Ralstonia pickettii

Ralstonia pickettii è un batterio del suolo Gram-negativo, a forma di bastoncino.

Ralstonia pickettii
Classificazione scientifica
Dominio: Batteri
Phylum: Proteobatteri
Class: Betaproteobatteri
Ordine: Burkholderiales
Famiglia: Burkholderiaceae
Genere: Ralstonia
Specie:
R. pickettii
Nome binomiale
Ralstonia pickettii

(Ralston et al. 1973)
Yabuuchi et al. 1996
Sinonimi

Burkholderia pickettii (Ralston et al. 1973) Yabuuchi et al. 1993
Pseudomonas pickettii Ralston et al. 1973

Ralstonia pickettii è una specie di Betaproteobatteri che si trova in ambienti umidi come terreni, fiumi e laghi. È stato anche identificato in biofilm in tubi di plastica dell’acqua. È un organismo oligotrofo, il che lo rende capace di sopravvivere in aree con una concentrazione molto bassa di nutrienti. Diversi ceppi hanno mostrato la capacità di sopravvivere in ambienti altamente contaminati da metalli. La capacità di persistere in queste condizioni difficili rende R. pickettii un candidato per il biorisanamento.

Ralstonia pickettii e R. insidiosa sono patogeni emergenti in ambienti ospedalieri. La patologia di R. pickettii non segue una facile definizione; sebbene nessun essere umano completamente sano si sia mai ammalato a causa di essa, il batterio ha seriamente colpito esseri umani in cattive condizioni di salute. Diversi ospedali hanno segnalato focolai – in particolare, pazienti con fibrosi cistica e malattia di Crohn hanno dimostrato di essere infettati da R. picketti. Dei 55 casi riportati di tale infezione, la maggior parte è dovuta a soluzioni contaminate come acqua, soluzione salina e farmaci sterili. Queste soluzioni sono di solito contaminate quando il prodotto viene fabbricato, perché R. pickettii ha la capacità di passare attraverso i filtri da 0,45 e 0,2 µm che vengono utilizzati per sterilizzare i medicinali. La maggior parte degli isolati di R. pickettii e R. insidiosa ha mostrato suscettibilità alla maggior parte degli antibiotici testati. I più efficaci sono risultati i chinoloni e il sulfametossazolo/trimetoprim. Le due specie batteriche possono essere difficili da distinguere.

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