Pressione sanguigna 101

di jessica swienckowski e mark yarchoan

La pressione alta (nota anche come ipertensione) è un rischio importante per la salute, soprattutto per le persone con diabete. Si stima che colpisca un americano adulto su tre e, sorprendentemente, due persone su tre con il diabete. Nonostante la sua frequenza, la pressione alta è spesso poco compresa dai pazienti. Ciò che rende l’ipertensione particolarmente pericolosa è che spesso non ha sintomi anche se sta causando danni al corpo. Per questo motivo, a volte viene chiamata “killer silenzioso”.

Cos’è la pressione alta, comunque? In poche parole, la pressione sanguigna è la forza del flusso di sangue all’interno dei vasi sanguigni. Molteplici fattori regolano la pressione sanguigna, e di conseguenza ci sono molte ragioni diverse per cui la pressione sanguigna può essere elevata. Diversi fattori che sono noti per aumentare la pressione sanguigna sono discussi di seguito.

La linea di fondo è che la pressione alta significa che il tuo cuore deve lavorare di più per spingere il sangue intorno. Questo è il motivo per cui la pressione alta causa problemi cardiaci, come attacchi di cuore e insufficienza cardiaca. La maggiore forza del sangue può anche danneggiare i vasi sanguigni, causando l’accumulo di “placche” di colesterolo e aumentando il rischio di ictus e aneurismi. Dal momento che i pazienti con diabete possono essere a più alto rischio di malattie cardiache e ictus indipendentemente dall’ipertensione, è criticamente importante per le persone con diabete mantenere un buon controllo della loro pressione sanguigna. Inoltre, la pressione alta può contribuire alla progressione delle complicazioni diabetiche, compresa la retinopatia (danni ai vasi sanguigni negli occhi) e la nefropatia (danni ai vasi sanguigni nei reni). Inoltre, la pressione alta può contribuire a diverse complicazioni diabetiche, tra cui la retinopatia (danni ai vasi sanguigni negli occhi) e la nefropatia (danni ai vasi sanguigni nei reni).

La pressione alta può essere diagnosticata durante una visita medica di routine. Tuttavia, se siete preoccupati per il vostro rischio di sviluppare la pressione alta, potete considerare l’acquisto di un dispositivo di monitoraggio della pressione sanguigna a casa. Ora sono piccoli, facili da usare, e variano nel prezzo da $20 (per bracciali manuali) a $60-80 (per bracciali automatici).

Per una buona ragione, la pressione sanguigna è la “B” dell’ABC del diabete, e noi descriviamo di seguito cosa significano i tuoi numeri, le cause dell’ipertensione e i suoi effetti sul tuo corpo, e le basi di come l’ipertensione viene prevenuta e trattata.

Pressione sanguigna: le basi

Quando ti fai misurare la pressione sanguigna, di solito ti vengono dati due numeri: la pressione sistolica e la pressione diastolica. La pressione sanguigna sistolica misura il picco di pressione nelle arterie che si verifica quando i ventricoli del cuore (camere inferiori) si contraggono. La pressione sanguigna diastolica misura la pressione minima nelle arterie che si verifica quando i ventricoli del cuore sono rilassati. La pressione sanguigna è misurata in millimetri di mercurio (mmHg), e la pressione sanguigna sistolica è di solito riportata “sopra” la pressione sanguigna diastolica (cioè, 120/80, o “120 su 80”).

I bambini hanno tipicamente una pressione sanguigna più bassa degli adulti, e la pressione sanguigna tende ad aumentare lentamente con l’età, con il divario tra la pressione sistolica e diastolica che a volte aumenta. Gli uomini tendono ad essere più a rischio delle donne fino all’età di 45 anni, dopo di che i sessi rimangono a rischio uguale fino a quando il rischio per le donne diventa molto più alto sopra i 65 anni.

Mentre i valori della pressione sanguigna variano da individuo a individuo e anche fluttuano durante il giorno per ogni persona, il National Heart, Lung, and Blood Institute presso il National Institutes of Health (NIH) ha fissato alcune linee guida per aiutare a diagnosticare la pressione sanguigna anomala coerente.

Di seguito sono riportate le linee guida più recenti dal sito del NIH per adulti sani:

Categoria Pressione sistolica (mmHg) – Numero massimo! Pressione diastolica (mmHg) – Numero inferiore!
Normale sotto 120 E sotto 80
Prepertensione 120-139 o 80-89
Pressione alta stadio 1 140-159 OR 90-99
Stadio 2 oltre 160 OR oltre 100

* Se la pressione sistolica e quella diastolica non sono nella stessa categoria, il numero più alto (o la categoria più grave) determina la diagnosi.

Sebbene queste linee guida si applichino alla maggior parte degli adulti che non soffrono di malattie croniche o gravi a breve termine, si raccomanda che i pazienti con diabete mantengano la loro pressione sanguigna al di sotto di 130/80 mmHg.

Per controllare la pressione sanguigna

Mentre i livelli di pressione sanguigna sono in parte determinati dalla genetica, anche lo stile di vita influenza fortemente la pressione sanguigna. In particolare, un elevato consumo di sale porta alla pressione alta nel lungo periodo. Mentre molte persone con diabete si sono abituate a controllare il contenuto di grassi e zuccheri degli alimenti, il sale è troppo spesso trascurato ed è anche estremamente importante. Anche la vita sedentaria, il consumo eccessivo di alcol e il fumo possono aumentare la pressione sanguigna nel tempo. Puoi assumere un ruolo attivo nel modificare molti di questi fattori per ridurre il tuo rischio. Se c’è una storia familiare di pressione alta, dovresti essere particolarmente vigile nel monitorare e gestire la tua pressione sanguigna.

La seguente tabella evidenzia i fattori di rischio per la pressione alta:

Fattori di rischio modificabili Fattori di rischio non modificabili
Dieta genetica/storia familiare
Esercizio
Consumo di alcol
Uso di tabacco
Aumento di peso

Si possono fare molte cose per mantenere bassa la pressione sanguigna, alcune delle quali si sovrappongono alle raccomandazioni di salute e stile di vita per la gestione del diabete (vedi www.diabetes.org per ulteriori risorse e informazioni su come gestire la pressione sanguigna):

  1. Prevenire l’aumento di peso e/o perdere peso – Tagliare le calorie non necessarie, specialmente quelle grasse, e mantenere una buona forma fisica può aiutare a mantenere un peso sano.

  2. Esercitare – Anche se è meglio che vi consultiate con il vostro medico su una routine di esercizio appropriata per voi, una buona regola generale è cercare di fare almeno 30 minuti di attività fisica la maggior parte dei giorni della settimana. Molte persone si lamentano di non avere tempo per l’esercizio, ma anche l’attuazione di piccoli cambiamenti nel comportamento, come camminare sulle scale piuttosto che prendere l’ascensore, può aggiungere qualcosa.

  3. Mangia bene – L’American Diabetes Association (ADA) raccomanda una porzione di frutta ad ogni pasto, da una a due porzioni di verdura a pranzo e a cena, latticini a basso contenuto di grassi e senza grassi, cereali e cereali integrali, noci o burro di arachidi (occasionalmente), carni magre e sostituti della carne, metodi di cottura a basso contenuto di grassi (griglia, arrosto, forno), e basso consumo di sale.

  4. Fate scelte intelligenti riguardo all’alcol – Se il vostro medico ritiene che sia sicuro per voi bere alcol, le donne dovrebbero limitare il consumo a un drink al giorno, mentre gli uomini dovrebbero limitare il consumo a due drink al giorno. Mentre alcuni esperti credono che una piccola quantità di alcol ogni giorno ha effetti positivi sulla salute, una quantità maggiore di alcol aumenta la pressione sanguigna e ha altri effetti problematici sulla salute.

  5. Smetti di fumare – Nel caso in cui hai bisogno di un altro motivo per dare un calcio al tuo vizio, la nicotina può aumentare la pressione sanguigna da 5 a 10 mm Hg. Inoltre, il fumo può aumentare direttamente il rischio di malattie cardiache e ictus, e quindi la combinazione di fumo e pressione alta è particolarmente pericolosa.

medicinali per la pressione sanguigna

Potresti scoprire che questi cambiamenti nello stile di vita non sono sufficienti per aiutarti ad avere la tua pressione sanguigna sotto un controllo adeguato, nel qual caso dovrai parlare con il tuo medico per aggiungere potenzialmente farmaci al tuo regime di terapia. Ci sono diversi farmaci per abbassare la pressione sanguigna disponibili per aiutare i pazienti a controllare la pressione alta. Ne elenchiamo alcuni per aiutarvi a iniziare la conversazione con il vostro medico:

La seguente tabella dettaglia le strategie di gestione per il controllo della pressione alta:

  1. ACE inibitori – Questi farmaci impediscono al corpo di produrre un ormone chiamato angiotensina II, che causa la costrizione dei vasi sanguigni. Pertanto, gli ACE inibitori rendono i vasi sanguigni più rilassati, abbassando la pressione sanguigna. La maggior parte degli ACE inibitori sono generici (il brevetto originale è scaduto), il che li rende molto economici. Questa classe di farmaci è considerata sicura, ma un effetto collaterale che alcune persone sperimentano è una tosse cronica. Le persone che sviluppano una tosse mentre prendono un ACE inibitore possono considerare il passaggio a un ARB (vedi sotto). Gli ACE inibitori non sono anche raccomandati per le donne che sono incinte o stanno pianificando una gravidanza. Esempi di ACE inibitori includono lisinopril, ramipril ed enalapril.

  2. ARB (bloccanti del recettore dell’angiotensina) – Simile agli ACE inibitori, questa classe di farmaci rende i vasi più rilassati bloccando l’angiotensina II. Gli ARB sono diventati molto popolari perché possono avere meno effetti collaterali degli ACE inibitori. Entrambe le classi di farmaci sono pensate per essere ugualmente efficaci e sicure. Esempi di ARBs includono Diovan, Cozaar, e Atacand (Cozaar può diventare generico nel 2010, riducendo il suo prezzo).

  3. Beta bloccanti – Questa classe di farmaci fa battere il cuore più lentamente e con meno forza ed è anche prescritto per altre ragioni, tra cui la prevenzione degli attacchi di cuore e per trattare debilitanti reazioni nervose allo stress. Va notato che molti beta-bloccanti possono interferire con la risposta del corpo all’ipoglicemia, rendendo più difficile riconoscere i bassi livelli di zucchero nel sangue. Esempi di beta-bloccanti includono Sectral, Tenormin, e Zebeta.

  4. Bloccanti dei canali del calcio – Questa classe di farmaci agisce direttamente sui vasi sanguigni per tenerli rilassati, abbassando la pressione sanguigna. Gli esempi includono Norvasc, Plendil, e Sular.

  5. Diuretici – Questi farmaci sono progettati per aiutare ad abbassare il volume dei fluidi nel sangue (che può anche contribuire alla pressione alta) incoraggiando il corpo ad eliminare l’acqua in eccesso e il sodio attraverso le urine. Gli esempi includono Diuril e Dyrenium.

La seguente tabella dettaglia le strategie di gestione per il controllo della pressione alta:

Modifiche dello stile di vita Medicinali
Dieta sana Se le modifiche dello stile di vita elencate a sinistra sono seguite e il paziente non riesce a raggiungere il controllo della pressione sanguigna, possono essere prescritti i farmaci sulla destra. Inibitori dell’ACE
Esercizio fisico regolare ARBs
Perdita di peso Beta bloccanti
Riduzione dell’uso di alcol Bloccanti dei canali del calcio
Cessazione del fumo Diuretici
Nota del redattore: Per saperne di più sul colesterolo, la “C” dell’ABC del diabete, vedi la nostra curva di apprendimento da diaTribe #18. Maggiori informazioni sulla “A” – il test A1c – si possono trovare nella Curva di apprendimento #11.

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