Tang Xuanzong, chiamato Li Longji, nono imperatore della dinastia Tang della Cina, è conosciuto anche come Tang Minghuang e Illustre Agosto. Li Longji, uomo di competenza, era il nipote dell’imperatrice Wu Zetian, l’unica monarca donna nella storia della Cina. Quando era giovane, Li Longji con sua zia la principessa Taiping, figlia di Wu Zetian, iniziò un colpo di stato e aiutò suo padre a salire al trono, da cui succedette. In seguito fu chiamato Tang Xuanzong.
Quando l’imperatore Xuanzong aveva saldamente stabilito un forte impero con una capitale cosmopolita a Chang’An (vicino a Xi’an) e una corte brillante, ordinò una ricerca in tutto il paese per trovare la più grande bellezza della Cina. Un giorno, alle sorgenti termali di Huaqing, Yang Yuhuan (che in seguito diventerà Yang GuiFei – “Preziosa Consorte Yang”), la concubina diciottenne di Li Mao, il principe di Shou, e il diciottesimo dei figli dell’imperatore, catturò l’attenzione di Xuanzong. Tra le proteste del figlio, Xuanzong prese Yang come propria concubina, e lei crebbe fino ad esercitare un’enorme influenza sull’imperatore, che cominciò a trascurare le questioni di stato per passare il tempo con lei.
Le abilità di Yang Xuanzong in poesia, arti e arti marziali erano eccezionali. Era un patrono entusiasta della musica e del teatro. Fece del giardino teatrale imperiale un centro per la musica, la danza e l’opera popolare che incorporò una scuola imperiale di arti dello spettacolo. Yang GuiFei lo sostenne in questo, in particolare nel reclutare artisti per insegnare alla scuola. Sotto la sponsorizzazione della coppia imperiale, lo sviluppo della danza, della musica e del teatro della dinastia Tang raggiunse il suo apice. Nei secoli successivi, l’imperatore Xuanzong è giustamente riconosciuto come il fondatore del teatro cinese.
Era molto esperto di musica. Sentendo una melodia brahmanica delle regioni occidentali, rimase incantato dalla musica e la ricompose aggiungendo alcuni elementi locali delle pianure centrali. E ribattezzò la melodia Danza della Gonna dell’Arcobaleno &Abito Piumato.
Con astute doti anche politiche, riuscì a impedire alla principessa Taiping di usurpare il trono, mettendo a morte lei e i suoi scagnozzi. Con questo Tang Xuanzong stabilizzò il suo dominio e il paese godette di quasi 40 anni di prosperità, registrati come la Prosperità del Periodo Kai Yuan. Dopo cento anni di sviluppo, l’economia sociale cinese raggiunse il picco di prosperità, durante il quale la capitale, Chang’an, divenne la città più ricca e popolosa del mondo.
L’impero Tang presentava una scena di prosperità generale in cui la gente viveva e lavorava in tale pace e contentezza che nessuno prendeva alcun articolo lasciato ai margini della strada e le porte non venivano sprangate di notte. Inoltre, i contatti politici, economici e culturali tra l’Impero Tang e i paesi stranieri divennero sempre più frequenti. Inviati diplomatici, mercanti, studiosi, artisti, monaci e sacerdoti dall’Asia, dall’Europa e dall’Africa venivano a visitare costantemente l’impero Tang. L’esercito Tang rioccupò i territori perduti dai gruppi minoritari circostanti e riprese la sovranità sulla regione occidentale della Cina.
Tuttavia, questo splendido aspetto esteriore copriva una grande ingiustizia e depravazione.
Durante l’ultimo periodo, Tian Bao, del suo regno, Tang Xuanzong divenne sempre più signore e stravagante. Adorava il suo Yang GuiFei e, passando il suo tempo alla ricerca del piacere, trascurava sia la politica che la corte. La sua nomina di ministri fraudolenti e infidi come Li Linfu e Yang Guozhong (cugino di Yang GuiFei) portò alla corruzione politica, portando Tang Xuangzong sulla strada inevitabile della distruzione.
Nel 755 d.C., An Lushan, approfittando della corruzione di Tang, insorse contro il governo nel tentativo di farlo cadere. Il perfido esercito presto saccheggiò le grandi città Luo Yang e Chang’an. Tang Xuanzong fuggì a ovest verso Cheng Du. Durante la fuga l’esercito si rifiutò di avanzare perché il cugino di Yang GuiFei – il primo ministro Yang Guozhong – aveva legami con i traditori. Dopo l’esecuzione di Yang Guozhong la rabbia dell’esercito si è rivolta alla concubina dell’imperatore, che hanno incolpato della rivolta. Di fronte al rifiuto dell’esercito di avanzare. Xuanzong non ebbe altra scelta che ordinare la morte di Yang GuiFei per strangolamento. Fu sepolta nel villaggio di Mawei e Tang Xuanzong, con il cuore spezzato, fuggì verso ovest.
Con la fuga di Tang Xuanzong a Cheng Du, suo figlio maggiore Li Yu, il principe ereditario, succedette al trono a Lin Wu per diventare Tang Suzong. Egli ordinò ai generali Guo Ziyi e Li Guangbi di contrattaccare, recuperando con successo Chang’an e Luo Yang. Nel 763 la ribellione fu finalmente sedata, ma 8 anni di guerra indebolirono gravemente il potere della dinastia Tang, che non si riprese mai del tutto.
Tang Xuanzong, inconsolabile dopo la perdita di Yang GuiFei, morì un uomo distrutto pochi anni dopo. Fu sepolto nel mausoleo di Tai.