Sostituzione dell’articolazione

Apparato di Ilizarov

Un apparecchio di Ilizarov è un dispositivo ortopedico utilizzato per stimolare la crescita ossea ed è generalmente usato per allungare e raddrizzare le estremità. Può anche essere usato per trattare fratture ossee complesse e/o aperte e nei casi di non-unione infetta delle ossa che non rispondono ad altre tecniche. L’apparecchio prende il nome dal suo inventore, un chirurgo ortopedico siberiano chiamato ‘Gavriil Abramovich Ilizarov’. Il fissatore di Ilizarov utilizza il principio dell’osteogenesi di distrazione che si riferisce alla trazione dell’osso per stimolare la crescita di nuovo osso attraverso la neovascolarizzazione.

Indicazioni

L’apparecchio di Ilizarov è utilizzato nelle seguenti condizioni:

  • Trattamento delle infezioni ossee
  • Nanismo – per aumentare la lunghezza delle estremità
  • Poliomielite – per allungare l’arto e correggere le deformità
  • In caso di fratture acute, mal-unioni e non-unioni
  • Correzione delle deformità degli arti sia congenite che acquisite
  • Fratture comminute o segmentali degli arti
  • Allungamento dei monconi di piedi e arti

Struttura e funzione:

L’apparecchio di Ilizarov è un insieme di fissatori esterni composto da aste, anelli e fili di Kirschner. È di forma cilindrica e circonda l’arto utilizzando fili per collegare l’osso agli anelli.
L’apparecchio funziona trasferendo la forza agli anelli superiori del telaio esterno e bypassando il sito della frattura. La forza viene poi ritrasferita all’osso sano attraverso i fili in tensione e la costruzione circolare dell’apparecchio. Questa struttura dell’apparecchio di Ilizarov aiuta sia ad immobilizzare il sito di frattura che ad alleviare lo stress sulla frattura.

Procedimento chirurgico

I pazienti vengono sottoposti ad un intervento chirurgico per fissare il fissatore di Ilizarov all’arto da trattare. Questa procedura è detta anche osteosintesi transossea. I fili vengono fatti passare dal chirurgo attraverso la pelle e nell’osso con l’aiuto di un trapano. Le estremità sporgenti di questi fili vengono poi fissate agli anelli esterni con speciali bulloni di “fissazione dei fili”. Per collegare e fissare gli anelli l’uno all’altro vengono utilizzate sottili aste filettate. Il dispositivo Ilizarov fisso fornisce stabilità e sostiene l’arto interessato.

In seguito, viene eseguita una corticotomia o osteotomia (taglio dell’osso) per stimolare l’osteogenesi o la formazione di nuovo osso. Sarete istruiti a fare aggiustamenti girando i dadi delle aste quattro volte al giorno. Questo si chiama “distrazione” e produce tensione tra i frammenti ossei e stimola l’osso a ricrescere insieme gradualmente in un osso completo ma più lungo. Una volta che l’osso è solido, i fissaggi ad anello di Ilizarov vengono rimossi dal chirurgo.

Avantaggi:

Alcuni dei vantaggi dell’apparecchio di Ilizarov includono:

  • Basso tasso di infezione, emorragia e trauma dei tessuti rispetto al metodo tradizionale, in quanto è una tecnica senza incisioni.
  • E’ una tecnica minimamente invasiva con solo fili usati per fissare le ossa agli anelli causando un danno minimo ai tessuti molli.
  • La forma cilindrica dell’apparecchio permette la correzione delle deformità in 3 dimensioni aumentando contemporaneamente la versatilità del fissatore.
  • Nessuna immobilizzazione (significa che il paziente può muoversi durante il trattamento), quindi meno possibilità di contratture e problemi di rigidità articolare.
  • Brevericovero a breve termine
  • Normale anatomia della mano
  • Dito del grilletto
  • Contrattura di Dupuytren
  • Tenosinovite di De Quervain
  • Sindrome del tunnel carpale
  • Chirurgia artroscopica del polso
  • Deformità congenite della mano
  • Chirurgia microvascolare
  • Chirurgia dei nervi periferici

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