Valore predittivo della misurazione della pressione sanguigna a casa in relazione alla morbilità dell’ictus: uno studio pilota basato sulla popolazione a Ohasama, Giappone

Abbiamo studiato l’utilità della misurazione della pressione sanguigna a casa per determinare il rischio di ictus. Abbiamo anche analizzato la relazione tra la pressione sanguigna a domicilio e l’incidenza dell’ictus. La pressione sanguigna a domicilio e le misurazioni della pressione sanguigna di screening sono state ottenute da 1.789 residenti (di età pari o superiore a 40 anni) di una comunità rurale giapponese. La pressione sanguigna è stata misurata a casa con un dispositivo semiautomatico. Una media (+/-SD) di 23.0 +/- 7.5 misurazioni sono state effettuate per ogni soggetto. I soggetti senza una storia di ictus e che non stavano ricevendo farmaci per l’ipertensione (n = 1,256) sono stati seguiti prospetticamente per 4.4 +/- 2.1 anni. I soggetti sono stati suddivisi in quintili secondo la loro pressione sanguigna iniziale. L’associazione tra la pressione sanguigna al basale e l’incidenza del primo ictus è stata esaminata con il modello di regressione proporzionale di Cox, aggiustato per età e sesso. Il più basso rischio di morbilità di ictus si è verificato nei soggetti nel terzo quintile per la pressione sistolica a casa (117-123 mmHg) e in quelli nel secondo quintile per la pressione diastolica a casa (66-70 mmHg). I soggetti nel quinto quintile per casa sistolica (> o = 133 mmHg) e pressione diastolica (> o = 81 mmHg) avevano un rischio significativamente aumentato di morbilità di ictus. I soggetti nel primo e nel secondo quintile per la pressione sistolica domiciliare e quelli nel primo quintile per la pressione diastolica domiciliare tendevano ad avere un rischio aumentato rispetto ai soggetti nei gruppi a più basso rischio, anche se questo aumento non era statisticamente significativo, indicando due possibilità: una tendenza verso una relazione a forma di J o nessuna diminuzione del rischio del primo ictus nei soggetti con livello di pressione sanguigna domiciliare inferiore a 123/70 mmHg. Questa relazione non è stata osservata per la pressione sanguigna di screening. Concludiamo che la misurazione della pressione sanguigna a domicilio può fornire informazioni prognostiche aggiuntive a quelle ottenute dalla misurazione della pressione sanguigna in un ambiente medico.

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