Proposta di valori di riferimento per la misurazione della pressione sanguigna a domicilio: criteri prognostici basati su un’osservazione prospettica della popolazione generale di Ohasama, Giappone

Lo scopo di questo studio era di proporre dei valori di riferimento, dal punto di vista del significato prognostico, per la pressione sanguigna (BP) misurata a casa con un dispositivo semiautomatico (misurazione della BP a domicilio) per differenziare la normotensione e l’ipertensione. Abbiamo ottenuto misurazioni della pressione sanguigna a domicilio per 1.913 soggetti di 40 anni e oltre in una comunità rurale giapponese e abbiamo seguito la loro sopravvivenza per una durata media di 5,0 anni. Ci sono stati 141 decessi durante il periodo di follow-up. L’associazione tra i valori di BP al basale e la mortalità complessiva è stata esaminata mediante il modello di regressione proporzionale di Cox, aggiustato per età, sesso e uso di farmaci antipertensivi. I risultati hanno indicato che il potere predittivo del livello di pressione a domicilio per la mortalità successiva era più forte di quello della pressione di screening casuale. C’era un’associazione lineare tra la pressione sistolica domiciliare e la mortalità. L’associazione tra la BP diastolica domiciliare e la mortalità era non lineare e ben approssimata con l’equazione di grado secondario dei valori di BP diastolica. Sulla base di questa relazione, proponiamo che il valore di riferimento per l’ipertensione sia 137/84 mm Hg, e che la normotensione sia inferiore a 137 mm Hg per la BP sistolica domiciliare e tra 66 e 83 mm Hg per la BP diastolica domiciliare. Una pressione diastolica domiciliare inferiore a 66 mm Hg dovrebbe essere considerata una pressione diastolica bassa. In questa popolazione, una pressione sistolica domiciliare di 137 mm Hg e una pressione diastolica domiciliare di 84 mm Hg corrispondevano rispettivamente all’80° e all’87° percentile. Quindi, il 29% dei soggetti è stato classificato come iperteso, il 52% come normoteso e il 19% come bassa pressione diastolica. Tutti gli studi precedenti che proponevano valori di riferimento per la misurazione della BP a domicilio, derivati da osservazioni trasversali, si basavano sulla distribuzione statistica dei valori della BP a domicilio. Il valore di riferimento deve però essere quello che predice meglio il rischio di morbilità e mortalità per complicazioni legate all’ipertensione. Questo è il primo rapporto che propone valori di riferimento per la misurazione della BP a domicilio basati su criteri prognostici.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.