Theodor Seuss Geisel

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Theodor Seuss Geisel (2 marzo 1904 – 24 settembre 1991) meglio conosciuto come Ted Geisel, Theo LeSieg e Dr. Seuss (Doctor Seuss) è stato uno scrittore e fumettista americano, meglio conosciuto per i suoi classici libri per bambini sotto il nome di Dr. Seuss, tra cui Il gatto col cappello, Uova verdi e prosciutto, Come il Grinch ha rubato il Natale e Un pesce due pesci Pesce rosso Pesce blu. I suoi libri sono diventati punti fermi per molti bambini e i loro genitori. Tra i marchi di fabbrica del Dr. Seuss c’erano il suo testo in rima e le sue creature stravaganti. Ha scritto e illustrato 44 libri per bambini. Molti dei suoi libri sono stati adattati in brevi programmi d’animazione. I suoi libri Il gatto col cappello, Come il Grinch ha rubato il Natale, Ortone sente un chi e Il Lorax sono stati adattati in film, così come il musical “Seussical”, che è un adattamento di molti dei suoi libri messi insieme.

Vita e carriera

Theodor Seuss Geisel è nato il 2 marzo 1904, a Springfield, Massachusetts da Henrietta Seuss e Theodor Robert Geisel. Aveva due sorelle, Marnie e Henrietta. Henrietta morì di polmonite a 18 mesi. Frequentò la Fremont Intermediate School dai 12 ai 14 anni. Suo padre era un sovrintendente dei parchi responsabile del Forest Park (Springfield), un grande parco che comprendeva uno zoo e si trovava a tre isolati da una biblioteca. Sia il padre che il nonno di Geisel erano mastri birrai a Springfield, il che può aver influenzato le sue opinioni sul proibizionismo. Come matricola del Dartmouth College, classe 1925, divenne membro della Sigma Phi Epsilon. Si unì anche al Dartmouth Jack-O-Lantern, salendo infine al rango di caporedattore. (Tuttavia, dopo che Geisel fu sorpreso a dare una festa alcolica (e quindi a violare le leggi sul proibizionismo), la scuola insistette perché si dimettesse da tutte le attività extracurricolari. Per continuare il suo lavoro su Jack-O-Lantern all’insaputa dell’amministrazione, Geisel iniziò a firmare il suo lavoro con lo pseudonimo “Seuss” (che era sia il suo secondo nome che il nome da nubile di sua madre). Il suo primo lavoro firmato come “Dr. Seuss” apparve dopo la laurea, sei mesi dopo il suo lavoro per la rivista umoristica The Judge dove apparve la sua rubrica settimanale Birdsies and Beasties. La famiglia di Seuss, essendo emigrata dalla Germania, avrebbe pronunciato il suo nome come “zoice”, la pronuncia standard in tedesco (secondo il censimento, la madre di Geisel era nata nel Massachusetts, ed erano i suoi genitori gli immigrati). Alexander Liang, che servì con Geisel nello staff del Jack-O- Lantern e fu in seguito professore alla Dartmouth, ha illustrato questo punto.

Anche se Geisel stesso è stato citato per aver detto “Seuss — fa rima con voce”, il nome è quasi universalmente pronunciato in inglese con un suono s iniziale e rima con “juice”. Geisel ha anche usato lo pseudonimo Theo. LeSieg (Geisel scritto al contrario) per i libri che scriveva ma che altri illustravano.

Entrò al Lincoln College di Oxford, con l’intenzione di ottenere un D.Phil in letteratura. A Oxford incontrò la sua futura moglie Helen Palmer; la sposò nel 1927 e tornò al senza guadagnare la laurea. Il “Dr.” nel suo nome d’arte è un riconoscimento delle speranze non realizzate di suo padre che Seuss avrebbe conseguito un dottorato a Oxford.

Ha iniziato a presentare articoli umoristici e illustrazioni a Judge, The Saturday Evening Post, Life, Vanity Fair e Liberty. Un notevole “Technocracy Number” prendeva in giro il movimento Technocracy e presentava rime satiriche a spese di Frederick Soddy. Divenne famoso a livello nazionale grazie alle sue pubblicità per il Flit, un comune insetticida dell’epoca. Il suo slogan, “Veloce, Henry, il Flit!” divenne un popolare tormentone. Geisel mantenne se stesso e sua moglie durante la Grande Depressione disegnando pubblicità per la General Electric, NBC, Standard Oil, e molte altre compagnie. Scrisse e disegnò anche un fumetto di breve durata chiamato Hejji nel 1935.

Nel 1937, mentre Seuss stava tornando da un viaggio oceanico in Europa, il ritmo dei motori della nave ispirò la poesia che divenne il suo primo libro, E pensare che l’ho visto in Mulberry Street. Seuss scrisse altri tre libri per bambini prima della seconda guerra mondiale (vedi elenco delle opere qui sotto), due dei quali sono, atipicamente per lui, in prosa.

Con l’inizio della seconda guerra mondiale, Dr. Seuss si dedicò alle vignette politiche, disegnandone oltre 400 in due anni come vignettista editoriale per il quotidiano di sinistra di New York City, PM. Le vignette politiche del Dr. Seuss, poi pubblicate in Dr. Seuss Goes to War, si opponevano alla cattiveria di Hitler e Mussolini ed erano altamente critiche nei confronti degli isolazionisti, in particolare Charles Lindbergh, che si opponevano all’entrata in guerra degli americani. Una vignetta ritraeva tutti i giapponesi americani come traditori latenti o quinte colonne, mentre allo stesso tempo altre vignette deploravano il razzismo in patria contro ebrei e neri che danneggiava lo sforzo bellico. Le sue vignette erano fortemente a sostegno della condotta di guerra del presidente Roosevelt, combinando le solite esortazioni a razionare e contribuire allo sforzo bellico con frequenti attacchi al Congresso (specialmente al Partito Repubblicano), a parti della stampa (come il New York Daily News e il Chicago Tribune), e ad altri per le critiche a Roosevelt, le critiche agli aiuti all’Unione Sovietica, le indagini sui sospetti comunisti, e altre offese che egli rappresentava come portatrici di disunione e aiuto ai nazisti, intenzionalmente o involontariamente. Nel 1942, Dr. Seuss rivolse le sue energie al sostegno diretto dello sforzo bellico degli Stati Uniti. In primo luogo, lavorò disegnando manifesti per il Dipartimento del Tesoro degli Stati Uniti e per il War Production Board. Poi, nel 1943, si arruolò nell’esercito e fu comandante del Dipartimento di Animazione della First Motion Picture Unit delle United States Army Air Forces, dove scrisse film che includevano Your Job in Germany, un film di propaganda del 1945 sulla pace in Europa dopo la Seconda Guerra Mondiale, Design for Death, uno studio sulla cultura giapponese che vinse l’Academy Award come miglior documentario nel 1947, e la serie Private Snafu di film di addestramento per adulti dell’esercito. Mentre era nell’esercito, fu premiato con la Legione di Merito. Anche i film non militari del Dr. Seuss di questo periodo furono ben accolti; Gerald McBoing-Boing vinse il premio Oscar per il miglior cortometraggio (animato) nel 1950.

Nonostante i suoi numerosi premi, il Dr. Seuss non vinse mai la Caldecott Medal né il Newbery. Tre dei suoi titoli furono scelti come Caldecott runner-up (ora indicati come Caldecott Honor books): McElligot’s Pool (1947), Bartholomew and the Oobleck (1949), e If I Ran the Zoo (1950).

Dopo la guerra, Dr. Seuss e sua moglie si trasferirono a La Jolla, California. Tornando ai libri per bambini, scrisse quelle che molti considerano le sue opere migliori, tra cui i preferiti come Se gestissi lo zoo (1950), Uova strapazzate super! (1953), On Beyond Zebra! (1955), Se dirigessi il circo (1956) e Come il Grinch ha rubato il Natale! (1957).

Allo stesso tempo, si verificò un importante sviluppo che influenzò gran parte del lavoro successivo di Seuss. Nel maggio 1954, la rivista Life pubblicò un rapporto sull’analfabetismo tra i bambini delle scuole, che concludeva che i bambini non imparavano a leggere perché i libri erano noiosi. Di conseguenza, l’editore di Seuss fece una lista di 400 parole che riteneva importanti e chiese al Dr. Seuss di ridurre la lista a 250 parole e scrivere un libro usando solo quelle parole. Nove mesi dopo, Seuss, usando 220 delle parole che gli erano state date, completò Il gatto col cappello. Questo libro era un tour de force che conservava lo stile di disegno, i ritmi dei versi e tutta la potenza immaginativa delle opere precedenti di Seuss, ma grazie al suo vocabolario semplificato poteva essere letto da lettori principianti. Si dice che nel 1960, Bennett Cerf scommise con il Dr. Seuss 50 dollari che non avrebbe potuto scrivere un intero libro usando solo cinquanta parole. Il risultato fu il presunto Green Eggs and Ham. L’ulteriore voce che Cerf non ha mai pagato i 50 dollari a Seuss non è mai stata provata ed è molto probabilmente falsa. Questi libri ottennero un significativo successo internazionale e rimangono molto popolari.

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Dr. Seuss continuò a scrivere molti altri libri per bambini, sia nel suo nuovo modo di semplificare il vocabolario (venduto come “Beginner Books”) che nel suo stile più vecchio ed elaborato. Nel 1982, il Dr. Seuss scrisse “Hunches in Bunches”. I libri per principianti non erano facili per Seuss, e si dice che abbia lavorato per mesi per realizzarli.

In varie occasioni Seuss scrisse anche libri per adulti che usavano lo stesso stile di versi e immagini: The Seven Lady Godivas; Oh, The Places You’ll Go; e You’re Only Old Once.

Il 23 ottobre 1967, durante una malattia molto difficile, la moglie del Dr. Seuss, Helen Palmer Geisel, si suicidò. Seuss sposò Audrey Stone Dimond il 21 giugno 1968. Seuss stesso morì, dopo diversi anni di malattia, a La Jolla, in California, il 24 settembre 1991.

Il 1 dicembre 1995 l’edificio della Biblioteca Universitaria della UCSD fu rinominato Geisel Library in onore di Audrey e Seuss per i generosi contributi che hanno dato alla biblioteca e per la loro devozione al miglioramento dell’alfabetizzazione.

Il Dr. Seuss fu spesso confuso, tra gli altri dal Servizio Postale degli Stati Uniti, con il Dr. Suess (Hans Suess), suo contemporaneo che viveva nella stessa località, La Jolla. I loro nomi sono stati collegati insieme postumi: le carte personali di Hans Suess sono conservate nella Geisel Library alla UC San Diego.

Nel 2002, il Dr. Seuss National Memorial Sculpture Garden ha aperto nella sua città natale di Springfield, Massachusetts; presenta sculture del Dr. Seuss e di molti dei suoi personaggi.

Anche se ha dedicato la maggior parte della sua vita a scrivere libri per bambini, non ha mai avuto figli.

Opere d’arte

I primi lavori del Dr. Seuss spesso impiegavano la texture sfumata dei disegni a matita o degli acquerelli, ma nei libri per bambini del dopoguerra generalmente impiegava il mezzo più spoglio di penna e inchiostro, normalmente usando solo nero, bianco e uno o due colori. I libri successivi, come The Lorax, usavano più colori.

Le figure di Seuss sono spesso arrotondate e un po’ cadenti. Questo è vero, per esempio, per le facce del Grinch e del Gatto col cappello. È vero anche per quasi tutti gli edifici e le macchine che Seuss ha disegnato: anche se questi oggetti abbondano di linee rette nella vita reale, per gli edifici, questo potrebbe essere realizzato in parte attraverso la scelta dell’architettura. Per le macchine, per esempio, If I Ran the Circus include una gru di sollevamento cadente e una calliope a vapore cadente.

Seuss evidentemente amava disegnare oggetti architettonicamente elaborati. I suoi infinitamente vari (ma mai rettilinei) palazzi, rampe, piattaforme e scale indipendenti sono tra le sue creazioni più suggestive. Seuss disegnava anche elaborate macchine immaginarie, di cui l’Audio-Telly-O-Tally-O-Count, dal Dr. Seuss’ Sleep Book, è un esempio. Seuss amava anche disegnare stravaganti disposizioni di piume o pellicce, per esempio, il cappello 500 di Bartholomew Cubbins, la coda di Gertrude McFuzz, e l’animale domestico per le ragazze che amano spazzolare e pettinare, in One Fish Two Fish.

Le immagini del Dr. Seuss spesso trasmettono vividamente il movimento. Era appassionato di una sorta di gesto “voilà”, in cui la mano si gira verso l’esterno, allargando le dita leggermente all’indietro con il pollice in alto; questo viene fatto da Ish, per esempio, in One Fish Two Fish quando crea i pesci (che eseguono il gesto da soli con le loro pinne), nell’introduzione dei vari atti di If I Ran the Circus, e nell’introduzione dei Gattini in The Cat in the Hat Comes Back. Gli piaceva anche disegnare mani con le dita intrecciate, come se il personaggio si stesse girando i pollici.

Seuss segue anche la tradizione dei cartoni animati di mostrare il movimento con linee, per esempio nelle linee ampie che accompagnano il tuffo finale di Sneelock in If I Ran the Circus. Le linee del fumettista sono anche usate per illustrare l’azione dei sensi (vista, olfatto e udito) in The Big Brag e persino del pensiero, come nel momento in cui il Grinch concepisce la sua terribile idea.

Immagini ricorrenti

I primi lavori di Seuss nella pubblicità e nel fumetto editoriale hanno prodotto schizzi che hanno ricevuto una perfetta realizzazione in seguito nei libri per bambini. Spesso, l’uso espressivo a cui Seuss destinò un’immagine, in seguito, fu molto diverso dall’originale.

  • Una vignetta editoriale del 16 luglio 1941 raffigura una balena appoggiata sulla cima di una montagna, come parodia degli isolazionisti americani, specialmente Charles Lindbergh. Questo fu poi reso (senza apparente contenuto politico) come il Wumbus di On Beyond Zebra (1955). Le balene seussiane (allegre e a forma di pallone, con lunghe ciglia) appaiono anche in McElligot’s Pool, If I Ran the Circus, e altri libri.
  • Un’altra vignetta editoriale del 1941 mostra una lunga mucca con molte gambe e mammelle, che rappresenta le nazioni conquistate d’Europa munte da Adolf Hitler. Questo divenne in seguito l’Umbus di On Beyond Zebra.
  • La torre di tartarughe in una vignetta editoriale del 1942 prefigura una torre simile in Yertle the Turtle. Questo tema appare anche in una vignetta di Judge come una lettera di un messaggio geroglifico, e nella breve striscia a fumetti Hejji di Seuss. Seuss una volta dichiarò che Yertle the Turtle era Adolf Hitler.
  • I piccoli gatti A B e C (così come il resto dell’alfabeto) che spuntano l’uno dal cappello dell’altro sono apparsi in una pubblicità della Ford.
  • Le barbe collegate in Did I Ever Tell You How Lucky You Are? appaiono frequentemente nel lavoro del Dr. Seuss, in particolare in Hejii, che presentava due capre unite per la barba, The 5000 Fingers of Dr. T, che presentava due pattinatori a rotelle. T, che presentava due guardie sui pattini a rotelle unite per la barba, e una vignetta politica in cui il nazismo e il movimento America First sono ritratti come “gli uomini con la barba siamese.”
  • I primi elefanti di Seuss erano per la pubblicità e avevano orecchie un po’ rugose, proprio come gli elefanti veri. Con And to Think that I Saw it on Mulberry Street (1937) e Horton Hatches the Egg (1940), le orecchie divennero più stilizzate, un po’ come ali d’angelo e quindi appropriate al santo Ortone. Durante la seconda guerra mondiale, l’immagine dell’elefante apparve come emblema dell’India in quattro vignette editoriali. Ortone e altri elefanti simili appaiono frequentemente nei libri per bambini del dopoguerra.

  • Durante i disegni pubblicitari per Flit, Seuss divenne abile nel disegnare insetti con enormi pungiglioni, a forma di una dolce curva a S e con un’estremità affilata che includeva un barbiglio rivolto all’indietro sul lato inferiore. Le loro espressioni facciali rappresentano un’allegra cattiveria. Questi insetti furono poi resi in una vignetta editoriale come uno sciame di aerei alleati (1942), e ancora come lo Sneedle di On Beond Zebra, e ancora come lo Skritz in I Had Trouble in Getting to Solla Sollew.

Adattamenti del Dott. Il lavoro di Seuss

Per la maggior parte della sua carriera, il Dr. Seuss fu riluttante ad avere i suoi personaggi commercializzati in contesti al di fuori dei suoi libri. Tuttavia, permise alcuni cartoni animati, una forma d’arte in cui egli stesso aveva acquisito esperienza durante la seconda guerra mondiale.

Il primo adattamento a cartoni animati di Seuss fu Horton Hatches the Egg nel 1942. Fu animato alla Warner Brothers, lo stesso studio per il quale aveva co-creato Private Snafu. Diretto da Robert Clampett, Horton fu presentato come parte della serie Looney Tunes. Includeva una serie di gag non presenti nella narrazione originale, come un pesce che si suicida e l’affinità dell’antagonista principale con Katharine Hepburn.

Nel 1966, Seuss autorizzò l’eminente artista dei cartoni animati Chuck Jones, suo amico ed ex collega di guerra, a realizzare una versione a cartoni animati di How the Grinch Stole Christmas! Seuss, come “Ted Geisel”, è accreditato come co-produttore insieme a Jones. Questo cartone animato era molto fedele al libro originale. È considerato un classico da molti fino ad oggi ed è nel grande catalogo degli speciali televisivi annuali di Natale. Seguirono diversi altri speciali animati basati sull’opera di Seuss, comprese le versioni a cartoni animati di Ortone sente un chi, Il Lorax e Il gatto col cappello nel 1971, ma quest’ultimo fu considerato meno di successo.

Verso la fine della sua vita, Seuss sembra aver allentato la sua politica, e furono realizzati diversi altri cartoni e giocattoli con i suoi personaggi, di solito il gatto col cappello e il Grinch. Un cortometraggio sovietico di animazione paint-on-glass chiamato Welcome (un adattamento di Thidwick the Big-Hearted Moose) fu realizzato nel 1986. L’ultimo adattamento delle opere di Seuss prima della sua morte fu The Butter Battle Book, uno speciale televisivo basato sull’omonimo libro, diretto dalla leggenda dell’animazione per adulti Ralph Bakshi. Seuss stesso ha definito lo speciale “l’adattamento più fedele della sua opera”. Quando Seuss morì di cancro all’età di 87 anni nel 1991, la sua vedova Audrey Geisel fu incaricata di tutte le questioni di licenza. Ha approvato una versione cinematografica in live-action di How the Grinch Stole Christmas! con Jim Carrey, così come un musical a tema Seuss a Broadway chiamato Seussical (entrambi usciti nel 2000). “Il Grinch” ha avuto un impegno limitato a Broadway durante la stagione natalizia, dopo aver debuttato nel 1998 (con il titolo How the Grinch Stole Christmas!) all’Old Globe Theatre di San Diego, dove è diventato una tradizione natalizia. Un film live-action basato su Il gatto col cappello è uscito nel 2003, con Mike Myers nel ruolo del protagonista. Si dice che Audrey Geisel sia stata molto esplicita nella sua avversione per il film, e si crede che abbia detto che non ci saranno altri adattamenti live-action dei libri di Seuss. Un adattamento cinematografico animato in CGI di Horton Hears a Who! ha aperto il 14 marzo 2008. I libri e i personaggi del Dr. Seuss ora appaiono anche in un parco divertimenti: l'”isola” Seuss Landing al parco a tema Islands of Adventure a Orlando, Florida. Sono stati implementati anche dei tie-in di prodotti (scatole di cereali e così via). Per rimanere fedeli ai libri, non c’è una sola linea retta in tutto Seuss Landing: tutto curva intorno.

Libri più venduti

Nel 2000, Publishers Weekly ha compilato una lista dei libri per bambini più venduti di tutti i tempi (liste con copertina rigida e morbida sono state stampate separatamente).

No. Libro Prima
pubblicato
Tutto-time rank
libri per bambini in copertina
Note
1 Uova verdi e prosciutto 1960 #4 pubblicato in audiobook, letto da Adrian Edmondson
2 Il gatto col cappello 1957 #9 circa 7.2 milioni di copie vendute a partire dal 2000

uscito in audiolibro, letto da Adrian Edmondson

3 One Fish Two Fish Red Fish Blue Fish 1960 #13 uscito in audiobook, letto da Rik Mayall
4 Hop on Pop 1963 #16
5 Oh, the Places You’ll Go! 1990 #17
6 Dr. L’ABC di Seuss 1960 #18 uscito in audiolibro, letto da Rik Mayall
7 Il gatto col cappello ritorna 1958 #26 uscito in audiolibro, letto da Adrian Edmondson
8 Fox in Socks 1965 #31 uscito in audiolibro, letto da Adrian Edmondson
9 Come il Grinch ha rubato il Natale! 1957 #35 pubblicato in audiobook, letto da Rik Mayall
10 Il mio libro su di me 1969 #40 Illustrato da Roy McKie
11 Io so leggere ad occhi chiusi! 1978 #58
12 Oh, i pensieri che puoi pensare! 1975 #65
13 Oh dire si può dire? 1979 #85
14 C’è un Wocket nella mia tasca! 1974 #93
15 Mr. Brown Can Moo! Puoi? 1996 #98 libro di cartone
16 Dr. L’ABC di Seuss 1996 #99 libro di cartone
17 Mr. Brown Can Moo! Can You? 1970 #101
18 Yertle the Turtle and Other Stories 1958 #125
19 Il Fringuello e altre storie 1961 #129
20 Dieci mele in cima! 1961 #130 listato come Theo. LeSieg;
illustrato da Roy McKie
21 Non ho intenzione di alzarmi oggi! 1987 #135 illustrato da James Stevenson
22 Horton Hatches the Egg 1940 #138
23 Buon compleanno a te! 1959 #139
24 Dr. Seuss’s Sleep Book 1962 #140

Omnibus volumes

  • A Hatfull of Seuss: Five Favorite Dr. Seuss Stories
    • Bartholomew and the Oobleck (1949), If I Ran the Zoo (1950), Horton Hears a Who! (1954), The Sneetches and Other Stories (1961), e Dr. Seuss’s Sleep Book (1962)
  • Your Favorite Seuss : A Baker’s Dozen by the One and Only Dr. Seuss Molly Leach (Designer)
    • And To Think That I Saw It On Mulberry Street, Horton Hears a Who! McElligot’s Pool, If I Ranch the Zoo, Happy Birthday to You!, Dr. Seuss’s Sleep Book, Yertle the Turtle, The Cat in the Hat, How the Grinch Stole Christmas!, Green Eggs and Ham, The Lorax, The Sneetches, e Oh, the Places You’ll Go!
  • Sei di Seuss: A Treasury of Dr. Seuss Classics
    • E pensare che l’ho visto in Mulberry Street, The 500 Hats of Bartholomew Cubbins, Horton Hatches the Egg, Yertle the Turtle and Other Stories, How the Grinch Stole Christmas, The Lorax

Scrivendo come Theo. LeSieg

LeSieg è il cognome del Dr. Seuss, Geisel, scritto al contrario.

  • Dieci mele in alto! Illustrato da Roy McKie. ©1961, 1989-2004, B-19
  • Vieni a casa mia. Illustrato da Richard Erdoes. ©1966, B-44; 2006
  • In a People House. Illustrato da Roy McKie. ©1972, 1997-2007, BE-12
  • Wacky Wednesday. Illustrato da George Booth. ©1974, 1996-2007 B-59
  • Would You Rather Be a Bullfrog? Illustrato da Roy McKie. ©1975, 1998-2006, BE-21
  • Hooper Humperdink…? Non lui! Illustrato da Charles E. Martin. ©1976, 1998-2006, BE-22
  • Forse dovresti pilotare un jet! Forse dovresti essere un veterinario! Illustrato da Michael J. Smollin. ©1980, 1996-2009, B-Extra 8
  • Il libro dei denti. Illustrato da Joe Mathieu/Roy McKie. 2000/1989, BE-25
  • Il libro degli occhi. Illustrato da Joe Mathieu/Roy McKie. 1999/1996, BE-2
  • Vorrei avere i piedi d’anatra. 1994-2007, B-40
  • Per favore cerca di ricordare il primo di settembre. Illustrato da Art Cummings. 1977, 1997-1999, B-75
  • I molti topi del signor Brice. (Un libro pop-up) BE-15
  • So scrivere. Illustrato da Roy McKie. BE-Extra 2

Writing as Rosetta Stone

  • Because a Little Bug Went Ka-choo, illustrato da Michael Frith. New York: Beginner Books, 1975 1996 B-61

Adattamenti cinematografici, televisivi e teatrali

  • Horton Hatches the Egg: un cartone animato della Warner Brothers del 1942, un primo adattamento di Seuss, che include l’elefante (e suo figlio, alla fine) che canta un motivo nonsense popolare dell’epoca, “The Hut-Sut Song” .
  • E pensare che l’ho visto in Mulberry Street e 500 cappelli di Bartholemew CubbinsPupetoon film di George Pal.
  • Le 5.000 dita del Dr. T: un lungometraggio live-action del 1953, con scenografie che sembrano i classici disegni di Seuss e sceneggiatura del Dr. Seuss.
  • Come il Grinch rubò il Natale: uno speciale televisivo animato del 1966 diretto da Chuck Jones per Metro-Goldwyn-Mayer.
  • Horton Hears a Who: uno speciale televisivo animato del 1970 diretto da Chuck Jones per la Metro-Goldwyn-Mayer.
  • Il gatto col cappello: uno speciale televisivo animato del 1971 diretto da Hawley Pratt per la DePatie-Freleng Enterprises e la CBS.
  • The Lorax: uno speciale televisivo animato del 1972 diretto da Hawley Pratt per la DePatie-Freleng Enterprises e la CBS.
  • Dr. Seuss on the Loose: uno speciale televisivo animato del 1973 e un film diretto da Hawley Pratt per la DePatie-Freleng Enterprises e la CBS, Dr. Seuss; questo speciale era condotto dal Gatto col cappello e includeva le storie The Sneetches, The Zax, e Green Eggs and Ham.
  • The Hoober-Bloob Highway: uno speciale televisivo animato del 1975 diretto da Alan Zaslove per la DePatie-Freleng Enterprises e la CBS.
    • Nominato all’Emmy per Outstanding Animated Program (For Programming One Hour or Less)
  • Yertle the Turtle uno speciale televisivo del 1977.
  • The Cat in the Hat Comes Back and Other Stories: uno speciale televisivo d’animazione del 2006 di The Ink Tank
  • Halloween is Grinch Night: uno speciale televisivo animato del 1977 diretto da Gerard Baldwin per DePatie-Freleng Enterprises e ABC.
    • Vince l’Emmy per Outstanding Animated Program (For Programming One Hour or Less)
  • Pontoffel Pock, Where Are You?: uno speciale televisivo animato del 1980 diretto da Gerard Baldwin per la DePatie-Freleng Enterprises.
    • Nominato agli Emmy per Outstanding Animated Program (For Programming One Hour or Less)
  • The Grinch Grinches the Cat in the Hat: uno speciale televisivo animato del 1982 diretto da Bill Perez per DePatie-Freleng Enterprises, Marvel Productions e ABC
    • Vince l’Emmy per Outstanding Animated Program (For Programming One Hour or Less)
  • Thidwick the Big-Hearted Moose as Welcome: un cortometraggio sovietico di animazione paint-on-glass del 1986. Vincitore del Grand Prix all’Ottawa International Animation Festival nel 1988 e a Los Angeles.
  • The Butter Battle Book: uno speciale televisivo animato del 1989 di Ralph Bakshi per Turner Entertainment.
  • Dr. Seuss’s ABC and Other Stories: uno speciale televisivo del 2007 di The Ink Tank
  • If I Ran the Circus un cosmico del 1992.
  • In Search of Dr. Seuss: un biopic televisivo del 1994 che descrive la vita di Seuss insieme ai suoi libri.
  • Daisy – Head Mayzie: uno speciale televisivo animato del 1995 di Christopher O’Hare per la Hanna-Barbera Productions (postumo)
    • Nominato agli Emmy per Outstanding Animated Program (For Programming One Hour or Less)
  • The Wubbulous World of Dr. Seuss: una serie televisiva live-action/puppet del 1996 che presentava molti personaggi del Dr. Seuss tra cui Horton l’elefante, Mr. Fox & Mr. Knox, e naturalmente il Gatto col cappello.
  • Kids for Character: uno speciale televisivo animato del 1996 di Character Counts!
  • How the Grinch Stole Christmas: un film live-action del 2000 (postumo)
  • Seussical: un musical di Broadway del 2001 (postumo)
  • Il gatto col cappello: un film live-action del 2003 (postumo)
  • Hop on Pop and Other Stories: uno speciale televisivo animato live-action del 2007 di The Ink Tank e JWL Entertainment Productions
  • Lo Zax un film in CGI di 2 minuti del 2006
  • Summertime: un film live-action del 2007 di The Ink Tank e JWL Entertainment Productions, Thomas Entertainment e Prism Entertainment
  • The Foot Book: un cartone animato di 2 minuti del 2008 di Silly Symphony, film di Walt Disney
  • Horton Hears a Who!: un film in CGI del 2008 (postumo)

Altra lettura

  • Theodor Seuss Geisel: The Early Works, Volume 1 (Checker Book Publishing, 2005; ISBN 1-933160-01-2), Early Works Volume 1 è il primo di una serie che raccoglie varie vignette politiche, pubblicità, e varie immagini disegnate da Geisel molto prima che egli avesse scritto uno dei suoi libri di fama mondiale.
  • Dr. Seuss From Then to Now (New York: Random House, 1987; ISBN 0-394-89268-2) è una retrospettiva biografica pubblicata per la mostra dallo stesso titolo al San Diego Museum of Art
  • Dr. Seuss & Mr. Geisel, una biografia degli amici intimi Judith e Neil Morgan (1995, Random House)
  • The Secret Art of Dr. Seuss di Audrey Geisel (New York: Random House, 1995; ISBN 0-679-43448-8) contiene molte riproduzioni a colori delle opere d’arte private e inedite di Geisel.
  • Dr. Seuss Goes to War: The World War II Editorial Cartoons of Theodor Seuss Geisel, una selezione con commento di Richard Minnear (New Press, 2001; ISBN 1-56584-704-0).
  • Oh, the Places He Went, una storia sul Dr. Seuss di Maryann Weidt (Carolrhoda Books, 1995; ISBN 0-87614-627-2)
  • The Seuss, the Whole Seuss, and Nothing But the Seuss: A Visual Biography of Theodor Seuss Geisel di Charles Cohen (Random House Books for Young Readers, 2004; ISBN 0-375-82248-8).
  • Dr. Seuss: American Icon di Philip Nel (Continuum Publishing, 2004; ISBN 0-8264-1434-6)
  • The Annotated Cat: Under the Hats of Seuss and His Cats di Philip Nel (Random House, 2007; ISBN 978-0-375-83369-4)
  • The Tough Coughs as he Ploughs the Dough: Early Writings and Cartoons by Dr. Seuss, a cura e con un’introduzione di Richard Marschall (include anche materiale autobiografico); ISBN 0-688-06548-1
  • The Boy on Fairfield Street di Kathleen Krull. Racconta l’infanzia del Dr. Seuss e mostra le fonti di molte delle sue ispirazioni.

Vedi anche

  • Edward Lear

Libri per principianti e audiocassette

  • Il gatto col cappello
  • Il gatto col cappello ritorna
  • Un pesce due pesci Pesce rosso Pesce blu
  • Uova verdi e prosciutto
  • L’ABC di Dr. Seuss
  • L’ABC di Dr. Seuss. Seuss’s ABC
  • Hop on Pop
  • Fox in Socks
  • My Book about ME
  • I Can Draw It Myself
  • Oh, the Thinks You Can Think!
  • Il quiz del gatto
  • Sono capace di leggere ad occhi chiusi!
  • Oh Say Can You Say?
  • Non ho intenzione di alzarmi oggi!

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