Un rasoio elettrico è abbastanza comune nell’arsenale dell’uomo moderno.
Ma non è sempre stato così e il rasoio elettrico, come lo conosciamo oggi, ha fatto molta strada.
In questo articolo daremo uno sguardo approfondito alle marche di rasoi elettrici più popolari, vedremo come si sono evoluti nel corso degli anni e cosa hanno attualmente da offrire.
Una breve storia del rasoio elettrico
I primi anni del 1900 hanno segnato una pietra miliare nella cura degli uomini, perché è stato il momento in cui King C. Gillette ha presentato una iterazione di successo del rasoio di sicurezza.
Jacob Schick
Passano 20 anni e il Col. Jacob Schick, un imprenditore americano (e poi canadese), brevetta il primo rasoio elettrico.
Questo primo concetto, basato su una testina da barba alimentata da un ingombrante motore esterno, non era esattamente pratico e richiedeva l’uso di entrambe le mani.
Le iterazioni successive affrontarono queste carenze inserendo tutti i componenti in un design compatto.
Questo permise a Schick di raggiungere un enorme successo commerciale, vendendo più di 1,5 milioni di rasoi fino alla sua morte nel 1937.
L’introduzione della micro-schiuma
I rasoi elettrici di Schick si basavano su frese che si muovevano avanti e indietro, simili a quelle di un normale tagliacapelli.
Fu la Remington Rand Corporation a proporre il primo rasoio elettrico che includeva una lamina micro-schermo che copriva le lame, migliorando così notevolmente il comfort.
I tre elementi di taglio del Braun Series 7: due lamine e un trimmer centrale.
Il principio di progettazione dei rasoi a lamina è rimasto invariato fino ad oggi.
Il primo rasoio rotante
Nel 1939, Philips introdusse il primo rasoio che utilizzava lame rotanti invece di quelle alternative.
Frese rotanti moderne: le nuove testine di rasatura SH98 per la serie Philips Prestige.
Questo nuovo concetto ha dimostrato di avere molto successo soprattutto nel mercato nordamericano, dove Philips vendeva i suoi prodotti per la cura personale con il marchio Norelco (più avanti).
La testina di rasatura di un rasoio rotante moderno (Philips Norelco 6100).
Funzionamento senza fili
Un’altra svolta è avvenuta negli anni ’60, quando il progresso nella tecnologia delle batterie ha permesso l’uso di batterie ricaricabili che erano sigillate all’interno del rasoio.
Le prime batterie erano al nichel-cadmio e avevano alcuni gravi difetti, il più notevole era l’effetto memoria. Oggi la maggior parte dei rasoi elettrici utilizza batterie agli ioni di litio.
Vari produttori hanno ulteriormente migliorato la tecnologia e il design dei rasoi elettrici fino al punto in cui un moderno rasoio elettrico potrebbe rivaleggiare con una lametta in termini di vicinanza, ma con il vantaggio aggiunto di comfort e praticità.
Le marche di rasoi elettrici più popolari
Diamo uno sguardo più da vicino ad alcune delle marche di rasoi elettrici più importanti e le loro particolarità.
Braun
Uno dei principali produttori di rasoi elettrici, Braun è stata fondata dall’ingegnere meccanico Max Braun nel 1921 a Francoforte, Germania.
Nei suoi primi 30 anni di esistenza, l’azienda ha guadagnato notorietà per la produzione di apparecchi radio e audio di alta qualità.
Durante gli anni ’50 Braun introdusse quello che sarebbe diventato il suo prodotto più noto: il rasoio elettrico.
Nominato S50, il primo rasoio di Braun aveva un blocco di taglio coperto da una sottile lamina perforata.
Il modello Braun S50. Crediti d’immagine: Core77
Il perfezionamento della tecnologia e dei macchinari della Braun ha permesso loro di usare una lamina più sottile rispetto ai loro concorrenti di quel tempo (Remington e Schick), che ha portato ad una rasatura più stretta.
Braun ha continuato a perfezionare e migliorare il design e la tecnologia dei suoi rasoi elettrici nel corso degli anni: progressi nella produzione di lamine perforate utilizzando l’elettrotipia invece di una punzonatrice, l’aggiunta di un tagliacapelli, l’uso di batterie ricaricabili che ha permesso il funzionamento senza fili, la sperimentazione di materiali diversi come cromo, plastica e acciaio, l’introduzione della doppia testa di rasatura e così via.
Gerd Muller e Dieter Rams sono due dei nomi responsabili del design funzionale e pulito dei prodotti Braun.
Un altro prodotto pionieristico della Braun fu il Syncro System 7680 che aveva una stazione di pulizia e ricarica automatica, diventando così il primo rasoio elettrico autopulente al mondo.
Braun Syncro System 7680. Crediti d’immagine: Core77
Il Syncro System 7680 ha aperto la strada agli attuali modelli più venduti della Braun: la linea Series 7 di rasoi elettrici.
Mentre produce anche rasoi entry-level che sono anche molto popolari (come la linea Series 3), la Series 7 e Series 9 sono famose per il loro livello di prestazioni e comfort.
Philips Norelco
Mentre nel campo dei rasoi a lamina ci sono alcuni giocatori importanti, quando si tratta di rasoi rotativi le cose sono abbastanza diverse.
Philips Norelco è fondamentalmente in una lega propria e il nome è sinonimo di rasoio rotativo.
Con una ricca storia alle spalle, Philips Norelco è diventato un classico di culto e ha una grande comunità di appassionati fedeli in tutto il mondo e in particolare negli Stati Uniti.
Il nome Norelco ha anche una storia interessante dietro.
Mentre Philips commercializzava i suoi articoli per la cura della persona con il marchio Philishave nel resto del mondo, la Philco di Filadelfia riuscì a impedire legalmente a Philips di usare il suo marchio negli Stati Uniti perché i due nomi erano troppo simili.
Philips fu costretta a marchiare i suoi rasoi elettrici destinati al mercato statunitense con un nome diverso e si inventò un acronimo per North American Philips Company: NORELCO.
Philips alla fine acquistò Philco nel 1981 e fu libera di usare il nome Philips, ma decise di mantenere Norelco poiché il marchio aveva guadagnato molta equità negli USA nel corso degli anni.
A partire dal 2005, Philips ha iniziato a commercializzare i suoi rasoi elettrici con il nome Philips Norelco negli USA.
Come accennato in precedenza, Philips ha introdotto il primo rasoio rotante al mondo nel 1939, quando Alexandre Horowitz, un ingegnere Philips, ha avuto l’idea di utilizzare lame rotanti invece di frese alternative.
Il primo rasoio Philishave era molto semplice nella sua funzione e design, aveva una sola testina di taglio e il suo corpo cilindrico in bachelite non era particolarmente ergonomico.
Il primo rasoio rotante al mondo progettato da Philips nel 1939. Crediti immagine: Philips
La seconda guerra mondiale ritardò la produzione di massa dei rasoi elettrici Philips fino al 1946 quando fu lanciato un modello migliorato, con una testina di rasatura più grande e una migliore costruzione.
La forma e l’ergonomia erano ancora il suo difetto principale e il 1948 vide l’introduzione di quello che allora era chiamato The Egg. L’ergonomia fu notevolmente migliorata con il nuovo corpo compatto e il posizionamento delle frese.
Il rasoio Philips “Egg” del 1948. Crediti immagine: Philips
Il 1951 segnò l’introduzione di un rasoio a doppia testa che dimostrò di avere molto successo negli Stati Uniti e alla fine si evolse nel rasoio a tripla testa del 1966.
Altre caratteristiche includevano l’aggiunta di rifinitori per capelli e il sistema di pulizia flip-top.
Un’altra pietra miliare degna di nota è l’implementazione del sistema Lift & Cut del 1980 che è ancora presente nei rasoi di oggi.
Questa aggiunta ha segnato un miglioramento significativo nella vicinanza della rasatura in quanto i peli vengono sollevati e tagliati sotto il livello della pelle. Sempre in questo periodo, sono diventati disponibili i primi rasoi a batteria Philishave.
Gli anni 90 videro un focus sull’ergonomia, la qualità costruttiva, l’estetica e alcuni miglioramenti incrementali nelle prestazioni e nelle caratteristiche. I primi rasoi impermeabili sono stati lanciati durante questo periodo, offrendo l’opzione di una rasatura a secco o bagnata.
Oggi Philips Norelco è un nome consolidato tra le altre marche di rasoi elettrici; anche loro hanno seguito esclusivamente il paradigma rotativo nel corso degli anni e sono riusciti a migliorare continuamente i loro prodotti.
L’attuale linea di rasoi rotativi di Norelco include prodotti entry-level come lo Shaver 3100 e 6100 che offrono un eccellente rapporto qualità-prezzo, così come rasoi di fascia alta come la Serie 9000 Prestige.
Philips Norelco S9000 Prestige (SP9820).
Puoi anche controllare le nostre raccomandazioni per i migliori rasoi rotanti di Philips Norelco.
Panasonic
Completano i tre grandi nomi dell’industria della rasatura elettrica Panasonic, precedentemente chiamata Matsushita Electric.
Panasonic è stata fondata nel 1918 dall’industriale giapponese Konosuke Matsushita – da cui il nome originale della società – e ha sede a Osaka, in Giappone.
La storia di Panasonic nella produzione di rasoi elettrici risale ai primi anni ’50 quando la società ha iniziato la produzione di rasoi elettrici in collaborazione con Philips.
I rasoi erano venduti con il marchio National in Giappone e Panasonic nel resto del mondo.
Panasonic e Philips continueranno la loro collaborazione (che si tradurrà in rasoi sia a lamina che rotanti) fino agli anni ’70.
I futuri sforzi solitari di Panasonic nella produzione di rasoi elettrici si concentreranno interamente sui rasoi a lamina, diventando alla fine uno dei leader mondiali in questo segmento insieme a Braun.
Oggi Panasonic ha una selezione molto ampia di rasoi elettrici nel suo portafoglio, che vanno dai rasoi di base fino ai rasoi top di gamma.
Praticamente tutti i rasoi Panasonic, compresi quelli economici, sono completamente impermeabili e possono essere utilizzati sia per la rasatura bagnata &che per quella a secco.
Sono anche facili da pulire sotto l’acqua del rubinetto.
Questo era (ed è ancora in una certa misura) un vantaggio chiave rispetto alle controparti Braun che spesso erano adatte solo alla rasatura a secco.
Un’altra caratteristica degna di nota dei rasoi Panasonic è l’uso di motori molto capaci in tutta la loro gamma di rasoi. Per esempio, anche i rasoi più basilari sono dotati di motori lineari ad alto CPM (10 000 – 13 000 CPM), paragonabili a quelli che si trovano nei modelli di fascia alta.
Per questa particolare ragione, questi rasoi offrono un eccellente rapporto tra costo e prestazioni. Puoi controllare le nostre recensioni dei rasoi Panasonic qui.
Le lame di taglio di un rasoio elettrico sono uno degli elementi chiave quando si tratta di comfort e vicinanza della rasatura.
Panasonic Arc 5 coppia di lame interne.
Panasonic ha una lunga storia di produzione di lame in acciaio di alta qualità per i loro rasoi.
Le loro nanoblade a 30 gradi sono affilate con un angolo molto aggressivo per garantire un taglio molto pulito ed efficace rispetto alle lame regolari.
Le nanoblade sono anche utilizzate in tutta la gamma dei loro modelli attuali; la loro sostituzione con un nuovo set di lame dovrebbe essere effettuata ogni 12 mesi per garantire prestazioni e comfort ottimali.
Remington
Remington deve essere uno dei pionieri della produzione di rasoi elettrici che ottiene troppo poco riconoscimento per il suo contributo allo sviluppo e al design del moderno rasoio elettrico.
A causa della massiccia quota di mercato e della popolarità dei tre grandi sopra, Remington è purtroppo rimasto indietro in termini di vendite, tecnologia e prestazioni. Ma non è sempre stato così, come vedrete.
Remington ha iniziato come E. Remington and Sons, un produttore di armi da fuoco e macchine da scrivere fondato da Eliphalet Remington nel 1816 a Ilion, New York.
La divisione macchine da scrivere della società fu venduta e fusa con la Rand Kardex Corporation, diventando Remington Rand nel 1927.
La nuova società Remington Rand si sarebbe avventurata nell’industria della cura personale e nel 1937 introdusse il suo primo rasoio elettrico, il Remington Model E Close Shaver.
Rispetto agli altri rasoi dell’epoca, il modello E della Remington aveva un vantaggio chiave: una sottile lamina di metallo che copriva le lame di taglio, fornendo un comfort superiore durante la rasatura.
Questo concetto sarebbe stato poi implementato da tutti e divenne la base del moderno rasoio a lamina di oggi.
Remington Modello E (1937). Crediti immagine: Rasoir-mania
Il Modello E aveva una sola testina di rasatura e l’iterazione successiva vide l’aggiunta di una seconda, dando vita al Remington Dual introdotto nel 1940.
Un anno dopo, fu lanciato un nuovo rasoio, con tre testine di rasatura e un elemento di rifinitura: il Remington Foursome.
Remington Foursome
Dopo la fusione con la Sperry Corporation nel 1955, Remington ha continuato a produrre rasoi elettrici e nel 1960 ha lanciato un altro prodotto iconico, il Remington Lektronic, il primo rasoio senza fili del mondo.
Sperry Rand vendette la sua divisione rasoi elettrici a Victor Kiam alla fine degli anni ’70 dopo che le vendite erano crollate in un mercato dominato da Norelco.
Kiam ribattezzò l’azienda che divenne Remington Products e riuscì a renderla nuovamente redditizia implementando una serie di cambiamenti nella gestione, nella linea di prodotti e nel marketing.
Come risultato, la quota di mercato di Remington raddoppiò e l’azienda ebbe un grande successo in tutto il mondo durante gli anni ’80.
Gli anni ’90 furono caratterizzati da scarse vendite e da vari tentativi di rivitalizzare l’azienda.
Con la nuova gestione, le vendite iniziarono ad aumentare lentamente e costantemente dopo il 2000.
Al giorno d’oggi, Remington è ancora presente sulla scena della rasatura elettrica e il suo portafoglio comprende sia rasoi a lamina che rotativi.
Il rasoio a lamina Remington PF7500.
Purtroppo, è rimasto indietro in termini di prestazioni e affidabilità, soprattutto nel segmento di fascia alta dominato da Braun, Panasonic e Philips Norelco.
I rasoi Remington attuali hanno un prezzo ragionevole e offrono prestazioni decenti per i soldi, ma ci sono quasi sempre alternative migliori da altri produttori, che offrono prestazioni superiori a prezzi ancora più bassi.
Remington rimane comunque uno dei game changer nella storia della rasatura elettrica e le loro innovazioni hanno contribuito in modo massiccio allo sviluppo del rasoio elettrico moderno.