Lo Utah è orgoglioso dei suoi “Mighty Five” parchi nazionali, e giustamente. Arches, Bryce Canyon, Canyonlands, Capitol Reef e Zion sono tesori americani, amati da tutto il mondo. Ma questi iconici parchi nazionali contengono solo una frazione dello splendore naturale e della storia dello stato. Nel sud, i drammatici tesori di roccia rossa dei monumenti nazionali Bears Ears e Grand Staircase-Escalante ospitano migliaia di fossili, antiche rovine e resti di arte rupestre dei nativi americani. A nord, gli High Uintas vantano le cime più alte dello stato e le foreste intessute di centinaia di miglia di sentieri per escursioni a piedi e a cavallo. Queste e altre meraviglie sono amate dalle tribù di nativi americani, dagli amanti delle attività ricreative all’aperto e dalle piccole imprese che contano sul turismo della zona.
Nonostante le sue terre uniche e bellissime, lo Utah è anche il luogo di una tradizione politica controversa che ha visto gli stessi leader dello stato lavorare per togliere le protezioni dalle terre pubbliche speciali e aprirle all’estrazione mineraria, alla perforazione e ad altri sfruttamenti.