Piramide CSR di Carroll

Questo articolo fornisce una spiegazione pratica della piramide CSR di Carroll. Dopo aver letto, capirete le basi di questo potente strumento di strategia.

La piramide CSR di Carroll spiegata

La piramide CSR di Carroll è una struttura che spiega come e perché le organizzazioni dovrebbero prendere la responsabilità sociale. La piramide è stata sviluppata da Archie Carroll ed evidenzia i quattro più importanti tipi di responsabilità delle organizzazioni. Queste sono:

  • Responsabilità economica
  • Responsabilità legale
  • Responsabilità etica
  • Responsabilità filantropica

La base della piramide è il profitto. Questa base è necessaria per un’azienda per soddisfare tutte le leggi e i regolamenti, così come le richieste degli azionisti. Prima che un’azienda possa e debba prendere la sua responsabilità filantropica o discrezionale, deve anche soddisfare le sue responsabilità etiche.

La responsabilità sociale dell’azienda (CSR) come definita da Carroll

La responsabilità sociale dell’azienda (CSR) è una frase popolare fin dagli anni 50. L’importanza del termine e la sua esecuzione non sono diventati chiari fino a molto più tardi, tuttavia. La base della definizione moderna di CSR è radicata nel lavoro che ha portato alla piramide di Archie Carroll. Questa definizione in quattro parti è stata originariamente pubblicata da Carroll nel 1979:

La RSI si riferisce al comportamento di un’azienda, che è economicamente redditizia, è conforme alla legge, è etica, ed è socialmente solidale. La redditività e il rispetto della legge sono le condizioni più importanti per la responsabilità sociale d’impresa e quando si parla dell’etica dell’azienda e del livello in cui sostiene la società di cui fa parte con denaro, tempo e talento.

Nel 1991, ha ampliato questa definizione usando una piramide. L’obiettivo della piramide era di illustrare il carattere di blocco di costruzione della struttura a quattro parti. Questa forma geometrica è stata scelta perché è semplice e senza tempo. La responsabilità economica è stata posta alla base della piramide, poiché è un requisito fondamentale per sopravvivere negli affari. Come le fondamenta di un edificio che tengono in piedi l’intera struttura, una redditività duratura aiuta a sostenere le aspettative della società, degli azionisti e degli altri stakeholder.

L’attualità della piramide di Carroll

A quasi 30 anni dallo sviluppo della piramide, è importante come sempre. Il disegno è ancora regolarmente citato, modificato, discusso e criticato da dirigenti d’azienda, politici, studiosi e opinionisti sociali.

Per capire la reale rilevanza della piramide della CSR di Carroll, dobbiamo andare oltre il dibattito e concentrarci di più sull’applicazione pratica della responsabilità sociale delle imprese. L’importanza della piramide continuerà ad esistere perché i metodi spiegati in essa sono compresi da tutte le organizzazioni e possono essere usati per raggiungere la cima della piramide.

Quali sono le quattro componenti della piramide della RSI di Carroll?

I quattro diversi tipi di responsabilità che le organizzazioni devono assumere come mostrato nella piramide sono:

Modello della piramide della CSR di Carroll - toolshero

Modello della piramide della CSR di Carroll - toolshero

La responsabilità economica nella piramide della CSR di Carroll

La responsabilità economica delle aziende consiste nel produrre beni e servizi di cui la società ha bisogno e nel ricavarne un profitto. Le aziende hanno azionisti che si aspettano e chiedono un ritorno ragionevole sui loro investimenti, hanno dipendenti che vogliono fare il loro lavoro in modo sicuro e giusto, e hanno clienti che vogliono prodotti di qualità a prezzi equi. Questo è il fondamento della piramide su cui poggiano tutti gli altri strati.

La responsabilità economica nella CSR è:

  • La responsabilità di essere redditizi
  • L’unico modo per un’azienda di sopravvivere e sostenere la società a lungo termine

La responsabilità legale nella piramide CSR di Carroll

La responsabilità legale delle aziende riguarda il rispetto delle regole minime che sono state stabilite. Ci si aspetta che le organizzazioni operino e funzionino all’interno di queste regole. Le regole di base consistono in leggi e regolamenti che rappresentano il punto di vista della società sull’etica codificata. Determinano come le organizzazioni possono condurre le loro pratiche commerciali in modo corretto, come definito dai legislatori a livello nazionale, regionale e locale.

La responsabilità legale nella CSR è:

  • Operare in modo coerente in accordo con i requisiti governativi e la legge
  • Rispettare i diversi regolamenti nazionali e locali
  • Avere come cittadini leali lo stato e l’azienda
  • Soddisfare gli obblighi legali
  • Fornire beni e servizi che soddisfino i requisiti minimi legali

La responsabilità etica nella piramide CSR di Carroll

La responsabilità etica delle imprese va oltre le aspettative normative della società – leggi e regolamenti. Inoltre, la società si aspetta che le organizzazioni conducano e gestiscano i loro affari in modo etico. Assumersi la responsabilità etica significa che le organizzazioni abbracciano attività, standard e pratiche che non sono state necessariamente scritte, ma che sono comunque attese.

La differenza tra aspettative legali ed etiche può essere difficile da determinare. Ovviamente, le leggi si basano su premesse etiche, ma l’etica va oltre.

La responsabilità etica nella RSI include:

  • Agire in modo coerente con le aspettative della società
  • Riconoscere e rispettare gli standard etici e morali nuovi o in evoluzione che sono stati adottati dalla società
  • Evitare che gli standard etici siano violati per raggiungere gli obiettivi
  • Essere cittadini d’affari corretti facendo ciò che è eticamente o moralmente moralmente atteso
  • Riconoscere che l’integrità aziendale e il comportamento etico vanno oltre il rispetto delle leggi e dei regolamenti

La responsabilità filantropica o discrezionale nella piramide CSR di Carroll

La responsabilità filantropica delle imprese comprende le attività e le pratiche volontarie o discrezionali delle imprese. La filantropia non è una responsabilità letterale, ma al giorno d’oggi ci si aspetta che le imprese prendano parte a queste attività. La natura e la quantità di queste attività sono volontarie e sono guidate dal desiderio delle imprese di prendere parte ad attività sociali che generalmente non sono attese dalle organizzazioni in senso etico. Le aziende che sviluppano attività filantropiche o discrezionali danno al pubblico l’impressione che l’azienda voglia restituire qualcosa alla comunità.

Per fare ciò, le imprese adottano diversi tipi di filantropia, come regali, donazioni, volontariato, sviluppo della comunità, e tutti gli altri contributi discrezionali alla comunità o ai gruppi di stakeholder che compongono quella comunità.

Esempio della piramide della CSR di Archie Carroll

Le imprese di successo hanno spesso molti modi in cui possono assumersi delle responsabilità. Tuttavia, non sempre lo fanno. Ecco alcuni esempi di aziende che lo hanno fatto o non lo hanno fatto.

Esempio di responsabilità economica

Le responsabilità economiche delle aziende sono rivolte a metodi che permettono al business a lungo termine, mentre allo stesso tempo soddisfano gli standard di etica, filantropia e pratiche legali. Le aziende che adattano i processi di produzione per poter usare prodotti riciclati e abbassare i costi dei materiali sono esempi di aziende economicamente responsabili. Questo beneficia la società in diversi modi; aumento della redditività, riduzione dell’impronta ecologica.

Esempio di responsabilità legale

Il secondo strato della piramide CSR di Carroll è l’obbligo legale delle aziende di rispettare leggi e regolamenti. Questo include anche il non voltarsi dall’altra parte quando le aree grigie della legge vengono ignorate o aggirate. Questo mette in pericolo l’azienda. Le multe possono essere salate quando queste leggi non vengono rispettate. Un esempio è il rispetto dei regolamenti stabiliti dall’agenzia per gli standard alimentari. Se qualcuno si ammala a causa dell’azione di un’organizzazione, questo potrebbe portare a costosi procedimenti legali che potrebbero anche distruggere l’azienda. Questo porterebbe poi alla perdita di posti di lavoro e a contraccolpi finanziari per i fornitori.

Esempio di responsabilità etica

L’attenzione organizzativa sull’etica riguarda spesso l’offerta di condizioni di lavoro eque per i dipendenti, sia dell’azienda stessa che dei suoi fornitori. Le pratiche commerciali oneste includono la parità di retribuzione per lo stesso lavoro e le iniziative di compensazione. Un esempio di pratiche commerciali etiche è l’uso di prodotti che hanno la certificazione del commercio equo e solidale. Ben &Jerry’s, per esempio, usa solo ingredienti certificati del commercio equo, come zucchero, caffè, banane e vaniglia.

Esempio di responsabilità filantropica/discrezionale

Le iniziative filantropiche includono donazioni sotto forma di tempo, denaro o risorse a enti di beneficenza regionali, nazionali o internazionali. Il cofondatore di Microsoft, Bill Gates, ne è un buon esempio. Insieme a sua moglie Melinda Gates, hanno fondato la Fondazione Bill e Melinda Gates, alla quale ha donato miliardi. La Fondazione Bill e Melinda Gates si concentra sullo sviluppo dell’istruzione, l’eradicazione della malaria e lo sviluppo agricolo, tra le altre cose. Nel 2014, Bill Gates è stato il filantropo più generoso del mondo, donando 1,5 miliardi alla Bill and Melinda Foundation.

Critica della piramide della CSR di Carroll

Il modello di CSR di Archie Carroll è stato il primo a sottolineare quanto sia importante che le organizzazioni si assumano la responsabilità sociale oltre la massimizzazione dei profitti. Tuttavia, ha sottolineato l’importanza che le organizzazioni hanno di realizzare un profitto. Questo è un punto di forza rispetto ad altre teorie della RSI.

Differenze culturali

Tuttavia, il modello ha anche i suoi limiti. Uno è che è basato sulle esperienze americane (occidentali). I ricercatori Crane e Maten, per esempio, sostengono che il modello non affronta gli obblighi conflittuali, né come si manifestano sia la cultura nazionale che quella aziendale. Sono arrivati a questa conclusione applicandolo alle aziende europee e notando come i diversi strati della piramide avevano significati diversi nei diversi paesi europei. Secondo loro, questo era il risultato delle tradizioni e norme storiche e religiose molto diverse.

Altri punti di critica

  • In parte a causa delle critiche menzionate sopra, il modello è considerato da molti troppo semplicistico
  • Altri sostengono che alla responsabilità etica dovrebbe essere data una posizione più prominente all’interno della piramide
  • Le organizzazioni non sempre fanno quello che dicono quando si tratta di RSI

Sommario della piramide RSI di Carroll

In breve, la definizione in quattro parti della responsabilità sociale delle imprese (CSR) e la piramide CSR di Carroll offrono un quadro concettuale per le organizzazioni che consiste nella responsabilità economica, legale, etica e filantropica o discrezionale. La responsabilità economica delle imprese di fare un profitto è attesa da loro dai loro azionisti. La responsabilità etica delle imprese è attesa dalla società. La responsabilità filantropica o discrezionale delle organizzazioni è attesa e desiderata dalla società. Nel tempo, le definizioni per ciascuna di queste quattro categorie possono cambiare o evolvere.

Ora tocca a te

Cosa ne pensi? Riconosci la spiegazione sulla piramide della RSI di Carroll? Quali altre responsabilità pensi che abbiano le imprese? Che ruolo hanno le aziende nella risoluzione di problemi importanti o addirittura globali? Hai qualche consiglio o commento aggiuntivo?

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Più informazioni

  1. Carroll, A. B., & Näsi, J. (1997). Capire il pensiero degli stakeholder: Temi da una conferenza finlandese. Business Ethics: A European Review, 6(1), 46-51.
  2. Carroll, A. B. (1999). Responsabilità sociale d’impresa: Evoluzione di un costrutto definitorio. Business & society, 38(3), 268-295.
  3. Carroll, A. B. (2016). La piramide di Carroll sulla RSI: dare un altro sguardo. International journal of corporate social responsibility, 1(1), 3.
  4. Jamali, D., & Carroll, A. (2017). Catturare i progressi nella RSI: Prospettive dei paesi sviluppati rispetto a quelli in via di sviluppo. Business Ethics: A European Review, 26(4), 321-325.
  5. Pinkston, T. S., & Carroll, A. B. (1996). Un esame retrospettivo degli orientamenti della CSR: sono cambiati? Journal of Business Ethics, 15(2), 199-206.

Come citare questo articolo:
Janse, B. (2020). La piramide della CSR di Carroll. Recuperato da toolshero: https://www.toolshero.com/strategy/carroll-csr-pyramid/

Aggiungi un link a questa pagina sul tuo sito web:
<a href=”https://www.toolshero.com/strategy/carroll-csr-pyramid/”>toolshero: Carroll’s CSR pyramid</a>

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