Virginia’s enabling legislation for bicycle helmet laws

Basi per le leggi sui caschi della Virginia

Sommario: Questa pagina spiega perché la Virginia ha così tante leggi locali sui caschi quasi identiche e nessuna legge statale.

Le città e le contee della Virginia possono adottare solo ordinanze che sono autorizzate dallo Stato. Di seguito è riportato il testo della legge di abilitazione del Codice della Virginia che è la base per tutte le ordinanze locali sul casco da bicicletta in Virginia. Almeno 29 comunità della Virginia hanno approvato tali leggi. Tutti i ciclisti e i passeggeri sotto i 15 anni sono tenuti a indossare un casco da bicicletta per ordinanza locale.

In un aspetto chiave, questo statuto è superato: lo standard di certificazione dei caschi da bicicletta CPSC, che è simile a quelli citati, si applica ora a quasi tutti i caschi da bicicletta venduti, e pochi caschi possono essere acquistati oggi con certificazioni ANSI o Snell. L’ultimo paragrafo, che assolve i ciclisti senza casco dalla negligenza contributiva, è raccomandato dalla maggior parte dei sostenitori della bicicletta.

Abbiamo una pagina con un modello di legge sul casco.

§ 46.2-906.1. Le ordinanze locali possono richiedere ai ciclisti di biciclette e biciclette elettriche assistite di indossare il casco.

L’organo di governo di ogni contea, città o paese può, per ordinanza, prevedere che ogni persona di quattordici anni o più giovane debba indossare un casco protettivo che soddisfi gli standard promulgati dall’American National Standards Institute o dalla Snell Memorial Foundation quando guida o viene portato su una bicicletta o una bicicletta elettrica assistita su qualsiasi strada come definito in §46.2-100, marciapiede o pista ciclabile pubblica.

La violazione di tale ordinanza è punibile con una multa di venticinque dollari. Tuttavia, tale ammenda sarà sospesa (i) per i trasgressori della prima volta e (ii) per i trasgressori che, successivamente alla violazione ma prima dell’imposizione dell’ammenda, acquistano caschi del tipo richiesto dall’ordinanza.

La violazione di tale ordinanza non costituirà negligenza o assunzione di rischio, non sarà considerata come attenuazione dei danni di qualsiasi natura, non sarà ammissibile come prova, né sarà oggetto di commento da parte degli avvocati in qualsiasi azione per il recupero dei danni derivanti dall’uso di qualsiasi bicicletta o bicicletta elettrica assistita, né nulla in questa sezione cambierà qualsiasi legge, regola o procedura esistente relativa a qualsiasi azione civile. (1993, c. 924; 1994, c. 56; 1995, cc. 42, 671; 2001, c. 834.)
Con i ringraziamenti al sostenitore della bicicletta della Virginia Alan Muchnick per l’introduzione.

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