Presidents’ Day 2021

Il Presidents’ Day è una festa federale celebrata il terzo lunedì di febbraio; il Presidents’ Day 2021 si terrà lunedì 15 febbraio. Originariamente istituita nel 1885 in riconoscimento del presidente George Washington, la festa è diventata popolarmente nota come Presidents’ Day dopo essere stata spostata come parte dell’Uniform Monday Holiday Act del 1971, un tentativo di creare più weekend di tre giorni per i lavoratori della nazione. Mentre diversi stati hanno ancora feste individuali che onorano i compleanni di Washington, Abraham Lincoln e altre figure, il Presidents’ Day è ora popolarmente visto come un giorno per celebrare tutti i presidenti degli Stati Uniti, passati e presenti.

Il compleanno di Washington

La storia del Presidents’ Day inizia nel 1800. Dopo la morte di George Washington nel 1799, il suo compleanno del 22 febbraio divenne un giorno di commemorazione perenne.

All’epoca, Washington era venerato come la figura più importante della storia americana, ed eventi come il centenario della sua nascita nel 1832 e l’inizio della costruzione del Washington Monument nel 1848 furono motivo di celebrazione nazionale.

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Mentre il compleanno di Washington fu un’osservazione non ufficiale per la maggior parte del 1800, non fu fino alla fine del 1870 che divenne una festa federale. Il senatore Stephen Wallace Dorsey dell’Arkansas fu il primo a proporre la misura, e nel 1879 il presidente Rutherford B. Hayes la firmò in legge.

La festa inizialmente si applicava solo al Distretto di Columbia, ma nel 1885 fu estesa a tutto il paese. All’epoca, il compleanno di Washington si unì ad altre quattro festività federali riconosciute a livello nazionale – il giorno di Natale, il giorno di Capodanno, il 4 luglio e il giorno del ringraziamento – e fu la prima a celebrare la vita di un singolo americano. Martin Luther King, Jr. Day, firmato in legge nel 1983, fu il secondo.

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Uniform Monday Holiday Act

Il passaggio dal compleanno di Washington al Presidents’ Day iniziò alla fine degli anni ’60, quando il Congresso propose una misura nota come Uniform Monday Holiday Act. Promossa dal senatore Robert McClory dell’Illinois, questa legge ha cercato di spostare la celebrazione di diverse festività federali da date specifiche a una serie di lunedì predeterminati.

Il cambiamento proposto era visto da molti come un modo innovativo per creare più weekend di tre giorni per i lavoratori della nazione, e si credeva che assicurare che le vacanze cadessero sempre nello stesso giorno della settimana avrebbe ridotto l’assenteismo dei dipendenti. Mentre alcuni sostenevano che spostare le vacanze dalle loro date originali avrebbe sminuito il loro significato, il disegno di legge aveva anche un ampio sostegno sia dal settore privato che dai sindacati ed era visto come un modo sicuro per sostenere le vendite al dettaglio.

L’Uniform Monday Holiday Act includeva anche una disposizione per combinare la celebrazione del compleanno di Washington con quello di Abraham Lincoln, che cadeva il 12 febbraio. Il compleanno di Lincoln era stato a lungo una festa statale in posti come l’Illinois, e molti sostenevano l’unione dei due giorni come un modo per dare uguale riconoscimento a due dei più famosi statisti americani.

McClory era tra i maggiori sostenitori della misura, e ha anche ventilato l’idea di rinominare la festa Presidents’ Day. Questo si rivelò un punto di contrasto per i legislatori dello stato natale di George Washington, la Virginia, e la proposta fu alla fine abbandonata.

Nonostante, il pezzo principale dell’Uniform Monday Holiday Act passò nel 1968 ed entrò ufficialmente in vigore nel 1971 dopo un ordine esecutivo del presidente Richard M. Nixon. Il compleanno di Washington fu quindi spostato dalla data fissa del 22 febbraio al terzo lunedì di febbraio. Anche il Columbus Day, il Memorial Day e il Veterans Day furono spostati dalle loro date tradizionalmente designate. (A seguito di critiche diffuse, nel 1980 il Veterans Day fu riportato alla sua data originale dell’11 novembre.)

Quali presidenti celebriamo nel Presidents’ Day?

Mentre l’ordine di Nixon chiamava chiaramente la nuova festività Washington’s Birthday, non passò molto tempo prima che iniziasse il passaggio al Presidents’ Day.

Lo spostamento dal 22 febbraio portò molti a credere che la nuova data fosse intesa ad onorare sia Washington che Lincoln, dato che ora cadeva tra i loro due compleanni. I commercianti colsero subito l’opportunità di sfruttare il weekend di tre giorni con i saldi, e le occasioni del “Giorno del Presidente” furono pubblicizzate nei negozi di tutto il paese.

Dalla metà degli anni ’80, il compleanno di Washington era noto a molti americani come Giorno del Presidente. Questo cambiamento si è consolidato nei primi anni 2000, quando la metà dei 50 stati aveva cambiato il nome della festa in Presidents’ Day sui loro calendari.

Alcuni stati hanno anche scelto di personalizzare la festa aggiungendo nuove figure alla celebrazione. L’Arkansas, per esempio, celebra Washington e l’attivista dei diritti civili Daisy Gatson Bates. L’Alabama, nel frattempo, usa il Presidents’ Day per commemorare Washington e Thomas Jefferson (che è nato in aprile).

Washington e Lincoln rimangono ancora i due leader più riconosciuti, ma il Presidents’ Day è ora popolarmente visto come un giorno per riconoscere le vite e i risultati di tutti i capi dell’esecutivo americano. Alcuni legislatori si sono opposti a questa visione, sostenendo che raggruppare George Washington e Abraham Lincoln insieme a presidenti di minor successo minimizza la loro eredità.

Misure congressuali per ripristinare i compleanni individuali di Washington e Lincoln sono state proposte durante i primi anni 2000, ma tutte non hanno ottenuto molta attenzione. Da parte sua, il governo federale si è attenuto all’incarnazione originale della festa come celebrazione del primo presidente del paese. Il terzo lunedì di febbraio è ancora elencato sui calendari ufficiali come il compleanno di Washington.

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Cosa è chiuso il giorno dei presidenti?

Come festa federale, molte banche e scuole sono chiuse in osservanza del Presidents’ Day. La Borsa di New York e il NASDAQ sono chiusi per le contrattazioni il giorno del Presidente. L’ufficio postale non è aperto e i lavoratori federali non essenziali hanno il giorno libero.

Celebrazioni e tradizioni del Presidents’ Day

Come il giorno dell’indipendenza, il Presidents’ Day è tradizionalmente visto come un momento di celebrazione e ricordo patriottico. Nella sua incarnazione originale come compleanno di Washington, la festa ha acquisito un significato speciale durante le difficoltà della Grande Depressione, quando i ritratti di George Washington spesso abbellivano le prime pagine di giornali e riviste ogni 22 febbraio.

Nel 1932, la data fu usata per ripristinare il Cuore Viola, una decorazione militare originariamente creata da George Washington per onorare i soldati uccisi o feriti mentre servivano nelle forze armate. Anche i gruppi patriottici e i Boy Scout d’America tennero delle celebrazioni in questo giorno, e nel 1938 circa 5.000 persone parteciparono alla messa nella Cattedrale di San Patrizio a New York in onore di Washington.

Nella sua forma moderna, il Presidents’ Day è usato da molti gruppi patriottici e storici come data per organizzare celebrazioni, rievocazioni e altri eventi. Un certo numero di stati richiedono anche che le loro scuole pubbliche trascorrano i giorni che precedono il Presidents’ Day insegnando agli studenti le realizzazioni dei presidenti.

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