Dopo aver recentemente inciampato (o sono stato spinto?) dal treno J a Marcy Avenue, la prima fermata di Brooklyn, ho camminato su e giù per la piattaforma, fotografando ciò che incontrava il mio sguardo. C’è una panoplia di architettura di Brooklyn dell’epoca classica visibile da qui, e con il tempo perfetto, chi potrebbe resistere.
A metà degli anni 2000 la maggior parte delle stazioni sopraelevate di Brooklyn Broadway sono state ricostruite e abbellite con opere in vetro colorato. A Marcy Avenue, l’installazione è A Space Odyssey di Ellsworth Aubry. Sono rimasto affascinato dai disegni che il sole faceva quando splendeva attraverso il vetro sulla piattaforma di cemento.
Guardando verso la piattaforma in direzione ovest, è visibile il campanile alto 135 piedi della chiesa evangelica luterana di St. Paul a Rodney e South 5th Streets. La chiesa fu completata nel 1885.
La vista dalla piattaforma in direzione est è ideale per due degli edifici più iconici di Williamsburg, la magnifica Williamsburg(h) Savings Bank dalla cupola verde, ora una filiale della HSBC, completata nel 1875, e naturalmente il Williamsburg(h) Bridge stesso, il secondo grande attraversamento dell’East River da Brooklyn a Manhattan, completato nel 1903. Fu il più lungo ponte sospeso del mondo dal 1903 al 1924. Dopo la quasi morte del ponte per manutenzione differita nel 1988 è stato magnificamente riabilitato ed è attraversato da milioni di pedoni, ciclisti e automobilisti in sicurezza ogni anno.
La piattaforma sopraelevata è il più vicino possibile, legalmente e in sicurezza, agli edifici su Marcy Avenue e Broadway, e i dettagli come le mensole del tetto e gli architravi delle finestre sono facilmente ispezionabili. I vecchi cartelli dipinti spesso dicono “da affittare”; l’espressione attuale è ovviamente “in affitto”.
Un altro edificio simbolo può essere visto di fronte alla piattaforma in direzione est, questo in Washington Plaza a Roebling e South 5th Streets: quella che originariamente era la brillante Williamsburg(h) Trust Company bianca, ora la Holy Trinity Church of Ukrainian Autocephalic Orthodox Church in Exile (questo sì che è un nome). Un’altra grande cupola in una zona generale che ne vanta parecchie. L’edificio è opera del prolifico studio Helmle e Huberty e fu inaugurato nel 1906. Uno stanco Washington a cavallo, raffigurato a Valley Forge appare dall’altra parte della strada.