Quando rinnovate una stanza o un mobile, scegliete vernici o mordenti meno tossici ed ecologici e respirate aria interna pulita preservando la Terra.
L’aria interna fresca e pulita è la priorità principale per una casa ecologicamente sana.
Ovviamente, potreste anche voler migliorare la qualità estetica della vostra casa o del vostro ufficio applicando una mano fresca di vernice dai colori allegri, o riverniciando un mobile malconcio per renderlo di nuovo nuovo. Sfortunatamente, ci sono seri pericoli per la salute posti da questo tipo di progetto. Uno studio del 2002 del National Cancer Institute ha scoperto che uomini e donne che lavorano nel settore della pittura hanno un rischio “significativamente aumentato” di cancro, un risultato che indica che le vernici possono essere pericolose per la tua salute, la tua famiglia e l’ambiente. Nel 2011, uno studio per il National Center for Biotechnical Information ha trovato risultati simili. Poiché le macchie dei mobili contengono molte delle stesse sostanze chimiche presenti nelle vernici, non avrai di meglio da fare con la maggior parte delle macchie.
Anche se i tuoi mobili sembrano essere passati attraverso un tornado e la vernice all’interno della tua casa è coperta da impronte di mani fangose e macchie erranti, vale la pena rimanere fermi nel tuo proposito di avere aria pulita per la tua famiglia. Vernici e macchie non tossiche, attraenti e semplici da usare, sono più facili da trovare che mai.
Le basi sulle vernici tossiche
Il problema con le vernici più comunemente disponibili sta nella loro lista degli ingredienti, tra cui:
VOCs
Molte vernici contengono composti organici volatili (VOCs), che si riferisce a una classe di sostanze chimiche che evaporano facilmente a temperatura ambiente. Quando questi COV evaporano, un processo che può durare settimane a seconda del tipo di vernice, possono causare una serie di problemi di salute come nausea, vertigini, irritazione degli occhi e delle vie respiratorie, danni al cuore, ai polmoni o ai reni e persino il cancro.
Oltre a inquinare la nostra aria interna, possono farsi strada fuori per contaminare anche l’aria esterna. Più di due terzi dei 176 milioni di libbre di emissioni di VOC generate in California provengono da vernici e rivestimenti, secondo il California Air Resources Board. Le vernici a base d’olio contengono generalmente più COV delle vernici a base d’acqua, costituendo circa il 40-60% del contenuto della vernice. I VOC sono i solventi principali nelle vernici a base d’olio, il che significa che sono usati per dissolvere e disperdere gli altri ingredienti. Le vernici a base d’acqua usano l’acqua come solvente principale, ma spesso contengono ancora dal cinque al dieci per cento di COV
Fungicidi e biocidi
Le vernici contengono anche fungicidi tossici per prevenire la crescita della muffa, e biocidi, che sono usati come conservanti per estendere la durata di conservazione completa. I biocidi tossici possono essere rilevati nell’aria cinque anni dopo l’applicazione della vernice. Come i VOC, i fungicidi e i biocidi contaminano l’aria interna ed esterna. Se la vernice non viene smaltita correttamente, possono anche infiltrarsi nelle acque sotterranee.
Pigmenti
Alcuni dei prodotti chimici tossici nelle vernici provengono dalle sostanze usate per colorarle. Invece di pigmenti chimici, cercate vernici fatte con pigmenti completamente naturali.
Pitture ecologiche: Cosa cercare
In definitiva, vorrete usare vernici che soddisfino tutti e tre i requisiti per una migliore salute: bassi VOC, bassi biocidi e pigmenti naturali. Tenete a mente che molte vernici etichettate come “low-VOC” soddisfano semplicemente i requisiti minimi dell’Environmental Protection Agency, che richiedono non più di 250 grammi per litro (gm/l) di VOC nelle vernici al lattice “low-VOC” e non più di 380 gm/l per le vernici a base di olio “low-VOC”. Ci sono vernici disponibili con livelli di VOC ancora più bassi (0-100 gm/l). Per trovare il livello di VOC, controlla l’etichetta della vernice, o chiama l’azienda e chiedi una scheda di sicurezza del materiale.
Devi adattare le tue esigenze ecologiche al fatto che tu stia cercando una vernice per esterni o per interni come segue:
Pitture per esterni
Tutte le vernici per esterni hanno fungicidi, e le vernici a basso contenuto di biocidi non sono disponibili per esterni. La scelta migliore per una vernice per esterni è quella che ha l’ossido di zinco come fungicida. Le prossime scelte migliori sono le vernici a zero o molto basso COV, le vernici acriliche o al lattice e le vernici riciclate a base d’acqua. Evitare le vernici a base di olio a causa del loro alto contenuto di VOC, così come le vernici di vecchie lattine che possono contenere mercurio o piombo.
Pitture per interni
La vernice al latte e le vernici naturali sono la prima scelta per le vernici per interni disponibili in commercio. Le pitture naturali sono derivate da sostanze come agrumi e balsamo, oltre che da minerali. Anche se queste pitture sono fatte con materiali naturali e sono senza petrolio, spesso contengono terpeni, che sono VOC derivati dalle piante. Tuttavia, le vernici naturali non rilasciano biocidi e fungicidi.
La vernice al latte, che è fatta con proteine del latte (chiamate “caseina”) e calce, era la vernice per interni preferita nell’America coloniale. La vernice al latte è eccellente per gli interni e dà al legno un colore ricco e profondo, permettendo alle venature di mostrarsi attraverso.
La vernice al lattice con livelli molto bassi di biocidi e VOC è un’altra scelta di alto livello. Anche in questo caso, la vernice di lattice è più sicura per l’ambiente di quella a base di olio, ma deve essere usata con molta attenzione a causa dei forti terpeni.
Le vernici accettabili, anche se contengono biocidi, includono vernici di lattice, acriliche e riciclate, supponendo che non contengano mercurio o piombo. Evitare le vernici a base di olio e solventi.
Non importa quale tipo di vernice interna si usi, è meglio mantenere la stanza ben ventilata durante la pittura e per almeno alcuni giorni dopo la pittura. Non usare mai vecchie vernici che possono contenere piombo. Le pitture a base di piombo sono estremamente tossiche, specialmente per gli animali domestici o i bambini che possono mangiare le scaglie di vernice secca. Se sospetti che la tua casa contenga vernice a base di piombo, chiama un professionista certificato per ispezionare e, se necessario, rimuovere la vernice. È anche possibile acquistare online dei tamponi di prova a buon mercato per verificare la presenza di vernice al piombo.
Macchia ecologica: Cosa cercare
Come le vernici, anche i mordenti possono contenere alti livelli di biocidi, fungicidi e VOC, che pongono gli stessi problemi delineati nelle sezioni precedenti. La vernice è preferibile al mordente a causa dei più alti livelli di pesticidi nel mordente.
Per evitare di inquinare l’aria interna e l’ambiente esterno, usate mordenti e sigillanti a base d’acqua senza biocidi e senza aggiunta di essiccanti, o quelli fatti con cera d’api o carnauba. Gli uretani acrilici prodotti senza l’aggiunta di biocidi sono scelte accettabili per coloro che non sono chimicamente sensibili. Anche la gommalacca (l’alcool evapora). Evitare le resine epossidiche e le formule a base di olio con essiccatori.
Oltre a scurire il legno, le macchie proteggono anche il legno dai raggi ultravioletti del sole (UV). Maggiore è il pigmento, maggiore è la protezione dai raggi UV. I mordenti trasparenti senza protezione UV non dureranno a lungo se esposti al sole. Le macchie chiare sono cariche di pesticidi e conservanti per il legno. Le macchie e i sigillanti più scuri tendono ad essere meno tossici.
Pittura ecologica, smaltimento della vernice
Si possono anche fare le proprie vernici e macchie con ingredienti e pigmenti naturali. Le ragioni più importanti per fare le proprie vernici e macchie sono evitare i biocidi, minimizzare l’esposizione ai VOC, e assicurare l’uso di coloranti e pigmenti naturali. L’autrice Annie Berthold-Bond offre ricette di vernici e mordenti, così come ricette di pigmenti e coloranti naturali, nel suo libro, Better Basics for the Home (Potter Style, 1999).
Quando arriva il momento di smaltire la vernice inutilizzata, fatelo in modo responsabile. Comprate solo la vernice che vi serve in modo da poterla usare tutta, e poi riciclate i barattoli di acciaio. Se ti rimane una quantità sostanziale di vernice, conservala: riponi il barattolo a testa in giù per creare una chiusura ermetica intorno al coperchio. Oppure, donala a un teatro locale, a un vicino o a un gruppo comunitario. Come ultima risorsa, portala ad un programma locale di raccolta dei rifiuti pericolosi.
Le migliori marche da provare
Per trovare le migliori vernici e macchie disponibili, cerca le aziende nelle Pagine Verdi Nazionali. Tutte le aziende nella nostra directory sono aziende verdi certificate con il Green Business Network e sono passate attraverso un processo rigoroso per garantire pratiche verdi e socialmente giuste.
La maggior parte delle informazioni in questo articolo viene da Better Basics for the Home (Potter Style, 1999).