza di uno di questi, la dose cumulativa di oro sodio tiomalato raggiunge un grammo. Se si verifica un miglioramento clinico significativo prima che una dose cumulativa di un grammo sia stata somministrata, la dose può essere diminuita o l’intervallo tra le iniezioni aumentato come con la terapia di mantenimento. Si raccomandano dosi di mantenimento da 25 a 50 mg ogni due settimane per due-20 settimane. Se il decorso clinico rimane stabile, iniezioni da 25 a 50 mg possono essere somministrate ogni terza e successivamente ogni quarta settimana a tempo indeterminato. Alcuni pazienti possono richiedere un trattamento di mantenimento a intervalli di una o tre settimane. Se l’artrite si aggrava durante la terapia di mantenimento, le iniezioni settimanali possono essere riprese temporaneamente fino a quando l’attività della malattia è soppressa.

Se un paziente non riesce a migliorare durante la terapia iniziale (dose cumulativa di un grammo), sono disponibili diverse opzioni.

  1. il paziente può essere considerato non responsivo e Gold Sodium Thiomalate viene sospeso.
  2. la stessa dose (da 25 a 50 mg) di oro sodio tiomalato può essere continuato per circa dieci settimane supplementari.
  3. la dose di oro sodio tiomalato può essere aumentata con incrementi di 10 mg ogni una a quattro settimane, per non superare i 100 mg in singola iniezione.

Se si verifica un significativo miglioramento clinico utilizzando l’opzione 2 o 3, il programma di manutenzione descritto sopra dovrebbe essere iniziato. Se non c’è un miglioramento significativo o se si verifica tossicità, la terapia con Gold Sodium Thiomalate deve essere interrotta. Più alta è la dose individuale di Gold Sodium Thiomalate, maggiore è il rischio di tossicità dell’oro. La selezione di una di queste opzioni per la crisoterapia dovrebbe essere basata su una serie di fattori, tra cui l’esperienza del medico con la terapia con sale d’oro, il corso della condizione del paziente, la scelta di trattamenti alternativi, e la disponibilità del paziente per la stretta supervisione richiesta.

artrite reumatoide giovanile

La dose pediatrica di tiomalato di sodio oro è proporzionale alla dose per adulti sulla base del peso. Dopo la dose iniziale di prova di 10 mg, la dose raccomandata per i bambini è di un mg per chilo grammo di peso corporeo, per non superare i 50 mg per una singola iniezione. Altrimenti, le linee guida date sopra per la somministrazione agli adulti si applicano anche ai bambini.

Terapia farmacologica concomitante – I sali d’oro non devono essere utilizzati in concomitanza con penicillamina.

La sicurezza della co-somministrazione con farmaci citotossici non è stata stabilita. Altre misure, come salicilati, altri farmaci antinfiammatori non steroidei, o corticosteroidi sistemici, possono essere continuati quando Gold Sodium Thiomalate è iniziato. Dopo l’inizio del miglioramento, i farmaci analgesici e antinfiammatori possono essere sospesi lentamente come i sintomi permettono.

Come viene fornito

Myochrysine® Injection Gold Sodium Thiomalate è una soluzione da giallo chiaro a giallo, a seconda della potenza, che deve essere protetta dalla luce. Viene fornito come segue:

NDC 17478-533-01 Oro Sodio Tiomalato , 50 mg per mL, 1 mL in fiale da 2 mL (parzialmente riempite) in confezioni da 6.

NDC 17478-533-10 Oro Sodio Tiomalato, 50 mg per mL, fiale da 10 mL.

Conservazione: Conservare a 20°-25°C (68°-77°F). Proteggere dalla luce. Conservare il contenitore nel cartone fino a quando il contenuto è stato utilizzato.

Akorn
Prodotto da: Akorn, Inc.
Lake Forest, IL 60045

MI00N
Rev. 09/08

Testo del pannello di visualizzazione principale per l’etichetta del contenitore:

NDC 17478-533-10

Miocrisina

Tiomalato di sodio dorato

Iniezione, USP

50 mg/mL

10 mL Fiala dose multipla

Rx solo logo Akorn

Mfg. da: Akorn, Inc. MIABL

Lake Forest, IL 60045 Rev. 09/08

Testo del pannello di visualizzazione principale per l’etichetta del cartone:

NDC 17478-533-10

Miocrisina

Tiomalato di sodio oro

Iniezione, USP

50 mg/mL

Solo per iniezione intramuscolare.

Non usare per via endovenosa.

10 mL Fiala multipla

Dose

Solo Rx

Iniezione di tiomalato di sodio di Myochrysine
oro
Informazioni sul prodotto
Tipo di prodotto ETICHETTA DI PRESCRIZIONE UMANA Codice articolo (Fonte) NDC:17478-533
Via di somministrazione INTRAMUSCOLARE Schedule
Active Ingredient/Active Moiety
Nome dell’ingrediente Base della forza Forza
Oro Sodio Tiomalato (Oro) Oro Sodio Tiomalato 50 mg in 1 mL
Inactive Ingredients
Nome dell’ingrediente Potenza
alcool benzilico
acqua
Confezionamento
# Codice articolo Descrizione della confezione
1 NDC:17478-533-10 1 VIAL in 1 CARTON
1 10 mL in 1 VIAL
2 NDC:17478-533-01 6 VIAL in 1 CARTON
2 1 mL in 1 VIAL
Informazioni di marketing
Categoria di marketing Numero applicazione o citazione monografia Data inizio commercializzazione Data fine commercializzazione
Non approvato farmaco altro 04/22/2010

Etichettatore – Akorn, Inc. (062649876)

Stabilimento
Nome Indirizzo ID/FEI Operazioni
Akorn, Inc. 155135783 Fabbricazione, analisi, imballaggio
Akorn, Inc.

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  • Classe del farmaco: antireumatici

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