U Thant
U Thant (1909-1974) fu un birmano e il primo segretario generale non europeo delle Nazioni Unite. Anche se U Thant fu frustrato dai suoi poteri limitati, la sua elevazione alla più alta posizione esecutiva nell’organizzazione internazionale fu uno degli indicatori chiave della nuova importanza delle nazioni asiatiche.
Nato il 22 gennaio 1909, a Pantanaw in Birmania (ora Mynamar), U Thant era il primo di quattro figli di U Po Hnit e sua moglie, Daw Nan Thaung, che si sarebbero distinti nella vita pubblica. Il giovane Thant voleva essere uno scrittore, in particolare un giornalista, e, anche se non era affatto un anglofilo del tipo che si trovava allora in gran numero nella Birmania ancora sotto il dominio britannico, gli piaceva scrivere in lingua inglese. Pubblicò il suo primo articolo in inglese nel 1925 – all’età di 16 anni – in Burma Boy, un organo della Burma Boy Scouts Association.
Dopo aver lasciato la National High School nel suo nativo Pantanaw, U Thant frequentò l’Università di Rangoon, laureandosi nel 1929 all’età di 20 anni. Tornato a Pantanaw per aiutare a mantenere sua madre e permettere ai suoi tre fratelli di continuare la loro istruzione, ha accettato un lavoro di insegnamento nella sua scuola superiore alma mater, essendo arrivato primo nell’esame di certificazione degli insegnanti di tutta la Birmania. Sempre nel 1929, il giovane Thant pubblicò il suo primo libro, Cities and Their Stories, su Atene, Roma e altre grandi città della storia.
Fu alla Pantanaw National High School che U Thant divenne amico intimo di un altro laureato della Rangoon University (che aveva conosciuto, ma non bene, al college), U Nu, che un giorno sarebbe diventato il primo premier della Birmania indipendente dopo la fine del dominio coloniale britannico. Successivamente Thant divenne preside della scuola e Nu il suo sovrintendente. In questo periodo pubblicò anche un libro sul predecessore delle Nazioni Unite, la Società delle Nazioni.
Quando U Nu tornò all’Università di Rangoon per conseguire una laurea in legge nel 1934, U Thant assunse il lavoro di sovrintendente della scuola e di preside. Le strade dei due giovani presero temporaneamente direzioni diverse, Thant rimase a Pantanaw ma aumentò di statura tra i suoi colleghi educatori come membro del Comitato del libro di testo per le scuole birmane, il Consiglio dell’educazione nazionale e la Società di ricerca birmana. Nel 1935 ottenne una limitata fama come risultato di una controversia – condotta tramite lettere ai giornali – con Aung San, l’emergente leader nazionalista.
Durante la seconda guerra mondiale Thant servì per un periodo come segretario del Comitato di riorganizzazione dell’educazione sotto l’occupazione giapponese ma, stanco del compito, tornò al suo posto di insegnante a Pantanaw.
Nel 1945, quando U Nu divenne vicepresidente della Lega per la Libertà del Popolo Antifascista (o AFPFL, il principale movimento nazionalista birmano), convinse U Thant a lasciare la sua amata Pantanaw e ad occuparsi della pubblicità dell’AFPFL. Successivamente gli fu chiesto da Nu di occuparsi della sezione stampa del Dipartimento dell’Informazione, dove ebbe così tanto successo che presto divenne segretario del Ministero dell’Informazione sotto il nuovo governo birmano indipendente.
Thant emerse come una delle figure chiave della vita politica birmana quando successivamente divenne segretario del primo ministro, il suo vecchio amico U Nu. Thant era l’alter ego di Nu, senza il cui consenso raramente prendeva decisioni importanti. Alcuni osservatori datano l’inizio del successivo declino politico di Nu con l’assegnazione di Thant nel 1957 come rappresentante permanente della Birmania all’ONU, una mossa progettata per dare ai birmani la migliore rappresentazione possibile nel corpo internazionale.
Il 3 novembre 1961, Thant fu nominato segretario generale delle Nazioni Unite ad interim dopo la morte di Dag Hammarskjöld e fu confermato nella carica il 30 novembre 1962. Il 2 dicembre 1966, fu eletto per un secondo mandato di 5 anni.
Come leader dell’organizzazione mondiale, Thant si sforzò di portare la pace in Medio Oriente e, anche se la guerra arabo-israeliana del giugno 1967 ebbe luogo, ebbe successo in varie occasioni nel contenere i combattenti rivali. Fece un grande sforzo nel 1968 per porre fine ai combattimenti in Vietnam, e la sua attività diplomatica fu un fattore che portò all’arresto parziale dei bombardamenti di marzo da parte del presidente americano Lyndon Johnson e al successivo inizio dei colloqui di pace di Parigi.
Nel dicembre 1971 Kurt Waldheim dell’Austria fu scelto per succedere a Thant come segretario generale. Thant si ritirò ufficialmente da segretario generale il 1° gennaio 1972. Si trasferì a Harrison, NY, e morì a New York City il 25 novembre 1974.
Altre letture
La vita di U Thant è estremamente ben dettagliata in June Bingham, U Thant: The Search for Peace (1966). La sua lunga amicizia con U Nu e la sua importanza in Birmania prima di andare alle Nazioni Unite sono trattate in Richard Butwell, U Nu of Burma (1963; 2d rev. ed. 1969). Ulteriori approfondimenti sulle opinioni di Thant sulle relazioni internazionali possono essere ottenuti da William C. Johnstone, Burma’s Foreign Policy: A Study in Neutralism (1963). Per una comprensione della carica di segretario generale si veda Stephen M. Schwebel, The Secretary-General of the United Nations (1952). □