Scienza delle piante 4 U

  • È conosciuto anche come Stigma.
  • Area pigmentata in certe alghe mobili coinvolte direttamente o indirettamente nella percezione della luce (Grassetto & Wynne)
  • Cluster di globuli lipidici di colore rosso di carotenoide
  • Posizione: spesso appena sotto la membrana del cromatoforo

Funzione:

  • Ricevere stimoli luminosi.
  • Eyespot che è un organello sensibile alla luce, che aiuta la Chlamydomonas a nuotare verso la luce.

5 diversi tipi di eyespot basati su studi EM di dodge (1969)

  • Tipo A: eyespot fa parte del cloroplasto, nessuna associazione con flagelli in Chlorophyceae e Cryptophyceae

eyespot in chlamydomonas

  • Tipo B: il punto d’occhio fa parte del cloroplasto, nessuna associazione con i flagelli gonfiati nelle Chysophyceae, Xanthophyceae e Phaeohyceae.
  • Tipo C: le macchie oculari sono gruppi indipendenti di granuli osmiofili come nelle Euglenophyceae

punto d'occhio in Euglena

  • Tipo D: i granuli osmiofili del punto d’occhio hanno struttura membranosa come nelle Dinophyceae
  • Tipo E: Il più grande eyespot composto da lente, retinoide e coppe pigmentate famiglia Warnowiaceae delle Dinophyceae

Proteine dell’eyespot
-Proteine dell’eyespot includono proteine del fotorecettore che percepiscono la luce.
-I fotorecettori che si trovano negli organismi unicellulari rientrano in due gruppi principali: flavoproteine e proteine retinilidene (rodopsine).
– Le flavoproteine sono caratterizzate dal fatto di contenere molecole di flavina come cromofori, mentre le proteine retinilidene contengono retina.
-La proteina del fotorecettore in Euglena è probabilmente una flavoproteina
-Oltre alle proteine del fotorecettore, le macchie oculari contengono un gran numero di proteine strutturali, metaboliche e di segnalazione.
– Il proteoma delle cellule di Chlamydomonas consiste di circa 200 proteine diverse.
Osservazione al microscopio

  • Al microscopio appaiono come macchie da arancio scuro a rossastro. Colore da granuli di pigmenti carotenoidi.
  • Macchia facilmente con tetrossido di osmio formando un precipitato nero.

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