Qual è il valore netto di Manny Pacquiao?

Emanuel “Manny” Pacquiao si è fatto un nome come pugile, ma gioca anche a basket, canta, è un ufficiale dell’esercito filippino ed è un senatore del governo filippino. Come notato dagli annunciatori sportivi durante il suo combattimento contro Keith Thurman, che ha sconfitto nel luglio 2019 in una decisione divisa per vincere il titolo dei pesi welter della World Boxing Association, deve preoccuparsi del bilancio delle Filippine dopo la lotta.

Il valore netto di Manny Pacquiao

All’ultima parola, il valore netto di Manny Pacuqiao era compreso tra $190 millon e $220 milioni.

Salario di Manny Pacquiao

“Pac Man”, come è stato soprannominato il pugile di 5 piedi-5 ½ pollici, southpaw, titolare di 8 titoli, aveva guadagnato circa $26 milioni entro giugno del 2019, secondo Forbes.com. Questo era prima del suo combattimento con Thurman, e non includendo il suo stipendio del governo filippino.

Forbes ha stimato il suo stipendio medio annuo da quando ha iniziato la boxe professionale all’età di 16 anni, circa 24 anni fa, a 24 milioni di dollari.

Nel 2012, è stato considerato da Forbes come il secondo atleta più pagato al mondo, guadagnando uno stipendio di 56 milioni di dollari, con 6 milioni di dollari in sponsorizzazioni. Era dietro solo al campione di boxe rivale Floyd “Money” Mayweather Jr. che guadagnava 85 milioni di dollari.

Nel 2016, “Pac Man” ha dichiarato di volersi ritirare, con i suoi 500 milioni di dollari di guadagni nella vita dopo aver sconfitto il rivale Timothy Bradley, detentore del titolo dei pesi welter della World Boxing Organization, che aveva sconfitto Pacquiao per il titolo nel 2012.

Naturalmente, non si è ritirato. E ancora non si è ritirato.

Carriera di Manny Pacquiao

Parlando di soldi e di boxe, l’ultima notizia è che il suo rivale più ricco e detentore di tre titoli, Mayweather, potrebbe essere disposto a uscire dalla pensione per combattere contro Pacquiao ancora una volta, per i diritti della pay-per-view e la grande borsa.

Ma non sarà prima dell’agosto 2019.

Pacquiao ha combattuto contro Mayweather in quello che è stato battezzato “Il combattimento del secolo” al MGM Grand di Las Vegas, Nev, nel 2015. Mayweather ha dato a Pacquiao una sconfitta con decisione unanime, prendendo il titolo WBO dei pesi welter di Pacquiao da aggiungere ai suoi titoli WBA Super World Welterweight e WBC World Welterweight. Mayweather non ha combattuto da quando ha sconfitto la stella dell’Ultimate Fighting Championship trasformata in pugile Conor McGregor nell’agosto 2017. Mayweather è stato dichiarato il primo atleta da 1 miliardo di dollari della boxe quando ha incassato il combattimento con McGregor.

Con la sua vittoria contro Thurman, Pacquiao è diventato il più vecchio campione mondiale dei pesi welter nella storia della boxe. Ad oggi, il suo record professionale è di 62 vittorie, con 39 knockout, 7 sconfitte, 3 ko e 2 pareggi.

Manny “Pac Man” Pacquiao boxa da quando aveva 14 anni prima di diventare professionista. E come è stato notato, non ha dato alcuna indicazione di fermarsi ora che ha 40 anni.

Emanuel Dapidran Pacquiao è nato il 17 dicembre 1978 a General Santos City nelle Filippine. A 14 anni ha lasciato la sua famiglia su una nave per Manila, dove dice di essere sopravvissuto per strada per un breve periodo prima di dedicarsi alla boxe.

Ha fatto parte della squadra nazionale filippina di boxe amatoriale, dove ha accumulato un record di 60 vittorie e 4 sconfitte.

Due anni dopo, a 16 anni, nel gennaio 1995, fece il suo debutto nella boxe professionale, vincendo una decisione unanime come “Light Fly Weight” su Edmund Enting Ignacio a 106 libbre in quattro round.

Ha avuto 10 combattimenti quell’anno. Non ha perso nessuno, in particolare mettendo KO Arman Rocil al terzo round di un combattimento di 8 round nel settembre di quell’anno.

L’anno successivo, 1996, ha avuto 7 combattimenti, ma è stato messo KO da Rustico Torrecampo, al terzo round del suo secondo combattimento di quell’anno. Era imbattuto tranne che da Torrecampo quell’anno.

Ritorna nel 1997, sconfiggendo Mike Luna nel suo primo combattimento di quell’anno con un knockout al primo round. Nel giugno dello stesso anno, mise KO Chockchai Chokvivat al quinto round, per rivendicare il suo primo titolo della Oriental and Pacific Boxing Federation come “Fly Weight”. In dicembre, ha difeso il suo titolo OPBF con un knockout al primo round di Narong Datchthuyawat.

Nel 1998, ha combattuto solo due incontri. Il primo, in maggio, contro Shin Terao, lo vinse con un knockout al primo round. Il secondo, nel dicembre dello stesso anno, aggiunse un po’ di peso e combatté contro Chatchai Sasakul, per vincere il titolo mondiale dei pesi mosca WBC con un knockout al quinto round.

Ha combattuto quattro incontri nel 1999, difendendo il suo titolo WBC contro Gabriel Mira con un knockout tecnico al quarto round. Il titolo mondiale WBC dei pesi mosca divenne vacante quando Pacquiao perse il suo terzo incontro di quell’anno, contro Boonsai Sangsurat, con una decisione tecnica per ko al terzo round.

Ma a dicembre dello stesso anno, Pacquiao vinse il titolo internazionale WBC dei pesi super bantam, sconfiggendo Raynante Jamili con un ko tecnico al secondo round.

Per l’inizio del decennio successivo, fu nominato “Fighter of the Decade” per gli anni 2000 dalla Boxing Writers Association of America, anche se quell’anno ebbe solo tre combattimenti, tutti vinti per ko tecnico.

Ma nel 2001, “Pac Man” iniziò ad avere qualche difficoltà, sfidando se stesso a raccogliere altri titoli. Pacquiao vinse il titolo mondiale Super Bantam dell’International Boxing Federation da Lehlo Ledwaba all’MGM Grand di Las Vegas con un ko tecnico al sesto round, nel suo terzo incontro di quell’anno. Nel suo ultimo combattimento di quell’anno, difendendo sia il suo titolo internazionale WBC dei pesi Super Bantam che il suo titolo mondiale IBF dei pesi Super Bantam contro Agapito Sanchez, ricevette il suo primo “pareggio”, una decisione tecnica dai giudici dopo 12 round.

Tornò, di nuovo, e rivendicò il suo titolo mondiale IBF dei pesi Super Bantam con un knockout tecnico al secondo round contro Jorge Eliecer Julio, nel suo primo combattimento del 2002. “Pac Man” ha combattuto solo un’altra volta quell’anno, in ottobre, difendendo il suo titolo IBF World Super Bantam contro Paryat Sawaigam con un ko tecnico al primo round.

Nel 2003, Pacquiao ha combattuto tre incontri, vincendoli tutti.

Ma, nel 2004, sempre puntando a nuovi titoli, il WBA Super World Featherweight e l’IBF World Featherweight, il primo dei due incontri è stato deciso un pareggio tra lui e Juan Manuel Marquez dopo 12 round, in una split decision. Vinse il suo secondo combattimento a mani basse, sconfiggendo Narongrit Pirang con un knockout tecnico al quarto round.

E, nel 2005, in un combattimento per il titolo vacante WBC International Super Featherweight, e l’International Boxing Association World Super Featherweight, perse contro Eric Morales, sempre al MGM Grand, con una decisione unanime dopo 12 round. Ha avuto un altro combattimento quell’anno, contro Hector Velazquez, che ha vinto con un knockout tecnico al sesto round, difendendo il titolo WBC International Super Featherweight.

Il suo primo combattimento dell’anno successivo è stato contro il vecchio rivale Eric Morales, sempre per difendere il titolo WBC International Super Featherweight, che ha vinto con un knockout tecnico al decimo round. In tre combattimenti del 2006, ha combattuto e difeso con successo il suo titolo WBC International Super Featherweight, due volte contro Morales, la seconda delle quali vinta per ko tecnico al 10° round, e la terza contro Oscar Larios, che ha vinto per decisione unanime al 12° round.

Ha combattuto solo due incontri nel 2007, difendendo il suo titolo internazionale WBC dei pesi superpiuma, e li ha vinti entrambi, vincendo il primo, contro Jorge Solis, con un knockout all’ottava ripresa.

Nel 2008, ha sconfitto il detentore del titolo mondiale WBC dei pesi superpiuma Juan Manuel Marquez, con una split decision al 12° round. Ha anche sconfitto il detentore del titolo mondiale dei pesi leggeri WBC David Diaz con un knockout tecnico alla nona ripresa. Ma la carta più importante di quell’anno fu il match-up tra “Pac-Man” e Oscar “The Golden Boy” de la Hoya, chiamato anche “The Dream Match” per la classe dei pesi welter. Pacquiao, all’MGM Grand, lo sconfisse con un “RTD” all’ottavo round, o ritiro all’angolo, in cui de la Hoya si rifiutò di continuare l’incontro quando la campana suonò al nono round. Pacquiao aveva messo su peso per l’incontro, e pesato a 142 libbre, mentre De La Hoya pesava 145.

L’anno successivo, Pacquiao ha continuato la sua striscia vincente con solo due combattimenti, prima per il titolo IBO World Super Lightweight, sconfiggendo Ricky Hatton con un secondo round knockout. Poi, ha sconfitto Miguel Cotto per il titolo mondiale dei pesi welter WBO e il titolo WBC dei pesi welter di diamante, con un knockout tecnico al 12° round.

Nel 2010, ha difeso il suo titolo mondiale dei pesi welter WBO e ha rivendicato il titolo vacante dei pesi welter WBC.

L’anno seguente, ha difeso il suo titolo mondiale dei pesi welter WBO, contro Shane Mosely e l’ex avversario Juan Manuel Marquez. Ha vinto contro Mosley per decisione unanime, mentre ha sconfitto Marquez in una decisione a maggioranza dopo 12 round.

Ma nel 2012, ha perso il titolo mondiale WBO dei pesi welter contro Timothy Bradley Jr. in una decisione divisa dopo 12 round, e ha perso il suo unico altro combattimento quell’anno, contro il vecchio rivale Marquez, in un knock out al sesto round.

Ancora una volta, “Pac Man” è uscito oscillando nel 2013, e ha preso il titolo WBO International Welterweight, sconfiggendo Brandon Rios in una decisione unanime al 12° round nel suo unico incontro di quell’anno.

Nel 2014, ha reclamato il suo titolo WBO World Welter da Timothy Bradley, Jr, in un’altra decisione unanime al 12° round, all’MGM Grand. Difese il titolo in un solo altro combattimento quell’anno, contro Chris Algieri, anch’esso con una decisione unanime al 12° round.

Poi arrivò il 2015, e il primo combattimento di Pacquiao contro Floyd Mayweather Jr. che mise il suo titolo WBA Super World Welterweight e WBC World Welterweight contro quello WBO World Welter di Pacquiao, all’MGM Grand. Pacquiao ha perso il suo titolo, e Mayweather ha mantenuto il suo, con una decisione unanime al 12° round. Fu il suo unico incontro dell’anno.

Nel 2016, Pacquiao tornò, e in due combattimenti rivendicò due titoli: Il primo contro Timothy Bradley, Jr. di nuovo, per il titolo vacante WBO International Welterweight, e il secondo, contro Jesse Vargas, per il titolo WBO World Welterweight. Ha vinto entrambi gli incontri per decisione unanime.

Difendeva il suo titolo mondiale WBO dei pesi welter nel 2017 quando ha subito un’altra sconfitta, contro Jeff Horn, in una decisione unanime. Fu il suo unico combattimento quell’anno.

Anche nel 2018 ha combattuto solo una volta, contro Lucas Martin Matthysse, per il titolo mondiale dei pesi welter WBA. Ha sconfitto Matthysse in un knockout tecnico al settimo round.

E finora nel 2019, ha combattuto due volte, difendendo il suo titolo WBA World Welter contro Adrien Broner, all’MGM Grand, per decisione unanime al 12° round, e contro Keith Thurman, vincendo con una split decision al 12° round.

Le sponsorizzazioni di Manny Pacquiao

Nel 2010, una dirigente di marketing, Lucia McKelvey, dichiarò che Manny Pacquiao aveva un potenziale di guadagno di più di 50 milioni di dollari, solo dalle sponsorizzazioni commerciali.

Nel 2015, Forbes lo considerava ancora la seconda celebrità più pagata, con guadagni di 160 milioni di dollari, di cui 12 milioni di dollari in sponsorizzazioni.

Ma ha incontrato difficoltà quando ha espresso le sue convinzioni personali, parlando contro le coppie dello stesso sesso.

Nike ha rescisso il suo contratto di sponsorizzazione con lui nel febbraio 2016, dopo che aveva sponsorizzato i suoi prodotti per otto anni.

La casa di Manny Pacquiao

Manny Pacquiao spende i suoi soldi in gran parte in alloggi. Il povero ragazzo che viveva per strada da adolescente ha almeno nove case. E ha pagato per la costruzione di 1.000 case per le famiglie svantaggiate nella sua città natale di General Santos.

Pacquiao ha una casa a Beverley Hills, una villa con 7 camere da letto e 8 bagni in una comunità esclusiva chiamata Summit Circle, con vista sulle colline di Hollywood. L’ha pagata 12,5 milioni di dollari, secondo Ptama.net, un sito di intrattenimento filippino.

Ha anche una casa a due piani con 5 camere da letto e 5,5 bagni a Los Angeles, California.

Ma non è tutto. Ha una casa in un complesso a General Santos, e ha comprato la sua prima casa a Lagao Village, a General Santos.

Pacquiao possiede anche una casa sulla spiaggia con 14 camere da letto in un santuario marino protetto, a Tuka Beach nella provincia di Sarangani; una villa in una suddivisione privata chiamata Forbes Park a Makati City; e un’altra vicina situata a Dasmarinas Village, sempre a Makati City; una casa e un lotto a Laguna; e nel 2016, Manny e sua moglie, Jinkee, hanno condiviso le foto di una casa in costruzione, senza rivelarne la posizione.

Come spende Pacquiao i suoi soldi e il suo tempo?

Secondo il sito filippino, Pacquiao ha detto che la sua famiglia di sette persone viveva in una scatola di cartone quando stava crescendo, quindi è noto per la sua filantropia e generosità verso chi ha bisogno.

Secondo The Asia Society, Pacquiao ha diretto “una grossa fetta della sua fortuna nella boxe verso centinaia di borse di studio per studenti, attrezzature agricole in aree povere, chiese, ospedali, soccorsi in caso di disastri, cause ambientali e numerosi enti di beneficenza internazionali”

Una parte del suo tempo è dedicata alle sue ambizioni politiche. Nel 2010, Pacquiao è stato eletto alla Camera dei Rappresentanti delle Filippine, rappresentando la provincia di Sarangani. È stato eletto di nuovo nel 2013, e nel giugno 2016, è stato eletto senatore, in carica fino al 2022.

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