Obiettivi: Le linee guida raccomandano una strategia diagnostica 0 ore/1 ora per la troponina T ad alta sensibilità cardiaca (hs-cTnT) nei pazienti con dolore toracico acuto. Ci sono, tuttavia, pochi dati sulla performance di questa strategia quando combinata con la stratificazione del rischio clinico. Abbiamo voluto valutare l’accuratezza diagnostica di un protocollo diagnostico accelerato (ADP) utilizzando la strategia hs-cTnT a 0 ore/1 ora insieme a un punteggio TIMI (Thrombolysis In Myocardial Infarction) adattato e un elettrocardiogramma (ECG) per escludere eventi cardiaci avversi maggiori (MACE) entro 30 giorni.
Metodi: Questo studio prospettico osservazionale ha arruolato pazienti consecutivi del dipartimento di emergenza (ED) con dolore al petto. Sono state raccolte le variabili del punteggio TIMI, le valutazioni dell’ECG da parte dei medici del DE e l’hs-cTnT a 0 e 1 ora. Il MACE a trenta giorni è stato definito come infarto miocardico acuto (AMI), angina instabile (UA), shock cardiogeno, aritmia ventricolare, blocco atrioventricolare, arresto cardiaco o morte per cause cardiache o sconosciute.
Conclusione: Un ADP che utilizza la strategia hs-cTnT a 0 ore/1 ora raccomandata dalle linee guida ha identificato rapidamente i pazienti con un rischio molto basso di MACE a 30 giorni, compresi gli UA, per i quali non sarebbero necessari ulteriori test cardiaci. Questo potrebbe potenzialmente consentire la dimissione anticipata e sicura di circa il 40% dei pazienti con dolore toracico in ED.