Per milioni di anni tutti gli esseri umani, antichi e moderni, hanno dovuto trovare il proprio cibo. Hanno trascorso gran parte di ogni giorno a raccogliere piante e a cacciare o scavare animali. Poi, solo negli ultimi 12.000 anni, la nostra specie, Homo sapiens, è passata a produrre cibo e a modificare l’ambiente circostante. Abbiamo avuto così tanto successo che abbiamo inavvertitamente creato una svolta nella storia della vita sulla Terra.
200.000 anni fa
L’uomo moderno si è evoluto in Africa
Durante un periodo di drammatici cambiamenti climatici, l’uomo moderno (Homo sapiens) si è evoluto in Africa. Come i primi esseri umani, gli esseri umani moderni raccoglievano e cacciavano il cibo. Si sono evoluti comportamenti che li hanno aiutati a rispondere alle sfide della sopravvivenza.
I primi esseri umani moderni hanno condiviso il pianeta con almeno tre specie di primi esseri umani. Nel corso del tempo, con la diffusione dell’uomo moderno in tutto il mondo, le altre tre specie si sono estinte. Siamo diventati gli unici sopravvissuti nell’albero genealogico umano.
Per 164.000 anni fa
Gli esseri umani moderni raccolgono e cucinano crostacei
Per 130.000 anni fa
Gli esseri umani moderni scambiano risorse su lunghe distanze
Per 90,000 anni fa
Gli esseri umani moderni fanno strumenti speciali per la pesca
Tra 80.000 e 60.000 anni fa
Gli esseri umani moderni si sono diffusi in Asia
Entro 77.000 anni fa
Gli umani moderni registrano informazioni sugli oggetti
Circa 74.000 anni fa
Prossima all’estinzione!
Gli umani moderni si sono quasi estinti; come risultato di cambiamenti climatici estremi, la popolazione potrebbe essersi ridotta a circa 10.000 adulti in età riproduttiva.
Per 70.000 anni fa
Estinzione!
Homo erectus si estingue
Per 60.000-40.000 anni fa
L’uomo moderno crea disegni permanenti
Per 50.000 anni fa
L’uomo moderno raggiunge l’Australia
Per 40.000 anni fa
L’uomo moderno raggiunge l’Europa
Per 28.000 anni fa
Estinzione!
Gli uomini di Neanderthal (Homo neanderthalensis) si estinguono
Per 17.000 anni fa
Estinzione!
L’Homo floresiensis si estingue, lasciando l’uomo moderno (Homo sapiens) come unico sopravvissuto nell’albero genealogico umano un tempo diversificato
Da 15.000 anni fa
L’uomo moderno raggiunge le Americhe
12.000 anni fa
Il punto di svolta
Finalmente, gli uomini scoprirono di poter controllare la crescita e l’allevamento di alcune piante e animali. Questa scoperta ha portato all’agricoltura e all’allevamento di animali, attività che hanno trasformato i paesaggi naturali della Terra, prima a livello locale e poi globale.
Quando gli uomini hanno investito più tempo nella produzione di cibo, si sono stabiliti. I villaggi divennero paesi, e i paesi divennero città. Con più cibo disponibile, la popolazione umana cominciò ad aumentare drammaticamente.
11.200 anni fa
Fighe coltivate nella Bassa Valle del Giordano, Medio Oriente
11.000 anni fa
Jericho, Cisgiordania, comincia a crescere in una città
10.000 anni fa
Vacche addomesticate in Africa e Medio Oriente
Squash coltivato in America Centrale
9.500 anni fa
Coltivato il grano in Medio Oriente
Çatalhöyük, Turchia, inizia a crescere in una città
9.000 anni fa
Pecora addomesticata in Medio Oriente
Riso coltivato in Cina
Corn coltivato in Nord America
8.000 anni fa
Pollo addomesticato nel Sud-Est asiatico
7.000 anni fa
Patate coltivate in Sud America
Banane coltivate nel Sud-Est asiatico
5,600 anni fa
Cavalli addomesticati in Eurasia
4.400 anni fa
Caral, Perù, inizia a crescere in una città
3.600 anni fa
Cacao (cioccolato) coltivato in America Centrale
3.400 anni fa
Atene, Grecia, inizia a crescere in una città
3.100 anni fa
Xi’an, Cina, inizia a crescere in una città
2.760 anni fa
Roma, Italia, inizia a crescere in una città
2,000 anni fa
Tè coltivato in Cina
Il vaiolo uccide milioni di cittadini nell’antica Roma
Caffè coltivato in Africa
La peste bubbonica uccide fino a 10.000 persone al giorno in Europa, Nord Africa e Vicino Oriente
La peste bubbonica (“La peste”) uccide almeno un terzo della popolazione europea
L’influenza uccide fino a 40 milioni di persone nel mondo, circa il 5% dell’intera popolazione umana.
Gli uomini cambiano il mondo: Oggi
Gli esseri umani moderni si sono diffusi in ogni continente e sono cresciuti fino a raggiungere numeri enormi. Produrre il nostro cibo, piuttosto che rintracciarlo quotidianamente, ci ha permesso di arricchire le nostre vite in molti modi – diventando artisti, inventori, scienziati, politici e altro ancora.
Abbiamo modificato il mondo in modi che ci hanno portato grandi benefici. Ma questa trasformazione ha conseguenze indesiderate per le altre specie e per noi stessi, creando nuove sfide per la sopravvivenza.
Entro il 1995, almeno l’83% della superficie terrestre è stata direttamente influenzata dall’uomo.
Nel 2004, l’Unione Internazionale per la Conservazione della Natura (IUCN) ha riferito che gli attuali tassi di estinzione di uccelli, mammiferi e anfibi erano almeno 48 volte superiori ai tassi di estinzione naturale – probabilmente 1.024 volte più alti.
Al 2005, gli umani avevano costruito così tante dighe che quasi sei volte più acqua era tenuta in deposito di quella che scorreva liberamente nei fiumi.
Benefici e costi del nostro successo
Benefici
Stabilendoci e producendo il nostro cibo, abbiamo creato:
●abbastanza cibo per sfamare miliardi di persone e rispondere alle catastrofi;
●edifici che ci proteggono dal tempo estremo;
●tecnologie che ci permettono di allungare le nostre vite, comunicare in tutto il mondo e avventurarci nello spazio;
●tempo per pensare, creare, giocare, socializzare e molto altro.
Costi
Stabilendoci e producendo il nostro cibo, abbiamo creato:
●mucchi di rifiuti che formano terreni di coltura naturali per le malattie contagiose;
●grandi concentrazioni di persone, che permettono alle malattie di diffondersi e diventare epidemie;
●paesaggi addomesticati che spostano gli habitat naturali;
●perdita di specie selvatiche che dipendono dagli habitat naturali.
Grandi momenti della tecnologia alimentare
1928 – Pane a fette
1791 – Denti artificiali
63 a.C. – Mulino ad acqua
500 a.C. – Aratro di ferro
9500 a.C. – Magazzino per il grano
Domesticazione animale
FATTO: Dal 1961 al 2004, la popolazione di bovini, suini, ovini e caprini è aumentata da 2.7 a 4,1 miliardi. Il numero di uccelli addomesticati è cresciuto da 3 a 16 miliardi.
FATTO: Delle stimate 15.000 specie di mammiferi e uccelli, solo circa 30-40 sono state utilizzate per il cibo.
FATTO: Meno di 14 specie di animali rappresentano oggi il 90% della produzione mondiale di bestiame.
Cambiare il mondo:
FATTO: Circa un quarto della superficie terrestre è utilizzata per coltivare colture.
FATTO: Meno di 20 specie di piante producono la maggior parte del cibo del mondo.
FATTO: La maggior parte della popolazione mondiale dipende da 4 colture principali: grano, mais, riso e patate.
Crescita del numero di persone
FATTO: Tra il 1959 e il 1999, solo 40 anni, la popolazione umana è raddoppiata da 3 miliardi a 6 miliardi di persone.
FATTO: Oggi la popolazione continua a crescere di oltre 90 milioni di persone all’anno.
FATTO: Entro il 2042, la popolazione mondiale potrebbe raggiungere i 9 miliardi, un aumento del 50% in 43 anni.
Conseguenze indesiderate
FATTO: Una pandemia di colera iniziata nel 1961 è ancora in corso in Asia, Africa e nelle Americhe. Il numero di casi segnalati nel 2006 è stato del 79% in più rispetto al 2005.
FATTO: Ogni anno tra i 3 e i 5 milioni di persone prendono “l’influenza”, e tra le 250.000 e le 500.000 persone ne muoiono.
FATTO: Un bambino muore di malaria ogni 30 secondi. Circa il 40% della popolazione mondiale è a rischio di malaria.
FATTO: Ogni secondo qualcuno nel mondo viene infettato dalla tubercolosi. Un terzo della popolazione mondiale è infetto.
Fatto: ogni secondo qualcuno nel mondo viene infettato dalla tubercolosi.