Tadej Pogacar (UAE Team Emirates) ha sconvolto la classifica generale del Tour de France, vincendo la cronometro individuale della tappa 20 a La Planche des Belles Filles e prendendo la maglia di leader della corsa dalle spalle di Primoz Roglic (Jumbo-Visma) alla vigilia del gran finale a Parigi.
Sono passati decenni da quando un Tour de France è stato preso così inaspettatamente nella penultima tappa della corsa – nel 1989 Greg Lemond ha superato un deficit di 50 secondi per rivendicare la classifica generale davanti all’ormai defunto Laurent Fignon.
Pogacar ha affrontato un distacco di 57 secondi da un cronometro presumibilmente superiore, Roglic, ma ha concluso la giornata con 59 secondi di vantaggio.
Tom Dumoulin (Jumbo-Visma) ha stabilito il tempo più veloce prima che Pogacar arrivasse 1:21 più veloce e lo spingesse al secondo posto nella tappa, frazioni di secondo davanti a Richie Porte della Trek-Segafredo.
È stata una fine sorprendente per un insolito Tour de France, rinviato a causa di una pandemia globale, le tappe sono finite nella luce decrescente di fine estate e di fronte a folle ridotte di fan mascherati a causa delle restrizioni del coronavirus.
L’azione si è estesa oltre i primi due della classifica generale, dato che Richie Porte (Trek-Segafredo) è salito sul podio finale con una prestazione stellare.
Mikel Landa (Bahrain-McLaren) è salito al quarto posto in classifica generale, grazie alla terribile corsa di Miguel Angel Lopez (Astana) che è sceso al sesto dietro Porte, Landa e Enric Mas (Movistar).
Il tempo di Pogacar sulla Planche des Belles Filles gli ha permesso di ottenere il massimo dei punti nella classifica delle montagne, che ha strappato dalle spalle di Richard Carapaz (Ineos).
Lo sloveno porta a casa anche il premio di miglior giovane, mentre la classifica a punti si giocherà nell’ultima tappa verso Parigi, dove Sam Bennett (Deceuninck-Quickstep) è il più probabile vincitore della maglia verde sul sette volte vincitore Peter Sagan (Bora-Hansgrohe).
Marc Hirschi (Sunweb) ha vinto il premio per il corridore più combattivo, mentre la Movistar rivendica la vittoria nella classifica a squadre.
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