13 Rebels MC member Ardin Van Syckle. Stiamo parlando di ragazzi in gamba, non di teppisti, ex volantini e militari della seconda guerra mondiale che cercavano di mantenere viva la corsa. Erano solidi cittadini che amavano lo sport e la fratellanza del motociclismo, abili piloti, costruttori e uomini d’onore a tutto tondo.
Il film iconico sui motociclisti The Wild One del 1953 con Marlon Brando e Lee Marvin, era vagamente basato su due veri club di motociclisti californiani dell’epoca che avevano uno scontro molto acceso nella piccola città di Hollister, CA. Brando ritraeva il leader dei 13 Rebels, Shell Thuet, mentre il personaggio di Lee Marvin, “Chino”, era basato su “Wino Willie” Forkner dei Boozefighters. Il fatto è che le bande non erano rivali (anche se “Wino Willie” era un ex-membro dei 13 Rebels, a cui fu chiesto di andarsene per il comportamento turbolento) e l’incidente di Hollister non è mai accaduto, almeno non nella misura in cui la rivista LIFE o The Wild One lo ritraevano. Sì, alcuni ragazzi hanno bevuto e hanno fatto un po’ di drag racing – succede. Quello che successe fu che nacque una controcultura – jeans Levi 501 arrotolati, stivali e pelle (Ciao Schott Perfecto!) divennero l’uniforme in cui vivevano ribelli e motociclisti, e che la società educata demonizzava.
L’infame foto del 1947 della rivista LIFE che ha alimentato le storie e le leggende dei motociclisti di Hollister.
13 Rebels MC-
Il 13 Rebels Motorcycle Club (13 RMC) fu fondato nel 1937 da Ernest “Tex” Bryant. “Tex” e gli altri 12 piloti di moto di alto livello della California del Sud costituivano i membri fondatori del club. Il 13 Rebels MC era, ed è tuttora, un club autorizzato dall’American Motorcycle Association (AMA). Anche se non è il più antico MC degli Stati Uniti (che è lo Yonkers MC di Yonkers, NY fondato nel 1903), il 13 RMC ha una ricca tradizione di corse e una storia colorata che ha plasmato il folklore motociclistico americano.
Shell Thuet del 13 RMC che lavora su un HD Knucklehead, 1946.
Alcuni dei membri leggendari del club includono Shell Thuet, che ha corso e costruito molte moto da corsa indipendenti e sponsorizzate dalla fabbrica nel corso degli anni; John ed Ernie Roccio, che hanno corso negli Stati Uniti e nell’U.S. Motorcycle Racing Team in tutta Europa durante gli anni ’50; William “Wino Willie” Forkner, che lasciò il 13 Rebels MC nel 1946 e fondò il Boozefighters MC ed Elmo Looper che era meglio conosciuto per aver salvato Crocker Motorcycles dall’estinzione comprando ciò che era rimasto delle parti Crocker Motorcycle da AL Crocker. Molte di queste parti hanno aiutato motociclette altrimenti non riparabili a tornare in vita.
Elmo Looper del 13 Rebels MC a bordo della sua Excelsior Super X personalizzata con pompe dell’olio Crocker per uso stradale.
Il 13 Rebels Motorcycle Club esiste ancora oggi con sezioni in vari stati. Il club è ancora autorizzato dall’AMA. Ha ricevuto lo “status storico” dell’organizzazione, il che significa che il club è stato verificato dall’AMA come avente più di 50 anni. Il 13 Rebels MC esiste per portare avanti lo spirito e la tradizione dei club motociclistici originali. Siamo un club motociclistico a conduzione familiare legato da fratellanza, cameratismo e amore per lo sport del motociclismo.
13 Rebels MC membri
1939 Southern California Motorcycle Rally & Convention
Arden Van Syckle con trofeo Hollister, 1947
13 Stendardo dei ribelli MC
13 Tessera dei membri dei ribelli
13 Foto di gruppo Rebels MC al ristorante
13 Maglione Rebels MC (davanti) – fantastico cucito-su feltro applique
13 Rebels MC maglione (dietro)
Rebel Horn dei 13 Rebels MC alle corse
Presidente del 13 Rebels Motorcycle Club Shell Thuet, 1953
Marlon Brando nel ruolo di Johnny nell’iconico film di motociclisti The Wild One
Marlon Brando (e gang) nel ruolo di Johnny in The Wild One del 1953